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lunedì 21 luglio 2025

Renato Mazzoncini: A2A registra 3 miliardi di investimenti nel 2024

La strategia promossa da Renato Mazzoncini sta ridefinendo il futuro di A2A. Nel 2024 la posizione della Life Company nel panorama energetico nazionale si è ulteriormente consolidata. Investimenti per 3 miliardi di euro e risultati sul fronte operativo, mentre i dati finanziari riflettono l’approccio vincente: ricavi a 12,8 miliardi, margine operativo lordo in crescita del 18% e un dividendo salito a 10 centesimi per azione.

Renato Mazzoncini

Transizione e condivisione del valore le chiavi della strategia di Renato Mazzoncini

Il 2024 è stato un anno ricco di traguardi per A2A. Sotto la guida dell'Amministratore Delegato Renato Mazzoncini, la Life Company ha raggiunto risultati oltre le aspettative: investimenti per 3 miliardi di euro e metà della produzione energetica proveniente da fonti rinnovabili. Nella strategia aziendale anche l'iniziativa "A2A LIFE Sharing", un piano di azionariato diffuso che coinvolgerà i dipendenti e che prevede la distribuzione gratuita di azioni del valore di 1.500 euro per ciascun aderente nel periodo 2025-2027. Durante la presentazione dei risultati 2024, Renato Mazzoncini ha espresso determinazione assoluta riguardo il futuro green del Gruppo, dichiarando che non ci saranno rallentamenti né retromarce nel percorso intrapreso che mantiene al centro la sostenibilità.

Renato Mazzoncini: performance finanziarie di A2A in crescita e focus sulle persone

I dati finanziari del 2024 illustrano la solidità della Life Company: nonostante i ricavi siano scesi a 12,8 miliardi di euro a causa del naturale calo dei prezzi energetici, la redditività ha registrato un'impennata significativa. Il margine operativo lordo è balzato del 18% raggiungendo 2.328 milioni, mentre l'utile netto ha toccato quota 864 milioni con un incremento del 31% rispetto all'esercizio precedente. Anche la remunerazione degli azionisti è cresciuta, ci ha tenuto a sottolineare Renato Mazzoncini: il dividendo è salito a 313 milioni, equivalente a 10 centesimi per azione mantenendo un payout ratio del 35% che garantisce ampi margini per il reinvestimento dei profitti nell'espansione aziendale. La crescita non si è limitata ai numeri ma ha coinvolto anche le risorse umane: l'organico si è arricchito di 819 unità nette grazie all'inserimento di 1.636 nuovi collaboratori, testimoniando la volontà di costruire una comunità lavorativa sempre più partecipativa e inclusiva.

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