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martedì 30 giugno 2015









INSEGNIAMO AI RAGAZZI E ALLE RAGAZZE
A NON FUMARE! 





Normalmente sul mio blog scrivo solo per chi fuma, oggi invece voglio dedicare questo articolo a chi non fuma e mi rivolgo sopratutto ai ragazzi/e, a quei ragazzi e ragazze che sono quei soggetti più sensibili ad imitare gli adulti, proprio perchè si sente in modo ufficiale che ultimamente sono loro che stanno aumentando nella cerchia dei fumatori.

Se non avete mai iniziato a fumare non commettete per nessun motivo, per nessuna condizione e per nessuna influenza di provare a fumare una sigaretta, nonostante vi venga detto che non succede nulla, perchè se lo fate vi giocate la vita e la salute per sempre.

Oggi essendo un ex fumatore felice e di essermi liberato definitivamente dalla mia dipendenza, oltre al fatto di aver trovatoil modo consapevole di come farlo, mi sento con tutto me stesso di ragguagliarvi di non commettere per nessuna ragione al mondo possibile di accendervi una sigaretta, perchè da quella sigaretta continuerete poi a farlo.

Infatti i ragazzi diventano rapidamente dipendenti dalla nicotina, anche fumando una sola sigaretta a settimana. Questa è la conclusione di uno studio pubblicato sulla rivista Tabacco Control da ricercatori dell'Università del Massachussetts, secondo gli specialisti: i ragazzi diventano dipendenti dalla nicotina ad una velocità sorprendente e con quantità di tabacco molto basse.

Gli autori hanno studiato, per 30 mesi, 679 ragazzi di 12/13 anni. Tra questi, 322 avevano provato a fumare, anche una sola volta, e il 40% aveva già presentato sintomi di dipendenza, come bisogno di fumare ancora, difficoltà a smettere, irritabilità e ansia per l'impossibilità di fumare.

Nelle ragazze la dipendenza sembra comparire ancora più velocemente: 21 giorni contro 183 giorni dei maschi. Si è sempre pensato che per indurre dipendenza nei giovani fosse necessario fumare almeno 10 sigarette al giorno, ma i dati raccolti sembrano smentire questa ipotesi, il 50% dei giovani presenta segni di dipendenza fumando anche una sola sigaretta alla settimana e nel 76% la dipendenza compare anche se non si fuma quotidianamente.

Alla fine dello studio, 85 ragazzi su 322 fumava ancora. Secondo gli specialisti, i ragazzi sono differenti dagli adulti, perchè il loro cervello e il loro fisico è più vulnerabile alla dipendenza, tanto da fare ipotizzare, in molti casi, che la dipendenza inizi già con la prima sigaretta.



Ragazzi questi sono gli inconvenienti che 
andate incontro se iniziate a fumare:
  1. Come prima cosa comincerete ad avere difficoltà respiratorie causate principalmente dall'inalazione di monossido di carbonio causato dalla combustione quando accendete la sigaretta.
  2. Poi innescherete la dipendenza chimica, perchè fumare non è un'abitudine o vizio come gli si attribuisce ma una dipendenza vera e propria, causato dall'agente chimico della nicotina.
  3. Continuare poi a fumare bisogna anche considerare il costo che mediamente può aggirarsi tra i 1.500,00 €uro l'anno mediamente.
  4. Se poi continuate a fumare comincerete ad avere affaticamento anche solo ad effettuare una rampa di scale con colpi di tosse e capogiri.
  5. Incontrerete tachicardia, mancanza di energia, problemi cardiocircolatori, ispessimento delle arterie, diabete, e avete il 30% di probabilità di incorrere in un cancro ai polmoni in più di chi non fuma.
  6. Continuando poi a fumare innescherete fattori che vi causeranno problemi alla prostata,alla vescica, bronchiti acute che si trasformeranno in enfisema polmonare, problemi con l'udito e la catarrata.
  7. A distanza di anni poi comincerete ad avere meno prestazioni sessuali, che si ridurranno sensibilmente, se poi pensate di concepire un figlio non trasmettetegli la vostra intossicazione.
  8. State lontani da compagnie dove ci sono fumatori che sicuramente vi tenteranno per assomigliare a loro, non fatevi tentare siate consapevoli.
  9. Ascoltate i vostri genitori se vivete in una famiglia di non fumatori, rimanete tali e seguite le loro raccomandazioni lo fanno per il vostro bene, prendetene esempio.
  10. Se purtroppo invece vivete e state crescendo in una famiglia che c'è un fumatore e fuma tranquillamente in casa, senza avere la sensibilità verso chi non fuma, ignoratelo, andate fuori voi finchè lui sta fumando, chissà che possa comprendere.


INSEGNIAMO AI RAGAZZI E ALLE RAGAZZE 
A NON FUMARE! 


Se non inizierete mai ad accendervi una sigaretta ritenetevi persone libere, libere dalla schiavitù della dipendenza che diventa sempre più difficile poi da eliminare, sappiate essere consapevoli prima, non dopo, dite no quando qualcuno vi incita a fumare, sappiate essere determinati e consapevoli, perchè se accettate quella sigaretta vi rovinate.

Solo oggi a distanza di anni mi rendo conto di quanto possa essere stato importante eliminare la mia dipendenza che mi rendeva disgustoso sotto tutti gli aspetti, oggi sono veramente orgoglioso di non accendermi più una sigaretta, ma ancor più orgoglioso di aver trovato il modo di eliminare quella necessità di accenderne una.

Sì perchè chi è schiavo della dipendenza qualsiasi occasione è buona per accendersi la sigaretta sia che le cose vadano bene oppure che peggiorino, l'occasione c'è sempre, non si fuma per quello che accade ma si fuma solo per la dipendenza che si è innescato.

Non serve a nulla ripetersi che fumi perchè stai passando un periodo stressante o per quella situazione problematica che ti perseguita, fumi solo perchè hai una dipendenza.

Quindi ragazzi e ragazze, mi rivolgo come se fossi vostro padre, lo so che non volete sentire prediche perchè ne sentite già abbastanza, ma è per il vostro bene, onde evitare che un giorno il gesto che commettete oggi non debba essere il rimpianto di domani: se non avessi acceso quella sigaretta forse oggi non mi troverei in questo stato. Riflettete...

Non fatevi per nessuna ragione influenzare nemmeno nel fare un tiro di sigaretta, dite con convinzione e determinazione che non ne volete sapere, allontanatevi, non fatevi tentare ne va della vostra salute e della vostra vita.

Siate sempre di più consapevoli e non superficiali con espressioni del tipo: tanto smetto quando voglio, basta avere la volontà, sappiate che non è sempre così, tutto dipende da come risponde il vostro organismo, perchè è con lui che dovrete poi fare i conti, io ne so qualcosa.

Non siate arroganti, ma meravigliosi per quello che siete, lasciate il gregge e vivete nella piena libertà la vostra esistenza, evitando compromessi di altri che sono inconsapevoli e vi trascinano in quel baratro che poi vi innesca la dipendenza.

Tenetevi lontano dalle dicerie ignoranti e stupide, da quei luoghi comuni che si trascinano da circa 600 anni, che hanno coinvolto milioni di fumatori nella trappola della dipendenza, siate intelligenti ed intuitivi e non pecoroni.

Siate orgogliosi di vivere in piena libertà, perchè la vita vi è stata donata, non buttatela via per una sigaretta, sappiate fare la differenza, so che ne siete capaci, vi voglio bene.


Smetto Adesso
(Professione: creare consapevolezza in chi fuma.)





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lunedì 29 giugno 2015

ANDREA DI GIUSTINO: “PUNTO A CAPO” è il suo nuovo singolo estratto dall’album “IL SENSO DELL’UGUALE”





La vita è fatta da punti di svolta.....


Ogni volta che un amico va via, ogni volta che una donna entra nel nostro cuore ispirando parole che mai avresti immaginato di poter scrivere, ogni volta che ti guardi allo specchio pensando che non avresti mai potuto fare quello che hai fatto, ogni volta che un po' di vita è passata e la guardi come una fotografia da poter rivedere ma non più vivere “ le case, le strade , le scuole ….” si è fatto punto a capo, scritto senza la “e” quasi a immaginare una sorta di imposizione, come se la vita fosse un maestro severo che detta e noi siamo gli allievi che scrivono il suo destino.



Punto a capo” fa parte dell’album lI senso dell’uguale” che è composto da nove pezzi, prodotto da Andrea Di Giustino, con la supervisione artistica di Mauro Mengali (cantante e fondatore della band O.R.O. che ha dato vita alla celebre “Vivo per lei”), pubblicato da Hydra Music e distribuito da Goodfellas.
Testi e musiche sono tutti derivati dalla penna dello stesso Di Giustino, fatta eccezione per “Controindicazioni & Aprile”, le cui musiche sono composte da Giulio Fonti.


BIO
Nato a Sulmona (AQ), inizia i suoi studi in canto lirico presso la Scuola Popolare di Sulmona, dove studia Tecnica e Repertorio con la Maestra Raffaela Del Castello e solfeggio con il Maestro Valter Matticoli.
Dopo circa tre anni di studi lirici entra nella scuola privata Università della Musica di Roma, dove consegue il diploma in canto, sotto la guida della Maestra Cinzia Spata e Annamaria Di Marco, nella stessa scuola studia Teoria e Armonia con Andrea Avena, segue i corsi di Logopedia con Livia Corelli e i Laboratori con il maestro Massimo Fedeli. Terminato l’iter didattico approfondisce privatamente con la Maestra Di Marco la tecnica vocale applicata al canto Pop.
E’ laureando presso il Conservatorio di Musica Luisa D’annunzio di Pescara nel corso triennale sperimentale di Contemporary Arranging e Writing.
E’ insegnante certificato (CMT) della tecnica vocale EVT (Estill Voice Training), conseguito sotto la guida della maestra Loretta Martinez.
Ha studiato Pianoforte col Maestro Raffaele Pallozzi .
Ha fatto parte del gruppo Mr.Ego con i quali ha registrato un cd composto da 8 pezzi inediti, di cui è autore di testi e musiche, contenente la cover Pigro di Ivan Graziani. Con i Mr. Ego ha aperto i concerti di Daniele Groff, Articolo 31 e ha collaborato con radio Kiss Kiss.
E’ coautore di testi e musica insieme al chitarrista Violinista Giulio Fonti e Max Laudadio “inviato di Striscia la Notizia” del pezzo” Io Credo”, inserito nella colonna sonora del film “Dalla Vita in Poi”, per la regia di Gianfrancesco Lazotti con Cristina Capotondi, Filippo Nigro e Nicoletta Romanoff.
Nel 2007 è autore e corista del singolo dei B-Nario “Tutto Cade” pubblicato da Delta Dischi, singolo inedito del disco “La Raccolta” del suddetto gruppo
Dicembre 2012 è autore e arrangiatore del pezzo A Natale è normale, cantato in collaborazione con Mauro Mengali(O.R.O) e Antonella Bucci.
E’ speaker di alcune pubblicità andate in onda sulle emittenti per ragazzi Boing e Cartoon Network.
E’ di prossima uscita il suo ultimo lavoro cantautorale dal titolo “Il senso dell’uguale”, composto da nove pezzi e prodotto sotto la supervisione artistica di Mauro Mengali.
Insegna tecnica vocale applicata al canto in diverse scuole di musica.
Ha partecipato alle audizioni live del famoso concorso Musicultura 2015.

Etichetta: Hydra Music





















Francesca Zizzari 

francesca@laltoparlante.it - tel. 328 4161425

Se lo Stato fosse un Ospedale





In merito ai gravi problemi umanitari sollevati dai flussi migratori provenienti dal Nord Africa occorre premettere che le leggi internazionali e il senso di civiltà e umanità obbligano tutti i Paesi interessati a predisporsi per l'accoglienza di chi si trova in difficoltà. Non ci sono dubbi, in tal senso. Il popolo italiano è, storicamente, quello che meno ha da obiettare in quanto migrante in passato, attualmente ed anche nel futuro. Eppure, se provassimo ad analizzare la situazione con l'aiuto di una metafora le cose potrebbero sembrare meno semplici di quanto lo siano in realtà. Uno Stato, ad esempio, a livello istituzionale, non è troppo diverso da un Ospedale. Quest'ultimo è un luogo fisico che garantisce a chi entra con un problema di salute la massima possibilità di cura che la sua equipe medica è in grado di fornire e, nel caso non sia sufficiente, indirizza il paziente verso altre strutture che potrebbero fare meglio. Ecco, continuiamo con la nostra metafora e proviamo ad associare lo Stato all'Ospedale. In fin dei conti sono molte le similitudini che accomunano le due istituzioni della nostra Società. Però, sì, perché c'è un però, può accadere che una struttura ospedaliera si trovi nella condizione di dover rifiutare l'accoglienza del paziente. Ad esempio, perché di salute non così cagionevole tanto che è sufficiente una ricetta medica in alternativa al ricovero ma anche perché non c'è più posto nelle corsie o non si è dotati delle attrezzature o dei medici adatti per aiutare chi è in particolari difficoltà. Sostanzialmente, si dice al paziente di rivolgersi ad altro Ospedale o ci si attrezza per portarcelo. Bene. Ritorniamo alla nostra metafora. Che cosa accade, invece, sulle nostre coste? Lo Stato italiano ha detto chiaramente ai suoi partner europei di non essere in grado di aiutare tutti coloro che chiedono asilo non perché particolarmente critici verso le leggi che impongono l'accoglienza ma perché non è attrezzato e non ha il personale adatto per svolgere tale compito quando i numeri sono di tale rilevanza, al limite dell'invasione. Vi sarete subito resi conto che questa metafora traballa e non poco e vorrei lasciarvi proprio con questo spunto di riflessione. Pensiamoci. La metafora Stato-Ospedale è totalmente sbagliata? E' esatta e sbagliano le strutture ospedaliere a non ricoverare tutti a prescindere dalle possibilità di fornire i servizi richiesti? Oppure...
Pier Giorgio Tomatis

giovedì 25 giugno 2015

Cristian Uguccioni, ti da i numeri del lotto anche gratis



Se ti interessa il gioco del lotto ti raccomando tanto le previsioni di Cristian Uguccioni, un vero guru in questo campo.

Cristian Uguccioni è famoso per le sue collaborazioni alla tv e riviste riguardanti il tema del lotto.

Puoi avere le sue previsioni sia con un servizio professionale a pagamento che gratuitamente. Sì, ti sto dicendo che puoi avere le previsioni del lotto dell’esperto Cristian Uguccioni anche gratis! Non è fantastico?

Le previsioni del lotto gratis le puoi avere sia tramite il suo sito (http://www.cristianuguccioni.it/prev_free.php) sia tramite il Televideo Rai che il Mediavideo Mediaset. Hai visto com’è facile?

Oltre alle previsioni del lotto che sono sempre aggiornate, puoi anche avere gratuitamente il terno del mese: http://www.cristianuguccioni.it/terno_mese.php

Per giocare questi terni, ogni mese avrai 3 numeri e questi vanno giocati solo quel mese, e dovrai giocare ambo e terno su tutte le ruote.

Se oltre a tutte queste preziose informazioni gratuite riguardanti il lotto ti interessa anche un servizio professionale privato, prova a contattarlo direttamente; chiamalo al telefono che trovi sul suo sito: http://www.cristianuguccioni.it/ Ovviamente si tratta di un servizio a pagamento, ma il prezzo è davvero molto basso, ti basterà un attimo per avere i numeri vincenti al lotto!

Sul sito di Cristian Uguccioni trovi pure in vendita, a modico prezzo, due software per il lotto che ti saranno molto utili, così potrai gestire il tutto in completa autonomia e comodamente dal tuo pc.

Non serve che cerchi i numeri, te li da Cristian Uguccioni!

mercoledì 24 giugno 2015

“SONO SOLO TIMIDO” E' IL NUOVO SINGOLO DI MAX LO BUONO ESTRATTO DALL'ALBUM “TUTTO MOLTO DANDY”



Un viaggio musicale tra il sound inglese e le melodie italiane.


Il concetto di temporaneo e sottile disagio è inserito in un contesto ironico, ritmato, in una musica appositamente leggera e frivola al primo ascolto, proprio come fosse una maschera che si indossa nel momento in cui si sale sul palco. E’ un brano dal sound sorprendente, frutto dell’interazione tra Max Lo Buono ed Ettore Diliberto, che ha curato mix e produzione artistica per Et Team.


Sono molto timido” fa parte dell'album “Tutto molto dandy”, un disco sorprendentemente accurato e ricco, frutto del duro lavoro di Max Lo Buono insieme ad Ettore Diliberto, Anna Portalupi e tutti i componenti dell’etichetta Et-Team.
L’album unisce la versatilità della lingua italiana ad un sound di matrice inglese, farcito di una base pop-rock, armonie e falsetti tipici del glam, ed una forte componente elettronica. Si passa da brani energici e ballabili ("Sono solo timido", "Senza finti dei", "Melody"), a sonorità e atmosfere più intimiste ("L'illusionista", "Inevitabilmente follia", "Ti amo da vivere").
Il Dandy è' un cittadino del mondo che vuole circondarsi di arte, bellezza, ironia, spesso controcorrente, è l'anti-snob, quello che convoglia, "con voglia", le malinconie amare della vita nelle più leggere, auto-ironiche, ma eleganti sfaccettature, una maschera superficiale su un pensiero profondo. Così le canzoni di questo album partono da semplici melodie, per giungere attraverso arrangiamenti elaborati, a riflessioni quotidiane, a sottili ironie, a giochi di parole ricercati.


BIO
Nasce a Genova il 2 maggio 1983.
Durante il liceo scientifico, nel 1998, inizia la sua esperienza nella band 2nd Floor, in cui è cantante e chitarrista fino al 2006, annoverando passaggi radiofonici, decine di live, e la finale di Rock Targato Italia.
Dal 2003 al 2005, durante il periodo universitario, è parte del cast della Compagnia Teatrale Goliardica Mario Baistrocchi in qualità di ballerino e corista, partecipando anche ad una puntata del “Maurizio Costanzo Show”.
Dopo lo scioglmento dei 2nd Floor inizia il periodo solista che lo porta alla finale del “Premio Canzone d'Autore” Città di Ghedi 2007 con il brano “ L'illusionista”.
Intraprende nel 2008 un progetto di produzione di musica pop, ambient ed elettronica utilizzata per cortometraggi, eventi aziendali, video pubblicitari di vario genere, performance di arte contemporanea, parallelamente all'attività live nei locali della liguria e dintorni.
Produce la colonna sonora per il cortometraggio “Coffee a go go”, vincitore del Los Angeles Noir Short Movie Fest 2013.
Nel giugno del 2014 esce il suo primo singolo ufficiale “Sei la fine del mondo” scritto da lui stesso, con l'arrangiamento di Guido Guglielminetti, edito da Pull Records.Nel 2015 inizia a collaborare con Ettore Diliberto e l'etichetta discografica Et-team per la realizzazione del primo album “Tutto molto dandy”, costituito esclusivamente da inediti, un viaggio musicale tra il sound inglese e le melodie italiane.




martedì 23 giugno 2015

MANUEL FORESTA E' USCITO IL 7 APRILE IL DISCO D’ESORDIO “COLORI PRIMARI”





Da martedì 7 aprile è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streamingCOLORI PRIMARI” (Rusty Records), il primo album d’inediti del cantante salernitano MANUEL FORESTA. Il disco, prodotto da Davide Maggioni, è composto da 10 brani, tre dei quali portano la firma dello stesso Foresta che per la prima volta si svela al pubblico non solo nella sua veste di interprete ma anche come cantautore.

«COLORI PRIMARI è un mix di tinte forti e immediate – racconta Manuel – è come l’insieme di alcune impronte di un bambino che gioca con i colori in balia dell’istinto e della spontaneità. A chi lo ascolta il compito di mescolare questi colori tra loro, e leggervi istintivamente dentro ciò che vuole e sente.»




Manuel Foresta, nato a Salerno, inizia a studiare canto leggero appena adolescente. Nel 2012, Manuel partecipa alla prima edizione del talent show di Rai2 “The Voice of Italy” arrivando, grazie al voto del pubblico, alla soglia della semifinale come unico interprete maschile nel team di Raffaella Carrà. Il suo inedito di debutto “Déjà vu”, presentato durante il talent, arriva in vetta alla classifica singoli di iTunes. Sulla scia di questo successo, Manuel inizia un tour estivo in giro per l’Italia e partecipa come ospite a varie manifestazioni tra cui il Premio Lunezia, il Giffoni Film Festival e Buon Compleanno Mimì. Sempre durante l’estate del 2012, Manuel Foresta apre, con la sua band, i concerti di alcuni tra i più importanti nomi del panorama artistico italiano: Malika Ayane, Alex Britti, Raphael Gualazzi, Simona Molinari. Con il brano “Quello che sono” Manuel entra a far parte dei 60 finalisti in gara per la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2014, ma il brano diventa ben presto uno dei favoriti dal pubblico, che lo premia sul sito della Rai attribuendogli il 2° posto per numero di visualizzazioni e commenti.
Nella primavera del 2014 Manuel Foresta apre i concerti di Renzo Rubino, che gira l’Italia con il suo “Secondo Rubino Tour”. Da Maggio 2014 Manuel entro nella scuderia della Rusty Records pubblicando il primo singolo con l’etichetta milanese dal titolo: “Se fossi ancora qui”. Per il secondo anno consecutivo entra nella rosa dei 60 finalisti per le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2015 e per la seconda volta, pur essendo tra i favoriti, sfiora di pochissimo la partecipazione alla Kermesse Sanremese. L’esclusione dalla manifestazione canora non gli impedisce di regalare al pubblico il brano con cui ha partecipato alle selezioni del Festival e pubblica il suo secondo singolo “Li chiameremo sogni”, estratto dal suo primo album “Colori Primari” in uscita ad aprile 2015.


Milano, 2 aprile 2015
Ufficio Stampa: Parole & Dintorni - Tatiana Lo Faro (02.20404727 – tatianalf@paroleedintorni.it)
Ufficio Promozione Radio/TV: L’AltopArlAnte (Cristina Poletti – 338.5224133 – cristina@laltoparlante.it)

Rusty Records: 02.36693992 - info@rustyrecords.net

“TUTTO QUELLO CHE HO”: il nuovo singolo del rapper MR.RAIN dal suo album MEMORIES



Una canzone d'amore con la possibilità di "tornare indietro nel tempo" e cambiare le cose, con la consapevolezza che non sempre la "ragione" riesce a dominare i sentimenti.


Il brano fa parte dell’album “Memories”, titolo emblematico in quanto ognuna delle 16 tracce che lo compongono fa riferimento ad una situazione realmente successa nella vita dell'artista, in questo modo con ogni pezzo Mr.Rain ha cercato di ricreare un piccolo libro dei ricordi.
Il disco è stato realizzato in soli 3 mesi ed è tutto autoprodotto (eccetto due canzoni prodotte da Ferry, il dj di Mr.Rain), liriche, basi musicali, compreso il video e sono stati utilizzati strumenti realmente suonati uscendo dai soliti canoni (strumentali con sample e campionamenti).





BIO
Mattia Balardi, o meglio conosciuto come Mr.Rain, è un rapper e beatmaker italiano. Nato a Desenzano del Garda il 19 novembre 1991. Mr.Rain si appassiona alla musica a 16 anni ascoltando i pezzi di Eminem, uno degli artisti di maggior successo della scena hip hop e rap degli anni 2000, fino a quando decide di scrivere qualcosa di personale nel 2009, prendendo il nome di Mr.Rain/Rainman.
Nel 2011 ha realizzato e pubblicato Time 2 Eat, il suo primo mixtape che riscuote in poco tempo grande successo a livello nazionale. Nel 2013, dopo essere stato ripescato per l'entrata diretta, per vari motivi legati al programma, rifiutò la partecipazione al talent show più noto d'Italia : X-Factor.
A gennaio 2014 inizia la prima tour ufficiale di 20 date in quasi tutta Italia che permette al giovanissimo rapper di espandere la sua musica nelle più grandi città italiane, partendo da Brescia e chiudendo la lunga serie di concerti proprio nella capitale, Roma.
Mr Rain oltre a esibirsi nelle più grandi città d'Italia, ha aperto concerti di artisti ben noti come Vacca( con cui è uscito il feat "Make money"), Salmo, Fedez, Emis Killa, Fabri Fibra, Toots and the Maytals, Babaman, Bassi Maestro, Two Fingerz, Mondo Marcio, Brusco, Gemitaiz, Madman e Dargen D'amico. Con l'uscita del nuovo video (Grazie a me), ha annunciato l'uscita del suo primo disco ufficiale "Memories", interamente autoprodotto con la partecipazione di Dj Ferry, che vedrà luce ad aprile 2015.

Sito web: www.mrrain.it


Youtube Channel: youtube.com/fratellorain




Francesca Zizzari 

francesca@laltoparlante.it - tel. 328 4161425

I KACHUPA TORNANO CON UN NUOVO SINGOLO DAL TITOLO “FINCHÉ CE N’É”



Una canzone cattiva che nessuno vorrebbe scrivere. E’ una condanna senza appello di una certa umanità, quella che non è mai sazia, che vive per possedere, che non guarda in faccia a nessuno pur di arricchirsi.

Il "legno storto" e il "lupo affamato di fame futura" sono metafore  tratte dalla filosofia. Risalgono ad alcuni secoli fa, ma sono drammaticamente attuali. Siamo circondati da lupi affamati di una fame insaziabile, che si proietta nel futuro.   Sono i protagonisti delle notizie di cronaca, di politica, sono persone con cui dobbiamo fare i conti nel quotidiano, che vivono per arricchirsi e per consumare, volgari, immorali, prepotenti.
Sono passati alcuni secoli, ma l’uomo non è cambiato, anzi, sembra mettercela tutta per peggiorare. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Il singolo è inoltre accompagnato da un videoclip diretto da  Andrea Languasco, prodotto da Eugenio Ripepi e con la direzione della fotografia Fabio Zenoardo.
Il video è un invito alla condivisione e alla relazione, in maniera ironica, come da sempre ci hanno abituati i Kachupa, contro i mali del nostro tempo: l’egoismo, l’avidità e il menefreghismo.


«Un video dissacrante, per nulla buonista raccontano i Kachupa - che mette in scena i peggiori personaggi del panorama musicale italiano, quelli che divorano i sogni di tanti artisti, che ne creano molti altri a tavolino, rassicuranti come la mediocrità della Tv a cui siamo abituati. Perché con un sorriso, un’esagerazione, a volte si possono aprire molti occhi distratti».


BIO
La Kachupa è un piatto tipico di Capo Verde (Africa) con verdura, frutta, legumi, cereali e pesce, ingredienti poveri ma ricchi di vitamine e di vita! L’energia dei Kachupa nasce da questa zuppa, simbolo di semplicità e di amore verso la natura.
I Kachupa nascono come band di strada, e di strada ne hanno mangiata davvero tanta in giro per l’Europa! All’inizio c’era un piccolo carretto sul quale il batterista suonava cassa e pentole e il resto della band suonava intorno alla carovana! Questo carretto magico ha fatto vendere circa 5000 CD in Italia e Francia. Così la band decide di entrare in uno studio di registrazione e fare un disco vero, dal titolo “GABROVO EXPRESS”, disco molto fortunato perché dopo pochi mesi viene premiato da RADIO POPOLARE Network al MEI di Faenza come “miglior disco autoprodotto del 2006”. Nel maggio 2006 Gabrovo Express esce in edicola in allegato alla rivista “World Music Magazine” , l’energia Kachupa aumenta e la band inizia a suonare in prestigiosi festival e rassegne dividendo il palco con importanti artisti quali, EUGENIO BENNATO, TULLIO DE PISCOPO, MODENA CITY RAMBLERS, CASINO ROYALE , ALBANO, EUGENIO FINARDI, VINICIO CAPOSSELA, MAU MAU, fino a suonare alla Notte della Taranta 2010 come vincitori del concorso “NOTE PER LA NOTTE” .
Nonostante i continui successi i Kachupa hanno continuato a fare spettacoli in strada per non perdere la magia in cui essi diventano fiabeschi e talvolta surreali.
Nel 2011 esce un disco di svolta della band, “Terzo Binario”, 12 brani originali che raccolgono la loro storia, i viaggi, le feste vissute. Un disco pieno di energia, dove i testi sono rivolti alla coscienza, alla ragione, a volte all’altra parte di noi stessi, senza la quale una ragione non ci sarebbe.
In ottobre vincono il premio “Sanremo Village 2011”, manifestazione associata al più importante Festival della Canzone Italiana.
Nel 2014 partecipano al Concertone del Primo Maggio a Roma, come ambasciatori di Slow Food e del progetto “Diecimila orti in Africa”. Nello stesso anno il singolo “Siamo tutti Africani” raggiunge le vette delle classifiche iTunes, arrivando al primo posto della sezione World Music e viene scelto come inno di Terra Madre 2014 dal patron e ispiratore di Slow Food Carlo Petrini.
Un nuovo treno Kachupa è pronto per partire… toccare nuovi luoghi, culture, gente… per mescolarsi insieme e far nascere l’Energia Kachupa, un miscuglio unico e divertente di musica e magia… da mani che sudano e si consumano sui tamburi, sulle corde, sugli strumenti…


LINE UP BAND
Lidiya Koycheva: voce
Davide Borra: fisarmonica, voce
Alberto Santoru: basso elettrico, voce
Mattia Floris: chitarre, voce


Sito web Kachupa: http://www.kachupa.com/


Sito web Anteros Produzioni: http://www.anteros.it/



UfficioStampa: Parole & Dintorni gabriella.gnoni@paroleedintorni.it, cell. 329.3345590
Promozione Radio/Tv: L’Altoparlante (Fabio Gallo)
Manager/Produttore esecutivo e discografico: Nazzareno Nazziconi per Anteros Produzioni S.r.l.
Management e Booking:Stefano Bianchi per S.B. Management
Web Marketing: Dream Advertising S.n.c.


lunedì 22 giugno 2015

IL RAPPER MC IVANHOE ESCE CON LA VERSIONE REMIX DEL SINGOLO “IL MOTIVO” DAL SUO ALBUM “ATLANTIDE”



Il remix del pezzo è contenuto nel nuovo album uscito il
21 maggio su iTunes e tutti i digital store.
Il video del brano ha già vinto il contest Hip Hop TV Pass ed è andato in rotazione su Hip Hop TV


Il motivo” è una canzone in cui Mc Ivanhoe si interroga sul vero senso della vita, è un testo molto profondo in cui emergono molti dubbi e incertezze sul futuro dei giovani che vivono questo particolare periodo storico di crisi economica. Se è vero che tutto accade per un motivo non bisogna smettere di lottare e credere nei propri obiettivi anche se la strada dei sogni è in continua salita. Nel testo il rapper Mc Ivanhoe si chiede quale sia il motivo di tutto e se davvero esiste cercando di non perdere o buttare via il tempo che è una delle cose più preziose che abbiamo e che a volte passa troppo in fretta. Il centro della canzone è inquadrato nel ritornello: viviamo in tempi troppo strani senza più un perché camminiamo scivolando sulle lacrime; metaforicamente parlando le lacrime sarebbero gli ostacoli che la vita ci mette davanti per buttarci a terra ma ogni giorno ci rialziamo per continuare a combattere.


Atlantide” è il quarto album ufficiale del rapper Milanese Mc Ivanhoe.
L'album racchiude la ricerca della speranza e di un futuro da parte dei tanti ragazzi di oggi che vivono questo particolare periodo storico di forte crisi economica.
Infatti la title-track “Atlantide” fa un paragone con l'Italia che sta affondando (Metaforicamente) e la vecchia civiltà perduta.
In canzoni come “Siamo stelle” , “Inganniamo la notte”, “Il motivo”, “Sulla strada”, il rapper torna ad affrontare il tema del futuro descrivendo la sua paura ma anche la voglia di continuare a lottare senza stancarsi di farlo con la musica.
Ma i temi di “Atlantide” sono molto vari fra loro; si trovano anche veri e propri pezzi rap autocelebrativi che fanno notare l'amore di Mc Ivanhoe per questo genere musicale, ad esempio “50 sfumature di flow” è una chicca e anche la traccia bomba che apre l'album.
Mc Ivanhoe affronta anche il tema del messaggio nel rap in “Grasse Risate”, “Irraggiungibile”, “Rap Terminator” attaccando quei giovani rapper attuali che usano il rap solo per trasgredire facendo dei testi che non comunicano molto a parte l'autodistruzione.
Molto forte e grintosa la canzone sulla corsia di sorpasso e toccante il brano per l'attore scomparso Robin Williams che cerca di far capire che il suicidio non è mai la soluzione dei problemi dell'uomo e aiuta di nuovo una volta a sperare nel meglio.
Nell'album vi è anche una traccia dal titolo “Brezza estiva” che potrebbe essere definita la vera e propria canzone da camera da letto; molto sexy e hot è un brano da ascoltare in sottofondo quando si è in intimità con il proprio patner, diciamo un sexy-rap molto caliente e dai ritmi ipnotici.
Le produzioni sono a cura di più produttori (EIMGEI, DJ EVAN, SEK, AMAZ) e nel complesso il prodotto e ben curato e confezionato.
Atlantide” è un viaggio da ascoltare in cuffia dall'inzio alla fine.
BIO
MC IVANHOE (pronuncia Emsì Aivanò) ovvero Matteo è un rapper Milanese.
Il vero cd d'esordio, 'autoprodotto', di Mc Ivanhoe viene pubblicato nel 2000, e si intitola "Tutto quello che sono”.
Partecipa a molte manifestazioni musicali e all’Accademia della Canzone di Sanremo (edizione 2004).
Nel 2006 esce il primo cd ufficiale : “Niente su di Me” edito dalla Nar Iternational, contenente il singolo “La Mia Stella”. Quattro giorni dopo il lancio sul mercato di "Niente su di me", all'interno del programma "Music Line - Summer Collection", in onda su Rete4, è stato proposto il videoclip di "Brucio di Te”.
Mixaggi e masterizzazione risentono, positivamente, dell'opera di Bassi Maestro (quartier generale, Fortezza delle Scienze di Milano) tranne due brani registrati e mixati in Best Sound da Gianfranco Forattini (produttore che lavora anche con Gemelli diversi e Articolo 31). Il rapper Mc Ivanhoe si esibisce anche al MEI FEST 2006 di Faenza.
Partecipa poi anche al programma di “ALL MUSIC ON THE ROAD” e vince la puntata che verrà poi trasmessa più volte su All Music Tv. Il suo singolo “La mia stella” è in alta rotazione in molti emittenti italiane e diventa anche una suoneria per il cellulare di JAMBA.
Anche all’estero l’attenzione verso Mc Ivanhoe è alta in quanto a Boston e in atre radio americane il Dj Tony Guerra decide di passare i brani.
Partecipa in oltre al programma “YOUR NOISE” di MTV ospite con FABRI FIBRA e produce un video “Si scatena l'inferno” con i suoi amici fedeli LA BOYZCLAN che viene appunto trasmesso su questa rete musicale.
NEL 2009 esce sui digital store il suo nuovo EP intitolato "QUATTRO QUARTI" contenente quattro nuovi singoli e clip, e in più esce in free-download un intero album intitolato “Un'altra strada steet album”.
Il brano “Suona la mia canzone” viene trasmesso anche su Radio 105 Network da Marco Galli all’interno del programma “TUTTO ESAURITO”.
Mc Ivanhoe ha inoltre presentato il programma “MADE IN ITALY” su HIP HOP TV canale 720 di SKY lanciando il video “Esiste un posto” ed altre clip (FIBRA – MARRACASH – NOYZ NARCOZ –PIOTTA).
Esiste un posto” è entrato in rotazione su MUSIC BOX canale musicale 703 di Sky arrivando anche alla quarta posizione della Top 20 dei più richiesti tra grandi nomi della musica italiana e estera ed inserito nel palinsesto una puntata del programma “THE DOCUMENTARY” interamente dedicata a MC IVANHOE.
Nel 2011 esce l’ EP “MISS PACHA” e il video del singolo estivo viene passato su HIP HOP TV e URBAN MUSIC TV.
Nel 2012 è uscito "CHIAMATEMI AIVA DELUXE EDITION". Nel frattempo Mc Ivanhoe conduce un programma di musica urban intitolato “IN DA GROOVE”.
Nel 2013 Mc Ivanhoe partecipa a una battle di freestyle dell' MTV SPIT TOUR e vince la gara. Sul palco con lui Fred de Palma, Dj Double-S e Dirty.
Nel 2014 parte il filone che conduce all’album “ATLANTIDE” uscito a Maggio 2015.
Il videoclip del brano “Il motivo” vince l’ HIP HOP TV PASS e va in alta rotazione su HIP HOP TV.
L’ultimo singolo estratto dell’album in uscita Atlantide è “Siamo stelle” di cui il video è già su youtube e vanta la collaborazione di Brunella Boschetti e viene segnalato anche su ALL MUSIC ITALIA e RNB JUNK con ottime recensioni.