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giovedì 16 maggio 2024

Lipofilling Braccia e Cosce: Ridisegnare la Bellezza con il Dott. Vincenzo Galante a Roma

 

Lipofilling Braccia e Cosce

Lipofilling Braccia e Cosce: Ridisegnare la Bellezza con il Dott. Vincenzo Galante a Roma

Se c'è una costante nella nostra ricerca di bellezza e fiducia, è la necessità di armonia nei nostri contorni corporei. Il dottor Vincenzo Galante a Roma offre una soluzione innovativa per coloro che cercano di ridisegnare le loro braccia e cosce: il Lipofilling Braccia e Cosce

Il Lipofilling Braccia e Cosce è un intervento chirurgico che utilizza il tessuto adiposo del paziente per modificare in modo permanente la forma e i contorni corporei, senza l'uso di infiltrazioni esterne. Questa tecnica offre una soluzione versatile per coloro che desiderano correggere le conseguenze di perdite di peso significative o interventi chirurgici per l'obesità, che spesso portano a un eccesso di pelle flaccida nelle braccia e nelle cosce.

Lipofilling Braccia e Cosce

Le perdite di peso drastiche possono lasciare la pelle priva di elasticità e tono, creando un disagio estetico e funzionale nelle braccia e nelle cosce. Grazie al Lipofilling, il dottor Galante può rimuovere l'eccesso di pelle e ridare forma e tono alle braccia e alle cosce, ripristinando così un profilo corporeo esteticamente gradevole.

Le indicazioni per il Lipofilling Braccia e Cosce sono ampie e includono qualsiasi eccesso cutaneo che deformi il profilo del braccio o della coscia. Questo intervento offre una soluzione su misura per coloro che cercano di migliorare la loro immagine corporea e ritrovare fiducia in se stessi.

La visita

Lo scopo è quello di valutare l’entità dell’eccesso di cute e dell’eventuale pannicolo adiposo sottostante a livello della zona interna del braccio o della coscia, e di rendere consapevole il/la paziente riguardo alle dimensioni e alla posizione delle cicatrici.

Il dottor Vincenzo Galante a Roma è un esperto rinomato nel campo del Lipofilling e offre un approccio personalizzato e professionale a ciascun paziente. Con la sua esperienza e competenza, il dottor Galante aiuta i pazienti a raggiungere i loro obiettivi estetici in modo sicuro e efficace.

Se stai cercando una soluzione per ridisegnare le tue braccia e le tue cosce, contatta il dottor Vincenzo Galante a Roma per una consulenza personalizzata sul Lipofilling. Riscopri la tua bellezza e fiducia con un intervento che ti permette di esprimere al meglio te stesso.

Liposcultura

La liposcultura è un intervento di chirurgia estetica all'avanguardia, che consente di ottenere un rimodellamento del corpo attraverso la rimozione localizzata di cellule adipose.

È uno degli interventi più eseguiti in chirurgia estetica, sia da donne che da uomini. È la procedura chirurgica che rimodella le forme del corpo attraverso la lipoaspirazione del grasso in eccesso da sedi corporee che solitamente non migliorano nonostante diete o attività sportive.

Negli anni passati la liposuzione era intesa in modo semplicistico come una tecnica chirurgica per svuotare il corpo dal grasso indesiderato. Oggi invece, con le nuove tecniche e con nuovi e più raffinati strumenti a disposizione, è più corretto parlare di liposcultura proprio perché lo scopo non è più solo quello di svuotare ma soprattutto scolpire nuove e più piacevoli forme, se necessario anche attraverso il reimpianto dello stesso grasso prelevato e purificato.

Le indicazioni

Qualsiasi parte del corpo sia femminile sia maschile, ove sia localizzato del grasso in eccesso, può essere teoricamente trattata. Ad ogni modo la tecnica viene preferibilmente utilizzata in zone che per caratteristiche anatomiche, sono più suscettibili di risultati esteticamente soddisfacenti.

In particolare si trattano con successo collo e regione sotto-mandibolare, braccia, addome, vita, fianchi, cosce, polpacci, caviglie.

 

Intervento Borse e Palpebre Occhi Blefaroplastica con il Dott. Vincenzo Galante

 

Intervento per Borse e Palpebre Occhi

Intervento Borse e Palpebre Occhi Blefaroplastica con il Dott. Vincenzo Galante

Nel corso degli anni, le palpebre possono cedere al peso del tempo, manifestando segni di stanchezza e invecchiamento che non riflettono la vitalità interiore. È qui che entra in gioco la blefaroplastica, un'importante procedura eseguita dal Dott. Vincenzo Galante, che mira a ridare luminosità allo sguardo e restituire freschezza al volto attraverso l'intervento sulle borse e le palpebre degli occhi.

Blefaroplastica: Migliorare il Benessere Oculare

La blefaroplastica, nota anche come chirurgia estetica delle palpebre, non solo mira a migliorare l'aspetto estetico, ma anche a promuovere il benessere oculare e la visione nitida. Il Dott. Galante comprende l'importanza di trattare l'eccesso di pelle sulle palpebre superiori e le borse palpebrali, che possono causare fastidi come affaticamento visivo e riduzione del campo visivo periorbitale.

Intervento sulle Palpebre Superiori: Alleggerire lo Sguardo

Le palpebre superiori, colpite dall'eccesso di pelle, possono conferire uno sguardo stanco e appesantito. Attraverso la blefaroplastica superiore, il Dott. Galante interviene per eliminare il tessuto in eccesso e ridare luminosità allo sguardo, migliorando così l'età percepita del volto e riducendo fastidi come la mancanza di spazio per l'applicazione del trucco.

Intervento Borse e Palpebre Occhi

Trattamento delle Palpebre Inferiori: Ridisegnare il Contorno Oculare

Le borse palpebrali e l'eccesso di pelle nella zona inferiore possono conferire uno sguardo invecchiato e privo di vitalità. La blefaroplastica inferiore, eseguita con maestria dal Dott. Galante, mira a correggere queste imperfezioni, ridando freschezza al volto e luminosità allo sguardo. Attraverso tecniche avanzate, il Dott. Galante elimina le borse agli occhi e ridisegna il contorno oculare, restituendo un aspetto più giovane e riposato.



Valutazione Preliminare: Personalizzazione dell'Intervento

Prima di sottoporsi alla blefaroplastica, è fondamentale sottoporsi a una valutazione preliminare dettagliata. Il Dott. Galante valuta attentamente l'entità del problema, considerando sia gli aspetti estetici che quelli funzionali. Solo attraverso una diagnosi accurata è possibile pianificare un intervento personalizzato che garantisca risultati soddisfacenti e duraturi.

Scopri la Bellezza dello Sguardo con il Dott. Galante

La blefaroplastica eseguita dal Dott. Vincenzo Galante non è solo un intervento estetico, ma un gesto che restituisce fiducia e vitalità. Grazie alla sua esperienza e competenza, è possibile ritrovare la bellezza dello sguardo e del volto, riscoprendo armonia e benessere.

Transizione, il messaggio di Luca de Meo: “Investire, innovare, reinventarsi”

Alla celebrazione dei 35 anni di “Milano Finanza”, Luca de Meo ha sottolineato l’importanza dell’innovazione e della collaborazione tra i settori per mantenere l’Europa al centro dell’industria automobilistica globale.

Luca de Meo

Luca de Meo tra i protagonisti del 35esimo anniversario di “Milano Finanza”

Per superare con successo le sfide legate alla transizione la parola d’ordine per l’industria europea è gioco di squadra. È l’appello lanciato da Luca de Meo, CEO di Renault Group e Presidente dell’ACEA, in occasione dell’evento recentemente organizzato da “Milano Finanza” per festeggiare i 35 anni di attività. Per l’edizione speciale di 160 pagine, il quotidiano finanziario edito da Class Editori ha realizzato una serie di approfondimenti, dossier e sondaggi su manager, imprenditori e aziende che hanno cambiato il volto dell’economia italiana e non. Carlo De Benedetti, John Elkann, Diego Della Valle, Gian Maria Gros-Pietro, Philippe Donnet, Marco Tronchetti Provera: sono solo alcuni dei volti noti che hanno rilasciato delle interviste esclusive per MF 35. Intelligenza Artificiale, transizione, trend finanziari dei prossimi dieci anni i principali temi sul tavolo. Ed è proprio sulle sfide legate al cambio di paradigma energetico che il CEO di Renault Group ha incentrato il suo intervento. Da diverso tempo, infatti, il manager pone l’accento sul rischio, quanto mai concreto, che l’industria europea e in particolare quella dell’automotive possano perdere la leadership guadagnata nell’ultimo secolo.

Luca de Meo: chiamata all’azione per l’industria europea

Il gap sull’elettrico accumulato nei confronti di competitor come Cina e Stati Uniti, che negli ultimi anni hanno potuto contare sul pieno appoggio delle istituzioni, finanziario e non, diventa infatti sempre più difficile da recuperare. “L’Italia e l’Europa non possono diventare un museo a cielo aperto – ha sottolineato Luca de Meo andando dritto al punto – Senza industria, i pilastri del nostro modello sociale e la nostra prosperità verranno messi in discussione. Ciò vale per noi e per chi verrà dopo di noi”. Quale la soluzione? “C’è ancora molta strada da fare. Dobbiamo investire, innovare e reinventarci per rimanere leader nella transizione che il mondo sta vivendo. Ovviamente sono tempi complessi – conclude il CEO di Renault Group – ma credo che la chiave sia nella nostra capacità di fare squadra perché oggi le grandi sfide che ci attendono sono trasversali a tutti i settori tradizionali”.

L’intervento di Paolo Gallo alla Planet Week: “Ecco perché servono infrastrutture resilienti”

Attraverso infrastrutture resilienti e flessibili sarà possibile garantire la sicurezza energetica del Paese sviluppando progressivamente la transizione ecologica: lo ha dichiarato l’AD di Italgas Paolo Gallo, evidenziando la necessità di mantenere un approccio pragmatico e non condizionato da pregiudizi ideologici.

Paolo Gallo

Paolo Gallo: l’importanza di infrastrutture resilienti

La sede di Italgas a Torino ha ospitato, nell’ambito della Planet Week, un convegno che ha visto illustri ospiti, tra cui l’AD del Gruppo Paolo Gallo e il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, confrontarsi con i rappresentanti sia delle istituzioni italiane che di altri Paesi. Il tema della conferenza, intitolata “Bridging tradition and sustainable energy”, ha riguardato il difficile bilanciamento tra energia fossile e rinnovabile che i Paesi devono adottare nella prospettiva di completare la transizione energetica. Nel suo intervento, Paolo Gallo ha affermato che il gas ha ancora un ruolo molto importante da giocare nella transizione energetica, in quanto, essendo stoccabile e meno inquinante rispetto alle altre fonti tradizionali, garantisce una sicurezza di approvvigionamento in misura superiore alle fonti rinnovabili, che sono per loro natura intermittenti. Le stesse condutture usate per il gas potranno, in futuro, trasportare anche alternative sostenibili: “Infrastrutture resilienti che possano oggi trasportare il metano e domani, invece, altri tipi di gas. Il nostro Ministro ha parlato di idrogeno, di e-metan, quindi ha parlato di gas rinnovabili: ma per essere trasportati hanno bisogno di infrastrutture resilienti, capaci, upgradate”.

L’ottimismo di Paolo Gallo sugli obiettivi di decarbonizzazione

Secondo Paolo Gallo è infatti controproducente rifiutare le fonti energetiche tradizionali a priori: piuttosto, è necessario dare luogo a un mix sostenibile tra energia fossile e rinnovabile che tenga in equilibrio l’accessibilità di prezzo, la sicurezza di approvvigionamento e la sostenibilità. “Fino a qualche anno fa l’approccio era strettamente ideologico e questo secondo me ha limitato la capacità di battere strade alternative per arrivare prima e più velocemente agli obiettivi”, ha dichiarato l’AD. “L’abbandono dell’approccio ideologico e l’adozione, invece, di un pragmatismo basato su quello che si può fare, secondo me accelererà il raggiungimento degli obiettivi”. Una strategia pragmatica ed efficace è, appunto, quella di valersi sì delle fonti fossili, ma attraverso infrastrutture che in futuro potranno essere utilizzate anche per la gestione dell’energia rinnovabile, con un approccio a lungo termine. Paolo Gallo ha concluso sottolineando come i passi in avanti nella direzione della decarbonizzazione siano già stati numerosi e di come attraverso intuizioni creative e intelligenti sarà sempre più facile accelerare il processo di transizione sostenibile.

mercoledì 15 maggio 2024

Chirurgo Mastoplastica a Roma Dott. Vincenzo Galante

Chirurgo Mastoplastica a Roma

Chirurgo Mastoplastica a Roma Dott. Vincenzo Galante: Mastoplastica Additiva e il Suo Ruolo nel Benessere Femminile

La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico sempre più richiesto dalle donne che desiderano migliorare l'aspetto e la fiducia in sé stesse. Tra i professionisti di eccellenza in questo campo spicca il Chirurgo Mastoplastica a Roma, il Dott. Vincenzo Galante, il cui nome è sinonimo di competenza e attenzione alle esigenze delle pazienti.

Il Dott. Vincenzo Galante è un pioniere nella mastoplastica additiva a Roma, e il suo impegno nel garantire risultati eccellenti e naturali ha conquistato la fiducia di numerose donne desiderose di migliorare l'aspetto del loro seno. Grazie alla sua esperienza e alla sua tecnica avanzata, il Dott. Galante offre consulenze personalizzate e interventi chirurgici su misura, adattati alle esigenze specifiche di ogni paziente.

Chirurgo Mastoplastica a Roma

La mastoplastica additiva non è solo un intervento per aumentare le dimensioni del seno, ma anche per correggere eventuali asimmetrie o irregolarità, garantendo un risultato armonioso e proporzionato. Durante il consulto preoperatorio, il Dott. Vincenzo Galante dedica particolare attenzione alla selezione delle protesi mammarie più adatte alle caratteristiche individuali di ciascuna paziente, assicurando risultati naturali e soddisfacenti.









Le donne che considerano la mastoplastica additiva spesso desiderano non solo un cambiamento nelle dimensioni, ma anche un miglioramento nella forma e nell'aspetto complessivo del seno. Grazie alle competenze del Dott. Vincenzo Galante, queste aspettative possono essere soddisfatte in modo sicuro e professionale, garantendo risultati duraturi e soddisfacenti.

In conclusione, la mastoplastica additiva è un intervento che può trasformare la vita delle donne, restituendo loro fiducia e benessere personale. Grazie al Chirurgo Mastoplastica a Roma Dott. Vincenzo Galante, le pazienti possono affrontare questo percorso con serenità, sapendo di essere in mani esperte e competenti.

Per prenotare una consulenza con il Dott. Vincenzo Galante, contattare il suo studio a Roma.

Trattamenti per il seno
Chirurgia estetica:
Gli interventi al seno.
Gli interventi al seno sono fra i più comuni e richiesti in chirurgia estetica. La mastoplastica additiva per aumentare il volume del seno è quello più richiesto; la mastoplastica riduttiva per ridurre l'eccessivo volume del seno. Altri tipi di richieste che spesso le donne richiedono sono la mastopessi per sollevare il seno cadente e la mastoplastica riduttiva per ridurre le dimensioni del seno.

Nel panorama degli interventi al seno, la ginecomastia emerge come una soluzione per gli uomini che desiderano affrontare la crescita anomala del tessuto mammario.

Dott. Vincenzo Galante

Specialista In Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

Il Dott. Vincenzo Galante Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica di consolidata esperienza frequentando prestigiosi reparti di chirurgia plastica e ricostruttiva in Italia, Europa e Stati Uniti.

Pier Silvio Berlusconi: MFE, il CEO sottolinea il valore della crescita occupazionale

Il 2023 di MFE, l’analisi del CEO Pier Silvio Berlusconi: “Abbiamo investito sullo sviluppo consolidando la nostra televisione spagnola, crescendo nella partecipazione in Germania e abbiamo remunerato tutti gli azionisti, in più senza aumentare in modo significativo il nostro debito”.

Pier Silvio Berlusconi

MFE, Pier Silvio Berlusconi: “La nostra holding ha chiuso un anno davvero da incorniciare”

Come evidenziato anche dal CEO Pier Silvio Berlusconi in un’intervista rilasciata lo scorso 17 aprile nel giorno dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del Gruppo MFE-MEDIAFOREUROPE, i risultati dell’esercizio 2023 sono nettamente superiori alle stime aziendali di inizio anno. L’utile netto, se si esclude l’impatto contabile derivante nei due esercizi dalla contribuzione della partecipazione in Prosiebensat1, registra una considerevole crescita (+17,7 %) rispetto al 2022 attestandosi a 217,5 milioni di euro. “La nostra holding ha chiuso un anno davvero da incorniciare. Abbiamo fatto tutto ciò che un’azienda quotata in Borsa può e deve fare”, ha commentato il CEO analizzandone il valore: “Abbiamo investito sullo sviluppo consolidando la nostra televisione spagnola, crescendo nella partecipazione in Germania e abbiamo remunerato tutti gli azionisti, in più senza aumentare in modo significativo il nostro debito”. Risultati che Pier Silvio Berlusconi riassume efficacemente in due parole: “Davvero bene”.

Pier Silvio Berlusconi: “Abbiamo deciso per una questione di etica imprenditoriale di tornare ad assumere”

Quello della crescita occupazionale è un tema su cui Pier Silvio Berlusconi si è speso fortemente negli ultimi mesi, come dimostra anche quanto ha dichiarato in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera” lo scorso marzo: “Certo, il mondo dell’offerta dei contenuti è diventato super competitivo, forse anche sovraffollato. Quello che so però è che noi, in controtendenza, assumiamo”. E che il Gruppo sia tornato ad assumere mentre nel settore lo scorso anno sono stati tagliati quasi 100mila posti di lavoro il CEO Pier Silvio Berlusconi lo ha ricordato anche a poche ore dalla presentazione dei risultati 2023, sottolineando come si tratti di “una questione di etica imprenditoriale”. E rilancia: “Nel 2023 c’eravamo dati un obiettivo di 250 nuove assunzioni, posso dire che abbiamo chiuso con ben oltre 300 nuovi ingressi. E vorremmo fare la stessa cosa nel 2024 e nel 2025, assumendo soprattutto giovani e donne”.

Il costante impegno di Gruppo Riva nel settore siderurgico

Gruppo Riva è un’icona dell’ascesa economica italiana durante gli anni d’oro del miracolo economico e ha trainato l’industria siderurgica verso nuove vette di successo. Fondata da Emilio Riva insieme al fratello Adriano nei primi anni ‘50, l’azienda inizia la sua avventura come commerciante di rottami ferrosi. La visione lungimirante dei fondatori li spinge a sfruttare le immense opportunità offerte dal settore siderurgico nell’Italia in cerca di ricostruzione del Dopoguerra e pronta ad abbracciare l’era del boom economico.

Gruppo Riva

Gruppo Riva tra sfide e successi

La metà degli anni ‘60 segna un punto di svolta cruciale per l’industria siderurgica italiana, con l’avvento delle “miniacciaierie” e una concorrenza sempre più agguerrita a livello internazionale. Per tenere testa ai colossi esteri, Gruppo Riva investe coraggiosamente nell’innovazione tecnologica, introducendo per primo in Italia la colata continua curva a tre linee. Questa mossa audace rivoluziona il processo produttivo, migliorandone l’efficienza e riducendone i costi, oltre a conferire al Gruppo un vantaggio competitivo fondamentale. Ma l’ambizione dell’azienda non si ferma alle frontiere nazionali. Inizia così una serie di acquisizioni strategiche in Europa che contribuisce a consolidare la posizione del Gruppo tra i giganti dell’industria siderurgica europea. Questa mossa non solo amplia il portafoglio prodotti di Gruppo Riva, ma ne rafforza anche la presenza internazionale, aprendo le porte a nuovi mercati e nuove opportunità di crescita.

Innovazione, sostenibilità e crescita: il percorso di Gruppo Riva

Gli anni successivi sono caratterizzati da una crescita costante e da ulteriori espansioni in Europa. Gruppo Riva continua a investire in nuove tecnologie e infrastrutture logistiche, potenziando la sua flotta navale per il trasporto delle materie prime e dei prodotti finiti. Ma l’impegno dell’azienda va oltre il mero profitto: nel 2005, l’accordo di programma con il Governo italiano a Genova testimonia il suo impegno a riconvertire gli impianti industriali per ridurre l’impatto ambientale, dimostrando che è possibile conciliare produzione industriale e tutela dell’ambiente. Nel 2023, il Gruppo ha compiuto un nuovo passo avanti acquisendo quattro siti di raccolta e quattro siti di selezione e frantumazione di rottami metallici (che sono stati raggruppati sotto la società TRENTETROIS), puntando all’autonomia nella catena del riciclo dell’acciaio e riaffermando così uno dei suoi valori fondamentali: la sostenibilità. La storia di Gruppo Riva è una testimonianza di imprenditorialità, innovazione e impegno per il progresso industriale e la sostenibilità ambientale.

Le esperienze professionali di Daniele Ragone: tra management e revisione contabile

Attraverso una serie di esperienze presso Tribunali, società, studi legali e Fondi internazionali, Daniele Ragone, Amministratore Unico di Progetti del Cuore S.r.l. e Finelsir S.r.l, ha acquisito una serie di competenze che spaziano dal risanamento aziendale al diritto fallimentare.

Daniele Ragone

Daniele Ragone: formazione e percorso professionale

Daniele Ragone, Amministratore Unico di Progetti del Cuore S.r.l., è nato a Parma il 15 gennaio 1972 e si è laureato in Economia Aziendale all'Università degli Studi di Parma. Ha successivamente dato un respiro internazionale alla propria attività ottenendo il First Certificate dall'University of Cambridge e un diploma di lingua tedesca dal Goethe Institut, rafforzando parallelamente le sue competenze legali attraverso specifici corsi. Due master conseguiti nel 2013, uno in Procedure Concorsuali e l'altro come Revisore dei Conti degli Enti Pubblici, hanno completato la sua formazione legale e manageriale. La carriera professionale di Daniele Ragone prende avvio presso lo Studio Ragone, dove ha lavorato come partner dal 2001 al 2011, ricoprendo contemporaneamente il ruolo di Curatore Fallimentare e Consulente Tecnico per il Tribunale di Parma. Successive esperienze presso AUDIT TEAM S.r.l., società specializzata nella revisione e nella consulenza aziendale, e preziose esperienze come consulente presso Sicav, SGR e importanti Fondi internazionali, hanno avuto un ruolo importante nel rafforzare e diversificare le competenze del manager. Attualmente, ricopre il ruolo di Amministratore Unico presso Progetti del Cuore S.r.l., società che ha coniugato in modo rivoluzionario il fare impresa con la solidarietà. Mantiene inoltre ruoli di Curatore Fallimentare, Liquidatore, Amministratore e Revisore Unico in diverse società.

Gli interessi di Daniele Ragone nello sport e nella ricerca accademica

Daniele Ragone si dedica a numerosi interessi e aree di attività che porta avanti al di fuori della gestione di Progetti del Cuore S.r.l. Nel corso del suo sviluppo professionale, il manager ha anche seguito un percorso accademico, lavorando come assistente alla cattedra di Diritto Commerciale presso l'Università di Parma dal 2001 al 2007. Parallelamente, ha collaborato con vari portali e giornali, tra cui ilfallimento.it e la "Gazzetta di Parma", redigendo articoli specialistici. Tra le sue pubblicazioni più prestigiose, la sua curatela per l'edizione del Codice del Fallimento del 2014, che ha contribuito notevolmente a consolidare la sua reputazione nel settore. Daniele Ragone ha dimostrato una passione anche per lo sport: sia praticato professionalmente, che sostenuto attraverso il suo impegno come dirigente nel mondo del rugby. Come Presidente di Amatori Parma Rugby Club e Dirigente della Federazione Italiana Rugby per l’Emilia Romagna, ha applicato le sue competenze manageriali per promuovere questo sport a livello regionale e nazionale.

martedì 14 maggio 2024

Consulenza del Lavoro a Roma Studio Monaco Luca

 

Consulenza del Lavoro a Roma

Consulenza del Lavoro a Roma Studio Monaco Luca

Studio Monaco Luca: Consulenza del Lavoro a Roma al Servizio delle Aziende

Lo Studio Monaco Luca si distingue come punto di riferimento per tutte le aziende che ricercano Consulenza del Lavoro a Roma, offrendo un'ampia gamma di servizi mirati a soddisfare le esigenze del mondo imprenditoriale contemporaneo.

Con una solida esperienza maturata attraverso un percorso di confronto con diverse realtà aziendali, studi professionali e PMI, lo Studio Monaco Luca si propone come partner affidabile per la gestione efficace delle risorse umane e dei complessi adempimenti legali e contributivi.

Tra i servizi offerti spiccano:

  1. Consulenza del Lavoro: Lo Studio fornisce consulenza specialistica per la gestione del personale dipendente e autonomo, garantendo supporto completo in materia contrattuale, normativa del lavoro e relazioni industriali.

  2. Elaborazione Paghe: Grazie a un team esperto e aggiornato sulle ultime normative, lo Studio si occupa dell'elaborazione delle paghe con precisione e tempestività, assicurando il rispetto degli adempimenti contributivi verso enti come INPS, INAIL, ENASARCO, ENPALS, INPGI e Fondi Pensione Integrative.

  3. Relazioni Industriali e Contenzioso Contributivo: Lo Studio affronta con competenza e professionalità ogni aspetto legato alle relazioni sindacali e al contenzioso contributivo, offrendo assistenza qualificata anche in sede di accertamento previdenziale e fiscale.

  4. Ristrutturazione Aziendale e Gestione Ammortizzatori Sociali: In un contesto economico in continua evoluzione, lo Studio supporta le aziende nell'affrontare processi di ristrutturazione e riorganizzazione, offrendo inoltre consulenza per la gestione degli ammortizzatori sociali, compresa la cassa integrazione ordinaria e speciale e l'attivazione della procedura di mobilità.

  5. Contrattualistica e Inquadramento Previdenziale: Lo Studio assiste le aziende nella redazione di contratti per agenti di commercio e rappresentanti, assicurando un corretto inquadramento previdenziale ed assicurativo aziendale.

  6. Altri Servizi: Oltre ai servizi principali elencati, lo Studio Monaco Luca offre una vasta gamma di soluzioni personalizzate per rispondere alle esigenze specifiche di ciascun cliente.

Se sei alla ricerca di un consulente del lavoro a Roma in grado di offrire competenza, professionalità e assistenza su misura per la tua azienda, contatta lo Studio Monaco Luca e scopri come possiamo supportarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi aziendali.

Studio Monaco Luca Consulenza Lavoro a Roma

Lo Studio, fondato nel 2006, opera nel campo della Consulenza del Lavoro a Roma. Cura l’amministrazione del personale in ogni sua forma, assistendo le aziende dalla costituzione alla cessazione di ogni rapporto di lavoro.

Consulenza del Lavoro a Roma

Cura per conto delle aziende assistite tutti i rapporti con le istituzioni in materia lavoristica e fiscale, provvedendo alla predisposizione ed all’invio telematico delle relative dichiarazioni e/o denunce.

Cura inoltre la gestione delle collaborazioni a progetto e le varie forme di lavoro autonomo.

Assiste le aziende nella contrattazione collettiva sindacale, nei rapporti con le organizzazioni sindacali e nel contenzioso del lavoro.



Assiste le aziende in ogni operazione di costituzione e ristrutturazione societaria che abbia riflessi lavoristici.

Lo Studio garantisce alle aziende assistite la massima riservatezza e, per quanto riguarda la sicurezza, tutela i propri clienti con una copertura assicurativa sulla responsabilità civile professionale.

La mentalità interna allo Studio impone l’attenzione continua alle nuove tecnologie e ai nuovi metodi di lavoro. Infatti, lo Studio si avvale di moderni sistemi informatici, i quali, affinati nel corso degli anni, consentono oggi un rapido accesso a qualsiasi informazione.

Lo Studio, inoltre, abbraccia nel senso più ampio il concetto di formazione permanente, tanto con riguardo all’interno (specializzazione e affinamento dei metodi di lavoro), quanto con riguardo all’esterno (collegamento con i clienti, newsletter, servizi on line, etc.).

Lo Studio Monaco Luca, Consulente del Lavoro Roma, e' da anni impegnato al fianco delle aziende e attivita' per Consulenza del Lavoro a Roma. Supporta le aziende nella gestione di tutte le fasi connesse al rapporto di lavoro, dall'assunzione alla cessazione.

Mario Putin: le principali tappe manageriali della guida di Serenissima Ristorazione

Un viaggio attraverso la carriera e i traguardi di Mario Putin, imprenditore e Presidente di Serenissima Ristorazione, oggi tra i principali gruppi attivi nel settore della ristorazione collettiva.

Mario Putin

I numeri di Serenissima Ristorazione

Quella di Mario Putin è una figura emblematica nel panorama della ristorazione italiana, conosciuto per il suo ruolo di Presidente di Serenissima Ristorazione, leader nel settore che ha visto una crescita esponenziale sotto la sua guida. Fondato a metà degli anni '80, il Gruppo stabilisce la sua sede in un capannone nella zona industriale di Vicenza gestito proprio da Mario Putin, che decide di acquisire via via quote di maggioranza dell’azienda. Grazie ad una visione imprenditoriale acuta e a un approccio basato sull’innovazione continua, l’imprenditore ha trasformato Serenissima Ristorazione in una realtà di successo, con oltre 10.500 dipendenti all’attivo e un fatturato che si prevede supererà i 550 milioni di euro nel 2024. Oltre al settore sanitario ospedaliero e a quello socio-sanitario, l’azienda è attiva anche nella ristorazione scolastica e nella ristorazione aziendale e commerciale. Tra le principali innovazioni introdotte il metodo Cook&Chill, in grado di garantire l’elevata qualità dei cibi e conservare la salubrità del prodotto.

La carriera imprenditoriale di Mario Putin

Nelle vesti di Presidente, Mario Putin è stato uno dei principali fautori della trentennale espansione del Gruppo veneto. Un impegno esteso anche al sociale, con il sostegno a progetti e iniziative incentrate in particolare sulla promozione dell’alimentazione sana e sulla sostenibilità ambientale. Prima di prendere in mano le redini di Serenissima Ristorazione nel 1986 diventandone azionista di maggioranza, l’imprenditore si è formato all’estero. A soli 16 anni infatti si è traferito in Spagna, dove è rimasto per 4 anni: in quel periodo, ha collaborato con i fratelli Giovanni ed Alberto per la gestione della spagnola Automatismo para ceramica. Nel 1969 è rientrato in Italia e insieme al fratello Franco ha gestito la Impianti Putin Installazioni Automatiche e Costruzioni (IPIAC), collaborando con l’azienda fino a quando, nel 1996, ha scelto di concentrarsi esclusivamente sulle attività di Serenissima Ristorazione.

Gruppo Danieli: così ha ottenuto la leadership nell’impiantistica per il settore siderurgico

Con oltre 100 anni di storia, Gruppo Danieli è una delle realtà industriali leader del Paese: in virtù di una strategia aziendale incentrata sull’innovazione sostenibile, ha conquistato una posizione di primo piano nella siderurgia mondiale.

Gruppo Danieli

Gruppo Danieli: come ha raggiunto il successo mondiale con i suoi impianti siderurgici

Gruppo Danieli è oggi una delle più importanti società siderurgiche internazionali. La fondazione risale al 1914, anno in cui i fratelli Mario e Timo Danieli rilevano Acciaierie Angelini di Brescia. In seguito al trasferimento a Buttrio nel 1929, Luigi Danieli ha l’intuizione che garantirà il successo della società: concentrarsi, anziché sulla produzione diretta dell’acciaio, sulla realizzazione di macchinari per l’industria siderurgica. Tale scelta contribuirà a rendere l’Italia uno dei Paesi leader nel panorama siderurgico europeo. Negli anni ’70, sotto la guida di Mario Danieli, la società si è specializzata nella produzione diretta di grandi impianti, svolta strategica che gli consentirà di superare indenne la crisi di settore di quel periodo. L'acquisizione di importanti aziende europee come la svedese Morgårdshammar e la francese Rotelec ha ulteriormente consolidato la posizione di Gruppo Danieli nel mercato internazionale, affermandone la presenza su scala globale.

Gruppo Danieli verso il futuro: tra sostenibilità e responsabilità sociale

Pur poggiando sulle solide basi di una tradizione industriale consolidata, Gruppo Danieli non ha mai cessato, in ogni caso, di continuare la propria crescita ed evoluzione, cercando di rafforzare il proprio impatto positivo sulla società. Innanzitutto, il Gruppo è molto attivo nella sperimentazione e ricerca scientifica, elaborando costantemente soluzioni efficaci che hanno impattato positivamente tanto la produttività degli stabilimenti quanto la soddisfazione dei clienti. L’efficientamento della produzione ha permesso di ridurre notevolmente l’impatto ambientale e le emissioni inquinanti dei processi produttivi: gli impianti green della società siderurgica rappresentano uno dei suoi prodotti di maggiore successo, nonché una delle ragioni della sua leadership nel panorama siderurgico contemporaneo. Gruppo Danieli è infine fortemente impegnato in progetti sociali che valorizzano i giovani talenti in campo ingegneristico e scientifico. Attraverso collaborazioni con scuole e istituti e il conferimento di borse di studio, contribuisce a formare e sostenere le nuove generazioni di tecnici altamente professionalizzati.

Gianni Prandi (Vidierre): “Vi spiego come le IA applicate alla sanità possono salvare vite”

Secondo Gianni Prandi, Fondatore e membro del CdA di Vidierre, le Intelligenze Artificiali possono aiutare ad abbattere le interminabili liste d’attesa degli ospedali. Ma non solo: dalle procedure d’emergenza rese più efficienti alle applicazioni avveniristiche nella medicina predittiva, l’utilizzo delle IA si configura come una vera e propria rivoluzione nella sanità italiana e globale.

Gianni Prandi

Le IA come alleate degli ospedali: l’analisi di Gianni Prandi

Tra le carenze della sanità italiana nessuna è penalizzante per i pazienti quanto la scarsa organizzazione delle liste d’attesa che, tra ritardi e tempi lunghissimi, comportano spesso gravi rischi per la salute dei pazienti: tuttavia, secondo Gianni Prandi, Fondatore di Vidierre, questo problema può essere facilmente risolto attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel settore sanitario. Avendo accesso alle cartelle mediche dei pazienti, l’IA può organizzare visite e interventi secondo un criterio di urgenza e gravità, evitando dunque i tristi casi (purtroppo assai frequenti) in cui un malato muore prima di avere ricevuto assistenza terapeutica o persino una visita di controllo. A tal proposito, Gianni Prandi ha citato il caso dell’Humber River Hospital di Toronto, il primo in Nordamerica ad essere completamente digitalizzato. Ogni aspetto della gestione di questa struttura, dai turni del personale all’approvvigionamento dei farmaci, è affidato ai big data, comportando così un notevole efficientamento di tutti i processi. Il vantaggio è duplice: da un lato si è assistito a un notevole risparmio dei costi (a beneficio dei contribuenti), dall’altro le liste d’attesa hanno potuto godere di una significativa riduzione.

Gianni Prandi: “Vi spiego tutti i modi in cui l’IA può contribuire alla nostra salute”

Le applicazioni delle Intelligenze Artificiali sono tuttavia, secondo Gianni Prandi, molto più vaste. Le IA possono stilare graduatorie di priorità anche per i malati che necessitano di un trapianto d’organi, moltiplicandone così le possibilità di sopravvivenza. Confrontando dati su una scala inimmaginabile da un essere umano, l’Intelligenza Artificiale può persino prevedere l’insorgere di disturbi e malattie croniche, agendo dunque in un’ottica di medicina predittiva. Il fondatore di Vidierre ne ha anche sottolineato le notevoli possibilità di utilizzo in contesti emergenziali, come la pandemia: “Durante la pandemia, se avessimo avuto a disposizione l'Intelligenza Artificiale, si sarebbero potuti indirizzare i casi più gravi verso i letti disponibili in tutte le regioni o potenziare l'assistenza remota della telemedicina con consulti e persino programmare interventi chirurgici sospesi durante il Covid”. Con prospettive tanto promettenti, è fondamentale che il sistema sanitario italiano implementi al più presto queste soluzioni innovative, prospettando un futuro in cui i computer lavoreranno incessantemente per il nostro benessere e la nostra salute.

lunedì 13 maggio 2024

FS PARK: Umberto Lebruto presenta il progetto che cambierà il volto delle aree di sosta

Il concetto di parcheggio sta subendo una trasformazione radicale: da semplice area di sosta diventa a tutti gli effetti un hub intermodale, inclusivo e sostenibile. A guidare questa rivoluzione il Gruppo FS, che sta lavorando all’attuazione del progetto FS PARK, la cui presidenza è stata affidata a Umberto Lebruto con lo scopo di rinnovare i circa 90 parcheggi gestiti dalla società.

Umberto Lebruto

Umberto Lebruto presenta FS PARK

Il Presidente di FS PARK Umberto Lebruto (già AD di FS Sistemi Urbani), il Capo del Dipartimento per le infrastrutture e le reti di trasporto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Enrico Maria Pujia, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’AD di FS PARK Andrea Destro hanno presentato al parcheggio Roma Termini “La Piastra” il progetto. Sarà proprio “La Piastra” a fare da modello alle aree di sosta del futuro. Lo spazio, oggetto di una massiccia operazione di rinnovamento, presenta una serie di innovazioni che lo rendono unico nel suo genere. Tra queste “theBreath”, una tecnologia a impatto zero sviluppata da Anemotech che migliora la qualità dell’aria attraverso un pannello capace di catturare la CO2 e filtrare l’aria, rendendola più pulita.

Umberto Lebruto: come saranno i parcheggi di FS PARK

Le iniziative pensate dal Gruppo FS, impegnato nel portare avanti l’ambizioso piano di gestire e rimodernare fino a 250 aree di sosta, daranno vita a spazi sempre più smart e sostenibili. “Vogliamo rendere il parcheggio sempre più bello, più accattivante dal punto di vista dell’ambiente, farlo diventare green, farlo diventare un’area verde, pieno zeppo di verde, per accogliere le persone come se stessimo in un luogo ameno, di campagna, non di città – ha spiegato il Presidente di FS PARK Umberto Lebruto – Lo faremo anche popolando il parcheggio con delle piante che assorbono in maniera particolare la CO2, tra cui la Paulownia. Abbiamo visto che su ogni ettaro popolato dalla Paulownia riusciamo ad assorbire 40 tonnellate di CO2”. Il personale che lavorerà nei parcheggi di FS PARK sarà inoltre formato sulla comunicazione nel linguaggio dei segni, confermando l’attenzione del Gruppo FS per le questioni sociali.

Gian Maria Mossa a Lugano per l’inaugurazione di BG Suisse Private Bank: l’intervento dell’AD

Banca Generali inaugura in Svizzera BG Suisse Private Bank, l’AD Gian Maria Mossa: “Volevamo partire proprio con una banca che non avesse radici in altre storie, ma portasse tutta la trasparenza e la forza del nostro percorso e dei nostri valori”.

Gian Maria Mossa (Banca Generali)

L’AD Gian Maria Mossa: in Svizzera il nostro modello di private banking di maggior successo

È l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa ad aver inaugurato lo scorso 6 maggio BG Suisse Private Bank in Svizzera. “Volevamo partire proprio con una banca che non avesse radici in altre storie, ma portasse tutta la trasparenza e la forza del nostro percorso e dei nostri valori”, ha sottolineato il manager intervenendo a Lugano all’inaugurazione della sede. Essere al fianco delle famiglie attraverso persone di fiducia che li accompagnino nella protezione del loro patrimonio e nella realizzazione dei loro progetti di vita è l’obiettivo che si pone BG Suisse Private Bank, specializzata in servizi di pianificazione e protezione patrimoniale: “Crediamo che il nostro modello di innovazione e qualità nel servizio a disposizione dei clienti con la figura di un banker vicino possa rispondere ai bisogni delle famiglie di pianificazione e valorizzazione del risparmio anche qua in Ticino e in Svizzera”, ha rimarcato in merito l’AD Gian Maria Mossa. L’obiettivo iniziale è quello di raggiungere una raccolta compresa tra 5-7 miliardi di euro entro cinque anni dalla nuova realtà svizzera.

Banca Generali, l’AD Gian Maria Mossa: “Un progetto ambizioso e di lungo periodo”

Come emerso anche dalle parole dell’AD Gian Maria Mossa, l’inaugurazione di BG Suisse Private Bank rappresenta “una tappa significativa per la crescita di Banca Generali”. Era l’ottobre scorso quando la Finma, l’organismo svizzero di vigilanza sui mercati, aveva conferito a Banca Generali la licenza per BG Suisse Private Bank: non accadeva dal 2009 che un soggetto italiano la ottenesse: “Siamo partiti con una nuova licenza, una nuova sede, e il supporto di un team di comprovata esperienza, per portare i vantaggi di una nuova realtà, trasparente, veloce e determinata, ai clienti”. E dopo questo primo passo “intendiamo procedere con una successiva espansione negli altri cantoni elvetici”: l’AD Gian Maria Mossa ha spiegato che “stiamo guardando con grande interesse altrove, anche al di fuori dell’Europa dove il marchio del Leone è già conosciuto, ma ci vuole tempo”. Banca Generali punta quindi a una ulteriore espansione sia per linee interne che esterne, in altri cantoni e in altri Paesi “con modelli di private banking simili al nostro”. Inoltre “cerchiamo di aggregare piccole realtà, fiduciarie come BG Valeur”, ha aggiunto l’AD.

Consulenza HACCP con Studio Monaco Luca a Roma

 

Consulenza HACCP

Consulenza HACCP con Studio Monaco Luca a Roma

Garantire la Sicurezza Alimentare: Consulenza HACCP con Studio Monaco Luca

Nel panorama sempre più critico della sicurezza alimentare, dove la fiducia dei consumatori e la reputazione aziendale sono in gioco, la consulenza HACCP (Analisi dei Pericoli e Controllo dei Punti Critici) si rivela un'arma fondamentale per assicurare che i prodotti siano sicuri per il consumo. In questo contesto, lo Studio Monaco Luca emerge come un punto di riferimento per la consulenza HACCP a Roma, offrendo un servizio specializzato mirato a garantire la massima igiene e sicurezza alimentare.

Consulenza HACCP

Priorità Assoluta: Sicurezza Alimentare

La sicurezza alimentare non è solo una priorità, ma un imperativo categorico per chiunque operi nel settore alimentare. La garanzia che i prodotti siano sicuri per il consumo non solo è essenziale per la salute pubblica, ma è anche cruciale per la reputazione e il successo del tuo business. Lo Studio Monaco Luca, con la sua sede a Roma, si distingue per l'eccellenza nel fornire consulenza HACCP su misura, contribuendo così a creare un ambiente alimentare sicuro e affidabile.

Servizi Offerti: Un Approccio Completo e Personalizzato

Lo Studio Monaco Luca si impegna a fornire un servizio completo e personalizzato di consulenza HACCP per le aziende alimentari a Roma. I loro esperti guidano passo dopo passo nell'implementazione del sistema HACCP, personalizzandolo in base alle specifiche esigenze di ogni attività. Questo non si limita alla creazione del sistema, ma include anche il supporto nella definizione e nella pratica delle procedure igienico-sanitarie necessarie per garantire la massima sicurezza alimentare.

Conformità Normativa: Una Sicurezza su Tutti i Fronti

Lo Studio Monaco Luca assicura che tutte le procedure e pratiche siano in piena conformità con le normative locali stabilite dalle ASL competenti. Questo non solo evita possibili sanzioni, ma garantisce anche una gestione sicura e responsabile dell'attività nel rispetto delle leggi vigenti.



Perché Scegliere Lo Studio Monaco Luca

  1. Esperienza: Con anni di esperienza nel settore, il team di esperti di Studio Monaco Luca è in grado di affrontare le sfide specifiche di ogni business, fornendo soluzioni efficaci e personalizzate.
  2. Approccio Personalizzato: Ogni attività è unica, e la consulenza HACCP tiene conto delle esigenze specifiche del cliente, garantendo un approccio personalizzato per massimizzare i risultati.
  3. Assistenza Continua: Lo Studio Monaco Luca non si limita all'implementazione iniziale, ma offre un supporto continuo per garantire la conformità nel tempo e per affrontare eventuali cambiamenti normativi.
Un Investimento Essenziale per il Tuo Business a Roma

La consulenza HACCP offerta da Lo Studio Monaco Luca rappresenta un investimento essenziale per la sicurezza alimentare e la buona gestione del tuo business a Roma. Se sei alla ricerca di un servizio di consulenza HACCP affidabile e professionale, contatta lo Studio Monaco Luca oggi stesso.

In un mondo in cui la sicurezza alimentare è più importante che mai, affidarsi a professionisti competenti è la scelta più saggia per proteggere il tuo business e la tua reputazione.

Storia e tradizione della monarchia inglese nel saggio pubblicato da Federico Motta Editore

Dal “divorzio” dalla famiglia reale di Harry e Meghan e la morte dell’amatissima Queen Elizabeth II alla malattia di King Charles III e della principessa Kate Middleton: a distanza di secoli la monarchia inglese continua ad essere al centro dell’attenzione mondiale. Federico Motta Editore ha dedicato alla casa reale più chiacchierata di sempre un breve editoriale che ripercorre le principali tappe della sua storia.

Federico Motta Editore

Federico Motta Editore: le origini della monarchia inglese

La lunghissima storia della monarchia inglese è l’oggetto del saggio “Il Regno di Inghilterra” di Renata Pilati, pubblicato nell’opera edita da Federico Motta Editore “Medioevo”, nel quale vengono ricostruite le sue origini che risalgono al lontano Medioevo. Bisogna infatti tornare indietro fino al V secolo, ovvero quando gli angli e i sassoni si insediarono in Inghilterra formando sette piccoli regni nella parte centro-orientale. A partire dalla fine dell’VIII secolo, si fecero tuttavia sempre più violente le incursioni dei danesi fino a che, nel 1016, Etelredo II fu sconfitto da Canuto, il quale divenne nuovo re d'Inghilterra e trasferì la corona ai suoi eredi. Con il rovesciamento nel 1042, Edoardo il Confessore, figlio di Etelredo, salì al potere, dando inizio a un periodo convulso contrassegnato dal contrasto con il re Aroldo II e il duca normanno Guglielmo. Grazie all'appoggio del papa e del re di Norvegia, Guglielmo compì una spedizione in Inghilterra nel 1066, sbarcando a Penvinsey con un grande contingente normanno. Dopo aver sconfitto gli altri pretendenti, Guglielmo si consolidò come nuovo re d'Inghilterra.

Federico Motta Editore: la dinastia di Guglielmo il Conquistatore

Il 25 dicembre del 1066 Guglielmo, noto anche come il Conquistatore, venne quindi incoronato re nell'abbazia di Westminster. Come evidenziato nel saggio pubblicato da Federico Motta Editore, la sua ascesa al trono portò a profondi cambiamenti nel regno, con una riorganizzazione delle strutture politiche e la stipula del giuramento di Salisbury per assicurare la lealtà dei suoi vassalli. Ma non fu solo un cambiamento politico, anche a livello culturale si registrarono delle trasformazioni significative. La separazione tra Anglosassoni e Normanni, seppur presente, andò progressivamente attenuandosi nel tempo. La lingua dei conquistatori, il francese, iniziò a mescolarsi con l'Old English dei conquistati, arricchendo così il vocabolario in settori come quello militare, giuridico, scientifico e letterario. Il regno di Guglielmo il Conquistatore si rivelò essere il trampolino di lancio per una dinastia duratura, con gli attuali sovrani inglesi che discendono direttamente da lui. La fondazione del castello di Windsor da parte di Guglielmo rappresenta ancora oggi un simbolo di continuità con una tradizione secolare.

Paolo Arrigoni, Presidente del GSE, spiega i benefici dell’energia geotermica

L’Italia è un Paese dalle eccezionali potenzialità nell’ambito dell’energia geotermica: lo ha spiegato Paolo Arrigoni, Presidente del Gestore dei Servizi Energetici che, nel corso della conferenza “Geotermia: dal calore del sottosuolo arriva la nuova rivoluzione verde. Una fonte inesauribile da incentivare per la transizione energetica dell'Italia”, ha illustrato le virtù di questa fonte rinnovabile.

Paolo Arrigoni

Paolo Arrigoni: “Ecco perché l’energia geotermica è strategica per l’Italia”

Il futuro energetico dell’Italia è nel geotermico: ne è convinto Paolo Arrigoni, Presidente del Gestore dei Servizi Energetici, che è intervenuto in occasione della conferenza “Geotermia: dal calore del sottosuolo arriva la nuova rivoluzione verde. Una fonte inesauribile da incentivare per la transizione energetica dell'Italia”, organizzata da FRI-EL GEO S.r.l. e da Rete Geotermica nel contesto della Planet Week. Nel corso del convegno, il Presidente del GSE e altre personalità illustri nel settore dell’energia hanno esplorato i numerosi vantaggi che caratterizzano questa particolare fonte rinnovabile: innanzitutto, la potenzialità di generazione inesauribile e illimitata. Poi “la capacità degli impianti di superare le 7.000 ore/anno di funzionamento”. Ma anche la sostenibilità: la geotermia, infatti, non produce emissioni inquinanti. Infine, la natura programmabile e non-intermittente, che la differenzia dalle altre fonti rinnovabili che, come l’energia eolica e solare, dipendono da fattori climatici. Ma non mancano le sfide: secondo Paolo Arrigoni, la geotermia presenta anche dei limiti, quali “il costo di generazione elettrica, l’elevato rischio di esplorazione iniziale e la complessità normativa.” Criticità che non impediscono alle istituzioni europee, tuttavia, di guardare a questa modalità di produzione di energia con crescente interesse.

Paolo Arrigoni: “La geotermia è una componente strategica assolutamente indispensabile per la sicurezza del sistema energetico”

Nel suo intervento, Paolo Arrigoni ha messo in evidenza come l’energia geotermica possa svolgere un ruolo fondamentale nell’assicurare la sicurezza energetica del Paese: “La geotermia è una componente strategica assolutamente indispensabile per la sicurezza del sistema energetico e anche per un'auspicata riduzione della dipendenza energetica del nostro Paese”. Secondo il Presidente del GSE, l’Italia è peraltro già in notevole vantaggio rispetto ai partner europei. Non a caso, il GSE sta promuovendo importanti modifiche nel Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima, al fine di sviluppare ulteriormente le potenzialità della geotermia: "Nella proposta di revisione del PNIEC si prevede sul fronte della generazione elettrica un aumento a 8 terawattora dagli attuali 6 di energia elettrica prodotta dalla geotermia su un totale di circa 300 terawattora consumati, e quindi un aumento al 2030 del 33%. Gli operatori del settore, che sono molto attenti, hanno molti progetti in cantiere: è possibile pensare a un ulteriore aumento di capacità installata e anche di generazione elettrica”.

Cristina Scocchia: per essere un buon leader sono necessarie qualità che vanno oltre ruoli e studi

In una recente intervista, Cristina Scocchia ha condiviso la sua prospettiva su cosa significhi veramente essere un leader di successo e come si possa sviluppare un mindset efficace per affrontare le sfide del mondo lavorativo.

Cristina Scocchia

Cristina Scocchia: la visione sulla leadership

Secondo Cristina Scocchia, il percorso per diventare un buon leader non segue necessariamente una traiettoria prestabilita di esperienze lavorative o conoscenze accademiche. Capacità analitiche, intuizione e pensiero strategico sono solo il punto di partenza. Ciò che davvero distingue un leader eccezionale è la capacità di connettersi con le persone non solo razionalmente, ma anche emotivamente. Empatia, spirito di squadra e la volontà di ammettere i propri errori emergono quindi come tratti fondamentali nella sua definizione di leadership. “Il successo e la leadership – ha spiegato – sono concetti che hanno mille dimensioni e declinazioni diverse, ma credo che per realizzare il proprio potenziale lavorativo, qualunque siano gli obiettivi specifici che ci siamo dati, siano necessari coraggio, determinazione e tanto impegno”. La metafora utilizzata da Cristina Scocchia che paragona la carriera a una maratona evoca immagini di sfide superate, ostacoli abbattuti e il costante bisogno di rialzarsi dopo ogni caduta. È un richiamo potente alla responsabilità individuale e al valore intrinseco della perseveranza.

Mindset e leadership: il commento di Cristina Scocchia

Sin dall’inizio, Cristina Scocchia è stata mossa da un insegnamento ricevuto dal padre: “Non importa se ce la fai o meno, l’importante è avere il coraggio di scendere nell’arena e dare il meglio di sé”. Secondo l’AD, è di fondamentale importanza valutare l’efficacia del proprio mindset dai risultati ottenuti. Questo richiede umiltà nel mettersi in discussione e la flessibilità di adattarsi ai cambiamenti. “Se il nostro mindset non ci dà i risultati sperati, dobbiamo avere l’umiltà di metterci in discussione e la capacità di cambiare”, ha sottolineato. Per la manager, la leadership è una dote che può essere coltivata e sviluppata attraverso l’investimento di tempo e risorse: “Al di là delle inclinazioni personali e caratteriali – ha quindi concluso Cristina Scocchia – è importante investire tempo e risorse nel coltivare la propria leadership e le dimensioni analitiche, emotive, politiche e soprattutto morali che la compongono e contraddistinguono”.

Carrozzeria Unipol Service a Roma Carrozzeria Rizza

 

Carrozzeria Unipol Service a Roma

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Unipol Service Centro Riparazioni Carrozzeria Rizza a Roma

La Carrozzeria Rizza a Roma in via Demetriade offre assistenza e interventi di riparazione su veicoli Unipol Service 
La tua auto ha subito dei danni?
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La Carrozzeria Rizza di Roma è Carrozzeria Fiduciaria Unipol Service

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Hai subito un danno ed hai necessità di riparare la tua auto? Carrozzeria Unipol Service a Roma Carrozzeria Rizza
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Ci prendiamo cura delle tua auto dalla A alla Z, utilizziamo solo ricambi originali 

Carrozzeria Rizza autorizzata Fiat e Alfa Romeo

La Carrozzeria Rizza, a Roma, offre un servizio di riparazione della carrozzeria eccellente, grazie all'elevato livello di professionalita' del proprio team di esperti in grado di selezionare i processi di intervento più in linea con le specifiche esigenze di ciascun Cliente e le caratteristiche di ciascuna vettura.
Operiamo su qualsiasi marca e modello di veicolo e disponiamo di competenze e tecnologia per la lavorazione di tutti i tipi di materiale: acciai tradizionali e altoresistenziali, alluminio, materiali compositi, plastiche, ecc.
La riparazione di carrozzeria e' un processo di attivita' sequenziali: smontaggio delle parti danneggiate, raddrizzatura della scocca, preparazione e verniciatura, lucidatura, rimontaggio e finitura. Il risultato di ogni fase e' fortemente condizionato da quella precedente e per questo motivo da noi ogni attivita' e' seguita da approfonditi controlli qualita'. Uno dei nostri maggiori punti di forza e' il Sistema Qualita'. Infatti, Carrozzeria Rizza ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001 che testimonia l'impegno profuso a riconoscere e soddisfare determinati bisogni di qualita' dei clienti e della collettivita'.
Carrozzeria Rizza e' convenzionata con le maggiori compagnie assicurative.Tra i servizi offerti dalla Carrozzeria Rizza c'e' quello di riparazione auto noleggio.

Sfide e opportunità: il pensiero di Annalaura Lettieri sulla leadership femminile

Nel tessuto sempre più complesso del mondo aziendale moderno emergono con chiarezza due pilastri fondamentali per il successo e la sostenibilità delle società: la leadership femminile e la promozione della diversity. Non si tratta solo di concetti astratti o slogan di moda, ma piuttosto di realtà tangibili che plasmano il volto delle imprese del futuro. Annalaura Lettieri, avvocato e General Counsel, nonché membro del Consiglio di Amministrazione, di Meridie e di Atitech, approfondisce il tema.

Annalaura Lettieri

Guida alla leadership inclusiva: la vision di Annalaura Lettieri

Con un background solido e una visione progressista, Annalaura Lettieri ci guida attraverso il labirinto delle dinamiche aziendali, evidenziando l’importanza cruciale di una leadership inclusiva e diversificata. “Da figlia di un imprenditore che promuove diverse iniziative per il sociale – sottolinea – ho imparato fin da giovane l’importanza di valorizzare le differenze e promuovere l’uguaglianza di opportunità all’interno di un team di lavoro”. Questa consapevolezza si traduce, quindi, in un approccio al lavoro che integra e celebra le molteplici sfaccettature dell’esperienza umana. La diversity di genere, età, background culturale ed esperienze lavorative non è solo un punto di forza, ma una fonte inesauribile di crescita che arricchisce prospettive e competenze. Le donne, in particolare, portano un contributo unico alla leadership aziendale, spiega Annalaura Lettieri: “Grazie alla loro capacità di ascolto, di problem solving e di gestione delle relazioni sono in grado di creare un clima di lavoro inclusivo e collaborativo che favorisce la crescita e lo sviluppo delle persone all’interno dell’organizzazione”.

Diversity in azienda, Annalaura Lettieri: il vero valore aggiunto

Ma qual è il vero valore aggiunto della diversity in azienda? È la capacità di creare soluzioni innovative e di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più globale e diversificata. Secondo Annalaura Lettieri, “la capacità di mettersi nei panni degli altri e di comprendere le diverse prospettive ed esigenze dei clienti è un vantaggio competitivo fondamentale in un mercato sempre più concorrenziale e dinamico”. In un mondo in costante evoluzione, la capacità di adattamento e comprensione delle molteplici realtà diventa una leva strategica per il successo. “La leadership femminile ma ancor di più la diversità all’interno delle organizzazioni – conclude Annalaura Lettierisi rivelano, quindi, fattori chiave che favoriscono l’innovazione, la creatività e la crescita aziendale, e sono una strada preferenziale verso una società e un futuro migliore”.

Mammografia Tomosintesi Siracusa Clinica Villa Rizzo

 

Mammografia Tomosintesi Siracusa 

Mammografia Tomosintesi Siracusa Clinica Villa Rizzo

Mammografia Tomosintesi Fujifilm Amulet Innovaty
Il sistema mammografico AMULET Innovality Mammografia Tomosintesi Siracusa  è l'espressione dell'evoluzione tecnologica nell'imaging mammografico, resa possibile dall'impegno costante di Fujifilm nella ricerca e nello sviluppo.
Fujifilm Innovality nuovo sistema al vertice della mammografia digitale. Ridotte dosi di radiazioni sia in 2D che in Tomosintesi. Qualità di immagini rivoluzionaria grazie alla nuova tecnologia di acquisizione HCP e sistema intelligente di calcolo dell'esposizione con massimo comfort della paziente grazie al nuovo compressore adattativo, fanno di questo apparecchio un’eccellenza nel percorso diagnostico al servizio della donna.

Mammografia con Tomosintesi Siracusa
 
Comfort del paziente Mammografia Tomosintesi Siracusa
Il sistema mammografico AMULET Innovality è stato progettato nell’ottica di garantire il benessere delle pazienti e ridurre il disagio che, inevitabilmente, accompagna gli esami mammografici. La struttura del gantry (braccio del tubo) integra due ampi appoggi per le braccia, facilmente accessibili, e offre inoltre la possibilità di aggiungerne un terzo più in basso (da posizionarsi sotto il detettore).
 
Tomosintesi Mammaria
Nella tomosintesi mammaria, il tubo radiogeno si sposta descrivendo un arco e acquisendo una serie di immagini radiografiche a bassa dose. Le immagini acquisite a differenti angolazioni vengono successivamente ricostruite, sovrapponendo la serie di fette (o strati) e mantenendo sempre in primo piano la struttura di interesse.
 
Le immagini tomografiche ricostruite semplificano l'identificazione di lesioni che potrebbero essere difficili da individuare usando l'esame mammografico standard, a causa della sovrapposizione delle strutture mammarie.



Centro di Diagnostica per Immagini

Il Centro di Diagnostica per Immagini della Casa di Cura Villa Rizzo  si avvale di apparecchiature di ultimissima generazione
- Risonanza Magnetica nucleare Philips Achieva alto campo 1,5 Tesla
- Tac Canon Aquilon Prime SP 350 MS 160 strati
- CARDIO TC
- Angio Tac Aorta
- Radiologia convenzionale telecomandato Siemens axiom
- Mammografia Tomosintesi Fujifilm Amulet Innovaty
- Risonanza Magnetica Mammaria
- Ortopantomografo Kavo 3D
- Ecografo Mindray DC-80A X-Insight

Risonanza magnetica nucleare Philips Achieva alto campo 1,5 Tesla
 
La nuova risonanza magnetica installata ha il magnete ad ampia e profonda svasatura, con diametro interno minimo di 60cm che permette di eseguire l'esame anche a pazienti claustrofobici. La lunghezza del tratto a minor diametro è di soli 60cm. La lunghezza complessiva è dì soli 157cm.
 
Con questa innovativa strumentazione i tempi di acquisizione dell’immagine si rendono praticamente minimi e consentono anche ai pazienti claustrofobici di affrontare l’esame riducendo notevolmente la sensazione di “spazio chiuso” alla base della claustrofobia.
Possono essere eseguiti anche esami in sedazione in presenza dell'anestesista.
Si eseguono tutti i tipi di esami di risonanza magnetica (colonna vertebrale, encefalo, articolazioni, addome, mammella, angio-rm ecc.)

L’analisi di Alessandro Benetton: “Essere leader significa creare un senso di cultura”

Alessandro Benetton è intervenuto ai “Sustainability Talks” organizzati dalla LUISS Business School e ha parlato delle imprese familiari.

Alessandro Benetton

Alessandro Benetton ai “Sustainability Talks” della LUISS Business School

Le imprese familiari come cuore dei territori e del sistema economico: questo il tema al centro dei “Sustainability Talks” della LUISS Business School, che hanno visto la partecipazione di Alessandro Benetton, Presidente di Edizione e 21 Invest. Le imprese familiari presentano infatti caratteristiche che le rendono uniche e preziose: in virtù della solidità del meccanismo di passaggio generazionale e della patrimonializzazione, mostrano una notevole resilienza in tempi di crisi, emersa in particolar modo nel corso della pandemia. Inoltre, presentano legami strettissimi con i territori che le hanno originate e costituiscono spesso una delle maggiori forze nella loro valorizzazione e nel loro sviluppo. Una attenzione ai territori che si traduce, frequentemente, in una maggiore sensibilità verso l’ambiente e la sostenibilità. Questi e altri temi sono stati toccati da Alessandro Benetton assieme a Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Santiago Iñiguez de Onzoño, Presidente dell'IE University di Madrid, e dallo scrittore americano Jonathan Safran Foer.

L’intervento di Alessandro Benetton: “Fate qualcosa di cui le generazioni future saranno orgogliose”

Alessandro Benetton ha una conoscenza diretta di questa materia: Edizione, infatti, è una società da oltre 40 anni controllata esclusivamente dalla famiglia Benetton, che si impegna frequentemente in progetti sostenibili attraverso l’innovation hub di ADR. Nel corso del suo intervento, l’imprenditore ha sottolineato come l’impresa familiare “rappresenti una rotta naturale verso obiettivi precisi di sostenibilità”, illustrando diversi episodi che mostrano come tra la società e le comunità locali ci sia un rapporto virtuoso e collaborativo. “Essere leader significa creare un senso di cultura, qualcosa di cui le generazioni future possano essere orgogliose”, ha concluso.

https://www.villarizzo.it/

 

CARDIO TC a Siracusa

CARDIO TC a Siracusa Clinica Villa Rizzo

Dopo i cinquant'anni è consigliabile sottoporsi a controlli cardiologici specifici, soprattutto in caso di familiarità con patologie cardiovascolari che potrebbero
causare infarto.
La nuova TAC 180 strati, scanner di terza generazione con intelligenza artificiale (AI) ed algoritmi di ricostruzione dedicati allo studio dettagliato delle coronarie,
consente di sottoporsi in via preventiva a questo esame per:
verificare la situazione delle proprie arterie coronariche
individuare l'eventuale presenza di placche ateromasiche che potrebbero ostruire il passaggio del sangue nel circolo coronarico.
L'utilizzo di questa nuova TAC comporta vantaggi sia per il paziente - riducendo fortemente le radiazioni ionizzanti e la quantità del mezzo di contrasto - che per
lo Specialista cardiologo, grazie ad immagini definite, maggiore flessibilità ed efficienza nei risultati.
Le principali indicazioni per l’esecuzione della CARDIO TC a Siracusa sono:
sospetto di ostruzione o stenosi delle coronarie;
fattori di rischio cardiovascolare (familiarità, ipertensione, obesità, diabete, ipercolesterolemia);
sospetto di anomalie anatomiche delle arterie coronariche;
necessità di monitorare gli esiti di rivascolarizzazioni con stent e/o by-pass.    

CARDIO TC  a Siracusa
Tac Canon - Aquilon Prime SP 350 MS 160 Strati
‎Presso la Clinica Villa Rizzo è stata installata la nuovissima Tac Canon - Aquilon Prime SP 350 MS 160 Strati  
Dalla rapida produttività del paziente alla robusta scansione cardiaca e alle nuove funzionalità diagnostiche, il nuovo Aquilion Prime SP è un sistema TAC per tutte le esigenze di imaging.
Costruito con una tecnologia premium migrata direttamente dalla nostra TAC di fascia alta, Aquilion Prime SP consente alla tua struttura di gestire tutti i pazienti, dal pediatrico al bariatrico, anche i casi più impegnativi, fornendo al contempo a tutto il personale una soluzione rapida ed efficiente per semplificare il loro lavoro‎.



Presso la Clinica Villa Rizzo si eseguono:

CARDIO TC a Siracusa
TC Total Body con ricostruzioni tridimensionali degli organi ed apparati
TC dei seni paranasali e del massiccio facciale con ricostruzioni 3D
Biopsie e centraggi tac guidati
TC torace, addome, pelvi, cerebrale, articolazioni, ossa e colonna vertebrale
Uro TC
TC del circolo intracranico
Angio TC delle coronarie, delle carotidi, dell'aorta toraco-addominale e degli arti inferiori
Flebografia non invasiva

Risonanza magnetica nucleare Philips Achieva alto campo 1,5 Tesla
 
La nuova risonanza magnetica installata ha il magnete ad ampia e profonda svasatura, con diametro interno minimo di 60cm che permette di eseguire l'esame anche a pazienti claustrofobici. La lunghezza del tratto a minor diametro è di soli 60cm. La lunghezza complessiva è dì soli 157cm.
Con questa innovativa strumentazione i tempi di acquisizione dell’immagine si rendono praticamente minimi e consentono anche ai pazienti claustrofobici di affrontare l’esame riducendo notevolmente la sensazione di “spazio chiuso” alla base della claustrofobia.
Possono essere eseguiti anche esami in sedazione in presenza dell'anestesista.
Si eseguono tutti i tipi di esami di risonanza magnetica (colonna vertebrale, encefalo, articolazioni, addome, mammella, angio-rm ecc.)

venerdì 10 maggio 2024

Gruppo FS accelera sui biocombustibili: “Così raggiungeremo la carbon neutrality entro il 2040”

La gara disposta dal Gruppo FS per assicurarsi un rifornimento costante di biocarburante HVO è già in fase negoziale: la società guidata da Luigi Ferraris ha dunque scelto una alternativa sostenibile al diesel man mano che verrà completata l’elettrificazione delle reti, che renderà possibile il completo phase out dei combustibili fossili.

Gruppo FS

L’HVO, il biocarburante a basso impatto che alimenterà i treni del Gruppo FS

Gruppo FS adotterà su larga scala i biocarburanti: in seguito a diversi anni di prove, Ferrovie dello Stato Italiane ha deciso che tutti i treni a diesel si varranno di questo combustibile ecologico. Verrà utilizzata infatti una miscela molto speciale: l’Hydrotreated Vegetable Oil (HVO), biodiesel innovativo ricavato esclusivamente da materiali rinnovabili. Nel complesso, l’HVO consente di evitare l’80% delle emissioni risultanti dal diesel tradizionale, anche in virtù della sua composizione quasi priva di poliaromatici e zolfo. Gruppo FS ha già indetto una gara per assicurarsi quantità abbondanti di questo carburante green, che presto alimenterà tutti i mezzi non elettrificati gestiti.

Gruppo FS verso la decarbonizzazione: tra biocarburanti ed elettrificazione delle reti

Luigi Ferraris ha espresso grande soddisfazione per l’adozione del biocarburante, che il Gruppo ha già sperimentato da anni attraverso treni innovativi quali i celebri Blues: “Gruppo FS è all’avanguardia nell’utilizzo dei biocarburanti. I risultati delle sperimentazioni portate avanti sulle motrici ferroviarie e sugli autobus sono stati molto positivi. Stiamo lavorando per approvvigionarci di biocombustibili così da ampliarne l’utilizzo sui 5.000 chilometri di linea ferroviaria ancora non elettrificata. È una tecnologia testata e consolidata che ci permetterà di ridurre le emissioni contribuendo alla decarbonizzazione del settore dei trasporti anche nel breve-medio periodo”. Il manager ha sottolineato come il biocarburante sia comunque una soluzione provvisoria, in quanto il vero obiettivo a lungo termine del Gruppo FS è quello di elettrificare completamente le reti, giungendo così alla totale decarbonizzazione entro il 2040 (con dieci anni di anticipo sul termine indicato dall’UE). Il Gruppo ha già compiuto notevoli progressi in questo campo: circa il 73% degli oltre 12.000 km di rete gestiti sono già elettrificati, con il prospetto di raggiungere la quota del 90% entro il 2032. Mentre le operazioni proseguono, i mezzi gestiti da Ferrovie dello Stato Italiane, tra cui anche i bus, potranno comunque operare a basso impatto ecologico grazie all’HVO.