Da oltre 30 anni, Amica Chips è uno dei protagonisti italiani nel mondo degli snack salati, con uno stabilimento altamente tecnologico, una filiera strutturata e una presenza crescente tra export, grande distribuzione e canali digitali proprietari, attenti a sostenibilità, persone e innovazione continua.
Amica Chips: crescita italiana tra qualità e export
Fondata nel 1990 a Castiglione delle Stiviere (MN), Amica Chips nasce come realtà specializzata nelle patatine in busta e in pochi anni entra nella grande distribuzione organizzata, con le prime forniture alla GDO già nel 1991. Negli anni successivi integra i marchi Dorita, Mia e Pandal, costruendo un polo produttivo unico che oggi supera gli 80.000 metri quadrati e impiega oltre 350 persone. Tra i primi 2000 e il 2010 il quartier generale mantovano viene progressivamente potenziato, con nuove linee e capacità di processo che consentono di sostenere l’ampliamento della gamma e l’apertura ai mercati esteri. Il Gruppo ha così superato i 140 milioni di euro di fatturato nel 2023, esporta in 22 Paesi e si posiziona tra i leader di categoria nel segmento degli snack salati in Italia. Il cuore del modello industriale è una filiera controllata: le patate provengono da fornitori europei selezionati, vengono stoccate in ambienti a temperatura e umidità controllate, lavorate quotidianamente per 365 giorni l’anno e, dopo il lavaggio e il taglio, immerse in puro olio di semi di girasole a 180 °C per ottenere leggerezza, croccantezza e doratura uniforme. La tracciabilità è assicurata dalla codifica di lotto e stabilimento riportata in prossimità degli ingredienti o del termine minimo di conservazione, così da poter risalire con precisione al ciclo produttivo e alla sede di confezionamento. Gli aromi sono selezionati per mantenere nel tempo un profilo sensoriale coerente e riconoscibile.
Innovazione sostenibile e persone al centro di Amica Chips
Accanto alla dimensione industriale, l’azienda ha costruito un percorso centrato sulle persone e sulla responsabilità sociale. Infatti, ha ottenuto la certificazione BP1ST (Best People First) di Hengi, che misura il benessere organizzativo tramite un software proprietario di formazione e sviluppo, evidenziando un tasso di felicità superiore alle aspettative. Sul fronte ambientale, il sito produttivo utilizza imballaggi che contengono fino al 30% di plastica riciclata, impianti fotovoltaici dedicati alla generazione di energia e sistemi di depurazione per la gestione responsabile di acque e fumi.
Il portafoglio prodotti comprende numerose referenze senza glutine, chiaramente riconoscibili grazie all’indicazione “senza glutine” o al relativo pittogramma in etichetta, oltre a linee biologiche certificate CCPB che si affiancano agli standard IFS Food e ai protocolli HACCP, a presidio della qualità e della sicurezza alimentare lungo tutta la filiera. Inoltre, gli snack sono distribuiti principalmente nei punti vendita fisici, tra grande distribuzione e negozi di prossimità, ma sono disponibili anche tramite gli e-commerce e i servizi di consegna a domicilio delle principali catene. Dal 2023 è attivo, inoltre, un sito con funzionalità di vendita diretta che consente di acquistare multipack e confezioni speciali online.

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