Registrati subito gratis:

Potrai inserire nella directory tutti i siti che vorrai! L'inserimento è: gratuito, semplice ed immediato
:
:

Garanzia di qualità: non riceverai mai SPAM e potrai cancellarti in qualsiasi momento con 1 semplice click!

lunedì 31 ottobre 2022

Mammografia 3D o Tomosintesi prenota il tuo esame Poliambulatori Lazio korian

 

Mammografia 3D

Mammografia 3D o Tomosintesi prenota il tuo esame Poliambulatori Lazio korian

La Mammografia 3D può essere utilizzata per screening o per fare una diagnosi. Le donne di età superiore ai 30 anni devono sottoporsi a mammografia diagnostica se presentano sintomi, come un nodulo palpabile, ispessimento o retrazione della pelle del seno, secrezione o retrazione del capezzolo, dolore erosivo del capezzolo o dolore al seno.
La Mammografia 3D può essere utilizzata per valutare il dolore al seno quando l'esame obiettivo e la storia non sono conclusivi. Le donne con seno denso e/o molto grande possono essere sottoposte a screening mammografico, poiché l'esame obiettivo può essere difficile da eseguire.
Le donne ad alto rischio di carcinoma mammario o con una storia di carcinoma mammario possono essere regolarmente sottoposte a screening mammografico.

Mammografia 3D

Che cos'è la tomosintesi?
La mammografia in 3D, anche detta Tomosintesi, è l’evoluzione della mammografia tradizionale e rappresenta attualmente l'apparecchiatura più avanzata e sofisticata per la prevenzione del tumore alla mammella. Rispetto alla mammografia tradizionale, la tecnologia con Tomosintesi essendo una tecnica diagnostica tridimensionale, ci permette di effettuare uno studio stratificato della mammella che ha l'enorme vantaggio di evidenziare in maniera più precisa ed accurata anche le più piccole alterazioni del tessuto mammario. Nello specifico, l'acquisizione 3D della mammella migliora l'interpretazione radiologica aumentando la rivelazione delle lesioni anche del 25%. È bene evidenziare che alla migliore definizione delle immagini non corrisponde un incremento delle dosi di radiazioni. Dopodiché, qualora venga riscontrato un nodulo dubbio, è opportuno effettuare una Risonanza Magnetica della mammella con mezzo di contrasto, esame che svolge un ruolo di complemento ed un ruolo pre-chirurgico.

Come prepararsi alla mammografia?
Precauzioni: se sei incinta o pensi di poter essere incinta, consulta il tuo medico prima di programmare l'esame. Altre opzioni saranno discusse con te e il tuo medico.
Allattamento: si prega di informare il tecnico se si sta allattando al seno.
Igiene personale: non utilizzare deodoranti, polvere, lozioni o profumo il giorno dell'esame.
Abbigliamento: è necessario rimuovere i vestiti dalla cintura in su. Verrà fornito un armadietto per proteggere i tuoi effetti personali. Si prega di rimuovere i piercing e lasciare gioielli e gli oggetti di valore a casa.



Perchè scegliere i nostri poliambulatori per eseguire una mammografia?
I nostri radiologi senologi hanno una formazione specifica vantando esperienza pluridecennale nell'interpretazione delle immagini mammografiche.
La vostra sicurezza è la nostra priorità; adottiamo misure di sicurezza complete per ridurre al minimo qualsiasi rischio possibile 

Il Gruppo Korian, leader europeo nei servizi di assistenza e cura, da oltre 20 anni risponde alle esigenze sanitarie e assistenziali della Persona
Nel Lazio, con l’obiettivo di prendersi cura in modo globale della salute, è attivo con Residenze per Anziani, Hospice e Poliambulatori che garantiscono servizi assistenziali, medici e infermieristici di alto livello, favorendo una migliore qualità della vita.

 

venerdì 28 ottobre 2022

Acquista online le tue Scarpe da Sposa Fleur d'Oranger Made in Italy

 

Acquista online le tue Scarpe da Sposa

Acquista online le tue Scarpe da Sposa Fleur d'Oranger Made in Italy, le corse e la ricerca affannata per l'acquisto delle scarpe per il tuo matrimonio sarà solo un vecchio ricordo!

Acquista online le tue Scarpe da Sposa Fleur d'Oranger, è risaputo che l'organizzazione del matrimonio prevede tantissime cose oltre la scelta dell'abito e scarpe da sposa! Allora perchè non dedicare del tempo per la scelta delle scarpe sposa... sì ma un tempo che sia dedicato solo a scegliere scarpe... lo shop online Fleur d'Oranger ti permette di scegliere comodamente da casa e in tutta serenità il modello di scarpe da sposa, il modello giusto! Sul nostro shop ogni calzatura da sposa ha una scheda dedicata, una scheda con foto 3D, dettagli tecnici, altezza tacco, materiale e anche una guida alle taglie, nonchè la possibilità di contattare il venditore per avere tutto il  supporto necessario per l'acquisto dei nostri prodotti.

Acquista online le tue Scarpe da Sposa Offrire un prodotto di altissima qualità, realizzato su disegno originale con sapienza e amore per il TUO giorno più bello. Da questo obiettivo nasce il brand Fleur d’Oranger.

Acquista online le tue Scarpe da Sposa Il marchio è frutto della sinergia tra due imprenditori affermati nel settore calzature, un brillante designer italiano e un’azienda storica della distribuzione e vendita, che hanno così interpretato l’esigenza di indossare scarpe uniche e al giusto prezzo. Entra nel nostro shop on line per verificare la bellezza e l’assortimento completo delle calzature pensate per il Tuo giorno speciale.

Fleur D’Oranger è prodotta in Italia
Partendo da modelli essenziali, Fleur d’Oranger allarga incessantemente la propria offerta di scarpe da sposa grazie a una ricerca continua, registrando con interesse gli input della clientela più esigente in anni di esperienza nel settore, con un amore continuo per l’innovazione di prodotto e soprattutto il MADE IN ITALY.

Acquista online le tue Scarpe da Sposa

Comporre una calzatura da sposa che possa ben interpretare lo spirito di chi sceglie di sposarsi oggi vuol dire infatti saper coniugare le migliori materie prime lavorate in Italia con una realizzazione artigianale sapiente e accurata, che nulla lascia al caso.

Creazioni Made in Italy
Ogni nostra Scarpa da Sposa Fleur d’Oranger segue la tradizione dell’artigianato italiano. Scegliamo con cura i migliori materiali per raggiungere la qualità che contraddistingue i nostri prodotti. Dalla scelta del pellame alla tecnica di cucitura fino all’applicazione della suola, tutti i passaggi sono fatti a mano in Italia.

Offrire un prodotto di altissima qualità, realizzato su disegno originale con sapienza e amore per il TUO giorno più bello. Da questo obiettivo nasce il brand Fleur d’Oranger.
Fleur D’Oranger è prodotta in Italia

LUCIO MATRICARDI “La manna dal cielo” è il singolo del cantautore marchigiano che porta in musica la storia della bracciante Paola Clemente

 UNA CANZONE DI DENUNCIA CHE RACCONTA LA SCHIAVITÙ DEL CAPOLARATO E DELLE SUE VITTIME


Il singolo è estratto dal nuovo album del cantautore e compositore marchigiano, fortemente impegnato sul tema dei diritti umani



In radio dal 28 ottobre


La storia di Paola Clemente, bracciante che muore nel 2015 durante l’acinellatura dell’uva, mentre era sui campi a lavorare. Morta di fatica, praticamente infarto. Poteva salvarsi, ma stava lavorando sotto caporale e nessun medico poteva intervenire, a patto di far scoprire l’illegalità di tutta l’organizzazione.

Nel brano è lei a parlare in prima persona. Il ritornello è una sorte di koinè pugliese con prevalenza di dialetto tarantino (morì a San Giorgio Ionico). La protagonista pronuncia le parole di un canto di ribellione di fine ‘800. “Il sole sta calando, sta calando, chiama il padrone che me ne vado”. Nella versione originale l’affermazione era ironica e sottolineava l’assenza del padrone al calar del sole, perché in quel momento era tenuto a pagare. Qui prende, invece, il significato di «chiama il padrone che me ne vado per sempre e voglio che veda che cosa ha creato». Il limbo di questo personaggio è proprio nel ritornello, in quei pochi secondi che sono il pensiero della protagonista prima di morire. Il limbo in cui pensa ai suoi figli e all’ingiustizia che tanti come lei patiranno.


Il brano è estratto dal nuovo album di inediti “Non torno a casa da tre giorni” la cui uscita è prevista per il prossimo 18 novembre. Nel frattempo, però, un altro brano del disco in uscita - “Mozambico” - è stato selezionato come colonna sonora del trailer del “Festival dei diritti umani di Napoli” 2022, rimarcando l’attenzione di Lucio Matricardi per le tematiche sociali e l’attenzione ai diritti umani. La canzone, infatti, è stata selezionata proprio perché tratta temi legati al festival, il cui focus per questa edizione  è la Pace “Im-possibile”. 



Autoproduzione

Radio Date: 28 ottobre 2022

Release album: 18 novembre 2022



Contatti e social


FACEBOOK https://www.facebook.com/luciomatricardiofficial?locale=it_IT

INSTAGRAM lucio_matricardi

YOU TUBE https://www.youtube.com/channel/UCnXkKSgctOJYUMAO0NvxT0A

Lucio Matricardi Official

LINKEDIN https://www.linkedin.com/in/lucio-matricardi-9760b1aa/



BIO

Artista poliedrico che unisce nella sua arte la composizione, il teatro e la letteratura.

Lucio Matricardi è originario di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo e inizia a studiare pianoforte all’età di 4 anni. Dopo un lungo periodo di immersione nella musica classica si perfeziona tra gli altri con i maestri: Daniele Di Bonaventura (Bandoneonista di Paolo Fresu), Ramberto Ciammarughi, Greg Burk, Paolo Di Sabatino (collaboratore di Fabio Concato e Mario Biondi). Frequenta i corsi del Saint Louise College di Roma con il maestro Pierpaolo Principato (Direttore della sezione pianoforte) e musica d’insieme con il maestro Giovanni Mazzarino. Frequenta i corsi di perfezionamento in jazz ed improvvisazione con Jeff Ballard e Larry Grenadier (Brad Meldhau Trio). Frequenta i corsi di pianoforte di Phil Markovitz  a Roma. (veterano della scena jazzistica internazionale).

Partecipa ad un corso sul cantautorato con Riccardo Sinigallia (Tiro Mancino, Niccolò Fabi, Motta, Coez).

Dal 2005 lavora come compositore per numerose produzioni teatrali e di cortometraggi. Nel 2013 realizza uno spettacolo, “Rimusicanze” in cui riscrive le musiche dei film muti “La Palla n.13” di Buster Keaton e “Charlot Boxer” di Charlie Chaplin. Nel 2008 è co-autore insieme all’attore e regista  Mauro Macario di un Recital su Lèo Ferrè e Fabrizio De Andrè realizzato in numerosi teatri italiani.

Nel 2014 partecipa come co-arrangiatore al disco di Antonio Felicioli “Flute Book 1” con lo storico sassofonista italiano Antonio Marangolo (Paolo Conte, Vinicio Capossela, Francesco Guccini).

Nel 2016 esce il suo primo disco “Sogno Protetto”, un’opera cantautorale-musicale che ottiene un ottimo riscontro di critica e di vendita. Promuove il suo lavoro con più di cento concerti in tutte le maggiori piazze del centro Italia.

Ha aperto i concerti di: George Moustaki, Jane Birkin, Juliette Greco, Susan Vega,  Paolo Belli Big Band, Alex Britti, Dente, Di Martino, Giovanni Truppi e Mattew Lee. Nel 2019 inizia la collaborazione col regista Alessandro Negrini (Vincitore Golden Movie Award 2019, Malta International film festival 2019, Milano film Festival 2019, miglior regia al Palermo Sole Luna film festival 2019) che scrive e dirige il video della canzone “La Manna Dal Cielo”.  

Nel 2022 si esibisce in tour in varie piazze marchigiane (Fermo, Grottammare, Ortezzano, Belmonte) e al “Mugellini Festival” di Potenza Picena, prestigiosa rassegna dei più grandi musicisti classici attuali, con apertura ai compositori moderni. Il 18 novembre è prevista la pubblicazione dell’album “Non torno a casa da tre giorni”. 


fonte: https://www.laltoparlante.it/


MICHELE FENATI “Dall’altra parte del mare” è il nuovo album di inediti dell'autore romagnolo che attinge alla tradizione arricchendola di contemporaneità e contenuti autobiografici

  Un lavoro introspettivo, che unisce esperienze personali ed emozioni grazie all’incontro misurato tra musica e parole



Release album 28 ottobre 


Dopo tanti anni dedicati soprattutto ai concerti, in Italia e non solo, Michele Fenati torna con un nuovo album di inediti. “Dall’altra parte del mare” vuole raccontare la parte “inedita” del cantautore romagnolo diventando, nei fatti, un album intimo e intimista che si apre alle più diverse sonorità.


«Ho raccolto brani nuovissimi e brani ritrovati, scritti tanti anni fa e rinfrescati da suoni moderni e da una inesauribile passione. Quello che ne è nato è un mix di musica e parole che in parte caratterizza il mio stile, in parte è influenzato dal mio modo di osservare la vita». Michele Fenati 


L’album si pone in bilico tra musica classica e musica moderna con arrangiamenti curati da Fabrizio Tarroni.



Track by track 


Il mio nome è Aurelio 

Una toccante ballata in cui italiano e dialetto romagnolo si fondono per raccontare la vita e il successo mondiale dell’autore di «Romagna Mia». Fenati, dopo tanti anni di concerti in Italia e in centro Europa, ha pensato più volte al senso profondo di questo brano e con «Il mio nome è Aurelio» vuole rendere omaggio al suo autore. 

Musica e parole: Michele Fenati. 


Mille volte buonanotte 

Una ballata pop che racconta, con serenità e realismo, una storia sentimentale. Origine di tutto è un'attrazione “fatale” che, oltre alla passione, scatena dubbi, speranze, paure e illusioni. Uno sguardo, a tratti disincantato, pensa al futuro di questo amore e già ne presagisce gli sviluppi, ponendosi una serie di interrogativi: «Domani il fuoco sarà ancora acceso oppure no?» e ancora, «Chi vincerà nel gioco d’amore e sesso che scatena i sentimenti?». 

Musica e parole: Michele Fenati. 


Beatrice

Beatrice non è una donna. O meglio, non è solo una donna. Beatrice è un sogno e una passione che può essere reale così come ideale, incarna la musica e le sue sfaccettature ma, ancor più, è riferimento per ogni passione vissuta nel profondo. 

Musica e parole: Michele Fenati. 





Nella fantasia 

Brano scritto insieme a Mario Balducci. Pochi strumenti per una canzone d’amore d’autore di forte intensità. Violoncello e sax che si interfacciano insieme alle parole. Una storia d’amore finita, che lascia aperta l’illusione della speranza, «ma rimani ancora mia, nella Fantasia». 

Musica: Michele Fenati / Parole: Mario Balducci


Qualcosa che non c’è

«E se non c’è più il sole su nel cielo, c’è però un fuoco che rimane acceso dentro me», capire che una strada non è quella giusta, tagliare, rompere e gettare i cocci, ricominciare una nuova vita, un nuovo amore, un nuovo progetto, un nuovo sogno…

Musica e parole: Michele Fenati


Domani

L’eterna rincorsa del tempo, delle lancette, delle stagioni «un mese, un anno, la nebbia e il vento», che si intrecciano con una relazione alla fine della sua corsa.

Musica: Michele Fenati / Parole: Erika Berti


Sensazioni Piccolissime

Unico brano dove Michele Fenati non è né autore, né compositore. 

Una dolcissima canzone d’amore che esplode in un sentimento di passione, voglia di intimità, dolcezza «e di colori non visibili, che si inventano per Lei».

Musica e parole: Paolo Neri


Apri le braccia 

Brano sofisticato, intimo e intimista e anche psichedelico, che rompe con il resto dell’album. Rappresenta un particolare periodo musicale di Michele Fenati. Le parole raccontano di un dramma dei nostri tempi, ma con la voglia e la forza di risalire la corrente.

Musica: Michele Fenati / Parole: Mario Balducci


Pezzo imbavagliato 

Che cos’è l’amore? Quante volte ci siamo fatti questa domanda? Quanto valgono le parole di due persone innamorate? Una ballata pop-rock che rilancia l’eterna domanda a cui, probabilmente, nessuno riuscirà mai a dare risposta.

Musica e parole: Michele Fenati


Lettera

Da quanto tempo non scriviamo una lettera. Eppure quanti ricordi riaffiorano nell’aprire un cassetto con vecchie lettere impolverate e scritte, o ricevute tanto tempo fa e a volte aspettate, con il cuore in gola.

Musica: Michele Fenati / Parole: Franco Mengozzi



Dall’altra parte del mare

«Spegni la televisione e accendi la fantasia, quando non c’era niente c’erano le idee». Un brano autobiografico di quasi 6 minuti. C’è sempre una persona da ringraziare più delle altre, per averci insegnato a vivere. «E un giorno sarò io a insegnarti a camminare, quando ci rincontreremo dall’altra parte del mare».

Musica e parole: Michele Fenati



Special Track:Ringraziamenti

Michele Fenati e Fabrizio Tarroni



Etichetta: I dischi di Beatrice

Distribuzione: Believe

Release album: 28 ottobre 2022


Contatti e social


SITO - michelefenati.it

FB - https://www.facebook.com/michele.fenati

FAN CLUB - https://www.facebook.com/groups/140436459042

IG - https://www.instagram.com/michelefenati/

CANALE YOUTUBE - https://www.youtube.com/channel/UCcAJ7zBbRf97GJwllDDdsxw



BIO

Michele Fenati è un artista italiano, conosciuto al grande pubblico per aver tradotto in chiave classica, brani popolari di grande successo, creando una veste originale, attuale e sempre in bilico tra musica colta e musica popolare.

La sua alta professionalità e la capacità di gestire il palco tra canzone, poesia e teatro, lo ha portato in questi anni a solcare tantissimi palchi di grandi, medie e piccole città di tutta Europa. Vienna, Linz, Augsburg, Praga, Klagenfurt, Breslavia… sono solo alcune delle città europee che hanno visto sempre il tutto esaurito. Centinaia di città e piccoli e medi comuni italiani, in piazze e teatri, hanno accolto il concerto di Michele Fenati in questi anni, sempre con formazione voce e chitarra, pianoforte e clavietta, violino e violoncello.

Una carriera descritta in numerosi articoli su quotidiani locali e nazionali e partecipazioni importanti come la diretta su Radio24 - Il sole 24 ore, con quattro brani in diretta nazionale, prima del tour europeo,  la partecipazione a “L’Italia in diretta” su Rai 2 oppure a “Buongiorno Regione” su Rai 3.

Nel  2014 riceve la lettera del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, prima del tour europeo.

Il suo percorso inizia a 9 anni sul palco del Cantagiro Romagnolo presentato da Maria Giovanna Elmi, la reginetta della TV, proseguito al Conservatorio, dove ha studiato violoncello con il Maestro Lauro Malusi e chitarra e canto con l’insegnante Lina Montanari. In questi anni Fenati ha prodotto cinque album (Girotondo, Sicuro son sicuro, Acustico Live, Battisti in Classics e Live in Europe), una importante collaborazione con l’Associazione Bubulina per la raccolta fondi per i bambini malati di leucemia, fino al concerto “Michele Fenati & Friends” nel 2018, al Teatro Rossini di Lugo di Romagna (Ra).

Ha collaborato con Andrea Mingardi nella conduzione della trasmissione “Cuore Rossoblu”, tutte le domeniche in diretta su Radio Bruno dallo stadio Dallara, fino allo spettacolo/concerto, nel 2020, a Villa Cacciaguerra Ortolani di Voltana (Ra) per la presentazione del libro di Andrea “Professione Cantante”.

Nel 2020 Il concerto di Michele Fenati a Ladispoli (Roma) vede l’autorevole presenza di S.E l’ambasciatrice della Repubblica di Armenia Tsovinar Hambardzumyan, che ne introduce la performance, con una suggestiva presentazione. Nello stesso anno scrive il brano “E la gente si chiuse in casa” con promozione sui social per raccogliere fondi per l’ospedale Covid di Lugo di Romagna (Ra).

Nel 2021 prende il via il tour estivo in Italia con oltre 40 concerti, mentre due brani, di vecchie produzioni discografiche entrano nelle classifiche di vendita di Itunes in Olanda e negli Stati Uniti. Contemporaneamente iniziano le registrazioni per il nuovo album in uscita nel 2022. Il 19 novembre 2021 esce il primo singolo con video del nuovo album, “Il mio nome è Aurelio”, dedicato al Maestro Secondo Casadei e al suo capolavoro “Romagna mia”.

Il brano raggiunge la 34° posizione nella classifica di gradimento delle radio private italiane. Il 20 maggio 2022 esce il secondo singolo che anticipa l’album, “Mille Volte Buona Notte”, trasmesso da tantissime radio private e che in brevissimo tempo supera i 50.000 streaming su Spotify, seguito dopo un mese dal video.

Anche il 2022 è un anno pieno di concerti live per Michele Fenati sempre in formazione acustica (voce, chitarra, pianoforte, violino e violoncello). A ottobre è prevista l’uscita del nuovo album, con tutti brani scritti dal cantautore. 


fonte: https://www.laltoparlante.it/


BOB BALERA “Pianeti” è il nuovo album del duo veneto che mescola rock e cantautorato italiano degli anni '70/'80.

  Voglia di ballare, il funk rock anni ‘70/’80, testi che si ispirano alla scuola Mogol - Battisti e l’amore al centro di tutto 



Release album 28 ottobre


“Pianeti” è un disco più coerente e omogeneo rispetto al precedente esordio del duo veneto. Se “È Difficile Trovarsi”, infatti, scontava ancora la ricerca di una dimensione che questa volta appare più netta e definita, ponendosi comunque in equilibrio. Un  equilibrio tra cantautorato italiano anni ‘70/‘80 e una pronunciata vena rock.  


“Pianeti” contiene storie diverse fra loro accomunate da uno sguardo disincantato, a tratti malinconico, sull’amore e i rapporti umani.

Altro denominatore comune è rintracciabile nelle melodie, che mantengono l’obiettivo di far ballare, magari con gli occhi lucidi, a piedi nudi sulla spiaggia in autunno.


Track by track 


Dimmi che 

Un brano che parla di fiducia, di quanto questa sia fondamentale per la possibilità o meno di sviluppare un rapporto.



L’astronave 

Storia di un amore passato, mai dimenticato. 

Poco importa chi sia stato a portarcelo via, che sia un’astronave in sogno o uno sconosciuto. Poco importa che sia un bene o un male. È successo.


Veronica

In un rapporto di coppia si insinua una terza persona. Dapprima la cosa sorprende e fa soffrire, poi però sorge la possibilità di un amore condiviso.


Venezia in autostop

L’impossibile rappresentato da una raccolta di immagini surreali che si susseguono. 

Così apprezzare la bellezza dell’inferno diventa come girare Venezia in autostop.


Perdersi tra gli alberi

Ovvero rifiutare la fine di una relazione. Promesse, speranze e attese deluse. 

Quando tutto questo ci porta a una reazione che somiglia molto alla follia.


Ogni domenica

Ogni domenica è un pezzo ironico. Descrive la volontà di tornare a passare un pomeriggio da single: una domenica pigra, spesa tra birre, divano e televisione.


Solo tu

Un invito a uscire dal proprio guscio. Poco importa se i soldi sono finiti e se tutto ciò che ha un inizio avrà inevitabilmente una fine.


Maledetta America

Il testo è ispirato a una storia vera. Un amore che nasce e finisce durante un viaggio in America. Una riflessione di come, in fondo, l’amore dura esattamente quanto un viaggio: nasce, cresce, muore e viene dimenticato con la medesima velocità.





Etichetta: Dischi Soviet Studio

Release album: 28 ottobre 2022



CONTATTI SOCIAL


FACEBOOK - https://www.facebook.com/bobbalera
INSTAGRAM - https://www.instagram.com/bobbaleraband
TWITTER - https://twitter.com/bobbalera
YOUTUBE - https://www.youtube.com/channel/UCP5Af8EHmeEXx0j9TBF2_yg
SOUNDCLOUD - https://soundcloud.com/bob-balera
SPOTIFY - https://spoti.fi/3uD6avq
APPLE MUSIC - https://music.apple.com/us/artist/bob-balera/885675736
SONGKICK - https://www.songkick.com/artists/10000604-bob-balera
WEBSITE -  https://www.bobbalera.it/


BIO


Bob Balera è nato come progetto elettro-pop da un'idea del cantante Romeo Campagnolo e del polistrumentista Matteo Marenduzzo.  Nel 2014, pubblicano il loro primo singolo Giorni da cicala e la b-side Rimbalzi con le quali ottengono buoni riscontri dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Segue un’attività live intensa che porta la band ad esibirsi in varie zone d’Italia riscuotendo sempre un buon successo. Nel 2017, entrano a far parte della scuderia Dischi Soviet Studio e sfornano il loro album d’esordio È difficile trovarsi. Successivamente, grazie all’incontro con il produttore Claudio Corradini, danno vita ad un progetto musicale pubblicando il singolo Non chiami mai per poi dedicarsi anima e corpo ad un lavoro discografico più lungo e complesso. Purtroppo, la tragica scomparsa del mentore Corradini, avvenuta nel 2021, rallenta l’evoluzione di questo percorso della band, ma il tutto trova riscontro in una nuova guida musicale grazie al produttore Sandro Franchin, che sposa un’immagine un po’ più rock della stessa mantenendo però inalterati i connotati originali. Il 29 aprile pubblicano il singolo Rimini e il 23 settembre Dimmi che. Entrambi i brani anticipano l’uscita, il 28 ottobre, del disco Pianeti.


fonte: https://www.laltoparlante.it/