Registrati subito gratis:

Potrai inserire nella directory tutti i siti che vorrai! L'inserimento è: gratuito, semplice ed immediato
:
:

Garanzia di qualità: non riceverai mai SPAM e potrai cancellarti in qualsiasi momento con 1 semplice click!

mercoledì 30 settembre 2020

San Filippo del Mela: l’AD Renato Mazzoncini visita la centrale A2A, l’intervista di Italpress

"A2A è un'azienda multiservizi e in grado di portare competenze sia sul fronte energetico che su quello dell'economia circolare": l'AD Renato Mazzoncini alla centrale di San Filippo del Mela per visitare l'impianto e incontrare i dipendenti.

A2A

A2A, l'AD Renato Mazzoncini: è interesse della nostra azienda essere un player nazionale

"Stiamo lavorando sul nuovo piano industriale di A2A, che verrà proposto alla fine di novembre o inizio di dicembre, e in questo contesto il progetto di riconversione del sito di San Filippo Del Mela è uno di quelli principali": in visita all'impianto messinese lo scorso 24 agosto, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale Renato Mazzoncini è stato intervistato da Italpress. "Confermiamo i 450 milioni di investimento per la nuova centrale di cogenerazione a gas e per tutta la parte di economia circolare, quindi plastica, vetro e frazione organica del rifiuto solido urbano, che valorizzerà il sito in maniera importante" ha annunciato l'AD sottolineando come A2A sia "un'azienda multiservizi e in grado di portare competenze sia sul fronte energetico che su quello dell'economia circolare". La Sicilia "è per noi una terra interessantissima, come tutto il Sud Italia" ha aggiunto Renato Mazzoncini: "Le mie prime due uscite da Amministratore Delegato fuori dalla Lombardia sono state in Campania e in Sicilia, proprio a testimoniare l'interesse della nostra azienda a essere un player nazionale e a essere considerato un asset importante anche per territori dove siamo già presenti, come la Sicilia, e dove pensiamo di poter dare un contributo maggiore di quello dato negli ultimi anni". A2A può dunque configurarsi come "un interlocutore molto interessante per la Regione e le amministrazioni locali su tanti progetti di sviluppo" ha ribadito infine l'AD.

A2A: profilo formativo e professionale dell'AD e DG Renato Mazzoncini

Da maggio 2020 guida A2A nel ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Ingegnere Elettrotecnico, Renato Mazzoncini è Professore del Politecnico di Milano, dove oltre a tenere il corso "Mobility- Infrastructures and Services", opera nell'Advisory Board. Voce autorevole in materia di tematiche ambientali, green economy e climate change, ha collaborato con altri esperti mondiali alla stesura di "RoadMap to 2050. A Manual for Nations to Decarbonize by Mid Century", report presentato in occasione della COP25 di Madrid lo scorso anno. Ha inoltre contribuito al libro "Green Planning for cities and Communities", incentrato sui temi dello sviluppo e della progettazione Smart e Green per le città. Inizia la propria carriera in Ansaldo e successivamente ha guidato aziende private, pubbliche e miste, attive nel settore dei servizi pubblici locali. Nel 2012 entra in FS Italiane come AD della controllata Busitalia: tre anni dopo Renato Mazzoncini diventa Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo, incarico che ricopre fino al 2018.

martedì 29 settembre 2020

Cdp, 800 milioni per le startup italiane: la presentazione di Fabrizio Palermo

Investire sulle startup per colmare il divario con i partner europei sul venture capital: è l’obiettivo del Piano 2020-2022 del Fondo Nazionale Innovazione illustrato da Fabrizio Palermo.

Fabrizio Palermo: "L'iniziativa vede la luce grazie alla collaborazione fra Cdp, Ministero dello Sviluppo, Ministero dell'Economia e Invitalia".

Fabrizio Palermo

Fondo Nazionale Innovazione: il commento di Fabrizio Palermo

Un miliardo di euro in dotazione, quattro fondi già attivi e mille startup da finanziare entro il 2022: si tratta del Fondo "Dall'Italia per innovare l'Italia", il cui Piano è stato presentato lo scorso 23 giugno dall'AD di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo. Con un obiettivo di rendimento (Irr) fra il 10 e il 14%, parte dunque ufficialmente il Fondo Nazionale Innovazione. Nata dalla collaborazione tra Cdp e Governo e gestita dalla SGR Cdp Venture Capital, l'iniziativa è stata messa in campo con l'obiettivo di supportare le nascenti aziende che puntano sull'innovazione, creare una rete forte tra quest'ultime e le università e attrarre capitali dall'estero. Il fine ultimo è arrivare a una svolta del mercato italiano del Venture Capital: da 500 milioni di capitale investito nel 2019 a 2,5-3 miliardi entro il 2022, puntando così a colmare il gap con i partner europei come Francia e Germania. Una sfida che verrà affrontata attivando 3 ulteriori fondi rispetto a quelli già operativi, ossia i due ereditati da Invitalia (Fondo Italia Venture 1 e 2) e i più recenti VentureItaly e Fondo Acceleratori. "L'obiettivo - ha dichiarato Fabrizio Palermo - è favorire la crescita strutturale del sistema del venture capital, renderlo un asse portante dello sviluppo e dell'innovazione del Paese".

Fabrizio Palermo: "FNI tassello del Piano Industriale di Cdp"

La partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti tramite Cdp Venture Capital rientra nelle finalità del Piano industriale 2019-2021, che ha stanziato 20 miliardi dedicati all'innovazione. Da inizio anno la realtà guidata da Fabrizio Palermo si è infatti già resa protagonista di numerosi investimenti in società med-tech, aerospaziali e fintech, e sta esaminando centinaia di iniziative. Nei prossimi mesi, tramite il Fondo Nazionale Innovazione, la SGR si dedicherà al lancio degli ultimi 3 fondi. Il primo, "Corporate Venture Capital", investirà circa 150 milioni di euro in startup strategiche per il Paese, coinvolgendo come Limited Partners anche alcune partecipate di CDP. Previsto poi il Fondo Tech Transfer che, attraverso il co-investimento sia nelle startup che in fondi verticali specializzati, supporterà la filiera del trasferimento tecnologico. Infine Late Stage, Fondo che vedrà luce agli inizi del 2021, dedicato a quelle startup che hanno bisogno di capitali per consolidarsi ed entrare nei mercati esteri. "Puntiamo anche a far nascere altri soggetti che stimolino queste startup e queste innovazioni - ha spiegato Fabrizio Palermo - come acceleratori o incubatori in tutto il territorio italiano".

venerdì 25 settembre 2020

AREA SANREMO 2020: on line da oggi il regolamento e il bando per partecipare all’unico concorso che dà accesso al 71° Festival di Sanremo

  


Rimodulate le fasi del concorso che si svolgerà fra corsi on line e audizioni live, nel rispetto delle vigenti norme.  

 

La Città dei Fiori ospiterà Area Sanremo 2020 nei giorni 24/25 ottobre, 31/1 novembre e 7/8 novembre, per le audizioni live che condurranno alla finale del 20/22 novembre, quando verranno decretati gli otto vincitori del concorso. Da questi ultimi, la commissione Rai sceglierà i 2 partecipanti alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021.

 

In un anno davvero complicato – commentano il sindaco Alberto Biancheri l’assessore al turismo Giuseppe Faraldi – riusciamo a far ripartire Area Sanremo. Sarà un’edizione particolare proprio a causa dell’emergenza Covid ma grazie al lavoro della Fondazione Orchestra Sinfonica possiamo realizzare una nuova edizione del format che, tra l’altro, sarà nuovamente gratuito. A questo proposito, un ringraziamento alla Rai e agli sponsor per continuare a supportarci in questo percorsoCon Rai e Rai Pubblicità stiamo portando avanti un progetto importante per la nuova edizione del Festival: un grande Festival che coinvolga la città, facendo seguito al successo degli eventi esterni dello scorso febbraio. Certo, molto dipenderà dalla situazione sanitaria ma siamo al lavoro affinché la kermesse continui a crescere”.

 

Le audizioni si svolgeranno al Palafiori, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid. I corsi preparatori invece non si terranno in presenza, ma saranno on line

 

Quest'anno il numero dei partecipanti sarà a numero chiuso per le prime 600 domande d'iscrizione, per ottimizzare le procedure e garantire al personale e ai partecipanti una corretta e sicura affluenza, una migliore gestione dei flussi e una continua sanificazione. 

 

Anche quest’anno l’iscrizione al concorso sarà gratuita.

 

Presto verranno comunicati i nomi dei membri della commissione.


Primo importante e necessario criterio per iscriversi al concorso è avere un brano inedito, per i dettagli consultare l’intero regolamento sul sito ufficiale di Area Sanremo.

 

Contatti e social

 

Sito Web: www.area-sanremo.it

Facebook: www.facebook.com/areasanremo.official

Instagram: www.instagram.com/areasanremo 

Area Sanremo: contact@area-sanremo.it - 0184 505764 (orario d’ufficio)

 

 


Ufficio stampa e comunicazione l’altoparlante: www.laltoparlante.it

Promo stampa-tv-web: Francesca Zizzari francesca@laltoparlante.it – 328 4161425

Promo radio: Cristina Poletti cristina@laltoparlante.it – 338 5224133

Romautomotive si occupa della vendita di attrezzature per autofficine e gommisti a Roma e nel Lazio

 

Romautomotive si occupa della vendita di attrezzature per autofficine e gommisti a Roma e nel Lazio e dell’assistenza tecnica di tutte le attrezzature che gravitano all’interno dell’officina.



Vendita compressori a Roma e nel Lazio | Romautomotive

La gamma CSM Mini 3-10HP necessita di uno spazio massimo di 1 m² per fornire aria compressa per un gran numero di utilizzi.

Il compressore CSM Mini su base può anche essere utilizzato come estensione del sistema di produzione dell'aria compressa esistente o può essere posizionato vicino al luogo di utilizzo.

Il CSM Mini montato su serbatoio (200 L) è un sistema perfettamente indipendente.

Questo è anche l'importante vantaggio della versione compatta CSM Mini con Essiccatore, perfetta per gli utilizzi di aria compressa con assenza di umidità.

La CSM Mini è una perfetta gamma a basa potenza, compatta, di facile manutenzione, economica ed estremamente affidabile.


Compressore a Vite

Il compressore, l'essiccatore e il serbatoio formano un'unità pronta all'uso, completamente automatica, supersilenziata, provvista di telaio antivibrazione, capottatura a doppia parete realizzata in polietilene sinterizzato.

Efficienza energetica, manutenzione semplice e ridotta, longevità fra tutti gli elementi, garantiscono per anni un uso sicuro ed efficiente funzionamento.


Essiccatore a ciclo frigorifero

L'essiccatore frigorifero, isolato termicamente, è sormontato dal compressore a vite.

Il cuore dell'essiccatore è rappresentato d uno scambiatore di calore a piastre inox con separatore di condensa integrato.

La condensa viene espulsa in modo affidabile da uno scaricatore di condensa ECO DRAIN a controllo elettronico.

Questo package assicura un'ottimale ed affidabile essiccazione dell'aria compressa.


Serbatoio d'aria

I compressori SXC sono equipaggiati con un serbatoio d'aria compressa dotato di rivestimento interno anticorrosione.

Il serbatoio assolve tre funzioni: separazione della condensa, raffreddamento e immagazzinamento dell'aria compressa.

La condensa accumulata viene scaricata in modo sicuro ed efficiente dal dispositivo ECO DRAIN a controllo elettronico di livello.


Manutenzione Agevole

E' sufficiente sollevare la leggera capottatura, per avere agevole accesso a tutti i punti di manutenzione. lo scaricatore di condensa a controllo elettronico, può essere ispezionato attraverso una griglia.

L'SXC è stato progettato in maniera da semplificare il più possibile i lavori di manutenzione.


Facilissimo da installare

Gli SXC non richiedono, praticamente, alcuna spesa di installazione: occorre solo allacciare i collegamenti elettrici del compressore e dell'essiccatore, effettuare il collegamento pneumatico alla linea di distribuzione e la connessione per il trattamento della condensa.

E già si dispone dell'aria compressa trattata e calibrata alle esigenze dell'utenza.

scopri le caratteristiche tecniche su www.romautomotive.com


Utensileria ed elettroutensili | Romautomotive

Usag è il marchio principale di utensileria a mano di Stanley Black & Decker Italia S.r.l..

È presente in Italia dal 1926, anno in cui, su iniziativa dell'imprenditore Hermann Amos, viene fondata a Gemonio l'Utensileria Società Anonima Gemonio.

Usag fa così il suo ingresso nel settore dell'utensileria professionale, inserendosi tra una miriade di attività artigianali.

Nel 1991 Usag entra a far parte del Gruppo francese Facom Tools S.A., successivamente del Gruppo americano THE STANLEY WORKS e, da marzo 2010, del gruppo multinazionale StanleyBlack&Decker. Grazie alla solida posizione acquisita nel corso di decenni di intensa attività, Usag ha saputo muoversi da protagonista nel contesto della globalizzazione dell'industria, mantenere la propria identità, il proprio marchio, la propria autonomia operativa.

Le sinergie prodotte in questo contesto, hanno contribuito alla crescita della società attraverso l'ottimizzazione della produzione e la condivisione delle innovazioni tecnologiche, logistiche e delle capacità di Marketing.


Romautomotive, partner e sicuro punto di riferimento per tutti gli autoriparatori, i concessionari di auto, le carrozzerie, i centri di revisione auto e moto e i gommisti.

Romautomotive si occupa della vendita di attrezzature per autofficine e gommisti a Roma e nel Lazio e dell’assistenza tecnica di tutte le attrezzature che gravitano all’interno dell’officina, dal materiale di consumo alle linee di revisione passando per l’utensileria, l’autodiagnosi, l’aria compressa, vendita stazioni aria condizionata, le stazioni per la sostituzione dell'olio nelle trasmissioni automatiche, i ponti sollevatori, l'attrezzatura per gommisti, l’abbigliamento da lavoro personalizzato, oltre ai corsi di formazione per autoriparatori, aggiornamento e qualificazione professionale svolti direttamente presso la ns. Sede.


Per maggiori informazioni

www.romautomotive.com/


Aggiustatutto 24 ore

                                                  

Hai urgentemente bisogno dei servizi di un elettricista, idraulico, fabbro 24? Qui trovi i professionisti di cui hai bisogno e disponibili in pronto intervento 24 ore su 24!

Bouvet “Vedi me” è il nuovo singolo del cantautore toscano

  

IN RADIO DAL 25 SETTEMBRE

Dopo aver partecipato alle finali di Area Sanremo 2019, l’artista pubblica per Rusty Records una canzone dedicata al momento magico in cui chi si è sentito da sempre invisibile agli occhi della gente, viene finalmente “visto” e riconosciuto dalla persona giusta.     

La cover è stata ideata da Bouvet e disegnata da Roberto Diatz

 

“Vedi me” è una canzone pensata per gli “invisibili”, per tutti coloro che si sentono lontani e distaccati dai sentimenti di egoismo ed egocentrismo, per tutti quelli che hanno aspettato o che ancora aspettano qualcuno che li riconosca. “Vedi Me” non vuole far altro che evidenziare l’importanza dell’essere visti, legittimati, riconosciuti, sottolineando l’importanza del momento in cui tutto questo, prima o poi, miracolosamente accade.

«Credo che tutti quanti viviamo aspettando qualcuno che ci guardi e ci veda, che si accorga di noi, di chi siamo veramente e che ci apprezzi. Nella vita incontriamo un sacco di gente che posa gli occhi su di noi, ma senza notarci, e quando finalmente incontriamo qualcuno che si rende conto di chi siamo, che esistiamo, è una cosa talmente grande che porta un “non visto” come me a scrivere un brano come “Vedi Me”». Bouvet

Il brano è stato composto e scritto da Bouvet, arrangiato e mixato da Mirko Mangano presso MediaWave Studio (Massa) e masterizzato da Tommy Bianchi presso il White Sound Mastering Studio. I musicisti che hanno partecipato alla produzione del brano sono: Simone Pepe (batteria), Luca Lagomarsini (basso), Lorenzo D’angelo (chitarre).

 

Radio date: 25 settembre 2020

Etichetta: Rusty Records

 

CHI È BOUVET?

Filippo Checchi, classe 1989, viene da Pietrasanta (LU), nasce dal rap, ora è BOUVET.

«Nella mia famiglia non ci sono musicisti, né produttori o cantanti. Non fraintendetemi, in casa mia la musica è sempre esistita; ricordo ancora mia madre giù in cucina con la radio accesa a tutto volume, ma diciamo che in salotto non c’erano chitarre o altri strumenti musicali, né un microfono o un sequencer. Niente. Fino ai miei 16 anni, almeno, fino a quando mi innamorai del rap e della scrittura e decisi di buttarmi a capofitto in quelli che sarebbero stati i miei primi brani. Da lì, sono successe diverse cose: ci sono state soddisfazioni e delusioni, persone di passaggio e altre con cui mi confronto tutt’oggi. Durante questo percorso mi è capitato di esibirmi in giro per l’Italia, collaborare e crescere, cercando di dare sfogo alle mie idee e cercando di vivere a pieno e a cuore aperto la mia musica, la stessa musica che mi ha portato a conoscere Mirko Mangano, mio attuale arrangiatore e partner artistico; quello con Mirko è stato un incontro fondamentale per ciò che faccio e sono oggi. Con lui ho scoperto un altro lato della musica che non conoscevo, il lato più tecnico. Qualche anno più tardi, infatti, dopo aver appreso più nozioni possibili e frequentato corsi di approfondimento, ho iniziato a lavorare nel suo studio come tecnico del suono e questo mi ha dato la possibilità di conoscere artisti, grandi e piccoli, musicisti e tecnici e così mi sono trasformato in una spugna in grado di assorbire informazioni e consigli da chiunque passasse di lì. È stato un viaggio intenso che mi ha arricchito artisticamente e personalmente, un tragitto che mi ha condotto a riflettere e a reinventarmi, portandomi a sperimentare nuove sonorità e nuova musica, lasciando il passato ai ricordi e un futuro tutto da vivere. A fine 2019 dopo l’uscita del singolo “Casa mia casa tua casa nostra”, ho partecipato al concorso Area Sanremo con il brano “Dentro piove”. Il 18 settembre 2020 arriva in radio e sui tutti i digital store “Vedi me”». Bouvet

 

Contatti e social

 

Web: https://www.iosonobouvet.it
Facebook: https://www.facebook.com/iosonobouvet/
Instagram: https://www.instagram.com/iosonobouvet/ 
AppleMusic: https://music.apple.com/it/artist/bouvet/1469908914
Spotify: https://open.spotify.com/artist/3I399W4zfZlQctdNCrX81r?si=-2vwqP6wT8mGMwaM1_ruuw

 


Gogaia in uscita il 25 settembre l’ep di esordio del progetto tra musica e sociale di Gaia Trussardi

  

Un ampio disegno che ha l’obiettivo di promuovere l’integrazione attraverso il linguaggio universale della musica.

 


L’ep Gogaia è il primo progetto artistico di Gaia Trussardi che racconta una storia di integrazione in forma pop. Dopo la scrittura dei 5 pezzi, Gaia ha messo insieme un trio formato da lei e due artisti africani, Ezy Williams e Haruna Kuyateh, i quali partecipano e si integrano perfettamente nei brani con il loro stile, traducendosi in ballate dal gusto pop raffinato i cui ingredienti sono classicità, tradizione e beat contemporanei. 

Tutti i diritti editoriali dei brani andranno ai due musicisti.

I testi trattano temi esistenziali con un linguaggio piuttosto metaforico e astratto, sempre con un messaggio finale di speranza e positività. 

  

 

TRACK BY TRACK

 

Let it go - Una canzone pop contaminata trap. Il testo è un’esortazione a lasciar andare quello che ci inchioda al passato, con i suoi dolori e le delusioni, e le restrizioni che ci siamo costruiti nel tempo. Ed è proprio per la consapevolezza di questo tempo così relativo e soggettivo che dobbiamo imparare a lasciar andare, così da riuscire a cogliere le occasioni che si nascondono nel fluire del tempo reale.

Only You - Una canzone per un figlio. Un’esortazione a cercare la propria strada, a provarci senza paura con i propri mezzi: inventandosela e sentendo il mondo circostante con le proprie mani, in maniera istintiva, attraverso l’esperienza. 

Nel ritornello si enfatizza questo invito ad essere protagonista della propria esistenza attraverso due metafore che richiamano alla superstizione e al caso: la luna non porta fortuna e un mazzo di carte (da gioco) non sarà lo strumento per costruire il futuro. Ovvero, nulla di esterno determinerà la tua strada ma lo farai solo tu.

Lo special scritto da Ezy Williams cantato in stile reggae, è un insieme di versi che entrano in maniera appassionata ancora più in profondità, come una preghiera, nell’esortare un figlio a fare sempre il giusto, lavorare, inseguire la verità, essere artefice del proprio destino. 

La canzone mette al centro l’individuo e il suo libero arbitrio dando dei suggerimenti morali che possano essere un mezzo per realizzarsi ed essere felice. Ma infine, chi lo può fare, sei solo tu. Il singolo è accompagnato da un emozionante video in versione unplugged in studio dalle atmosfere intime e coinvolgenti: https://youtu.be/uEB1-DPnj2o.

 

Moving on - Una riflessione personale, una sorta di preghiera che racconta come ci si sente quando si è colti da una condizione di impotenza che ci mette di fronte ai nostri limiti di esseri umani. Parla del silenzio che si crea in una città avvolta da un pericolo. Un silenzio interminabile nel quale le anime acquisiscono consapevolezza ed è una sorpresa, una rivelazione, che inevitabilmente ci collega a Dio. La voce nell’inciso è dell’attore Adriano Giannini, marito di Gaia.

 

Love love - Questo brano, singolo apripista del progetto Gogaia, è una ballata di esortazione all’amore incondizionato come unica verità e possibilità di sopravvivenza felice. La matrice pop contemporanea si arricchisce di contaminazioni tribali e cori gospel prettamente africani, in un perfetto mix tra world music e dance. 

 

Big star - È un testo che si riferisce e si rivolge ad un amico immigrato di Gaia che ha dovuto lasciare la sua nazione e famiglia a causa di ingiustizie subite. Dopo torture e un viaggio per arrivare in Italia molto duro, ora qui, ha ancora molte difficoltà per ciò che ha lasciato indietro e i soprusi che vengono ancora inflitti alla sua famiglia. Gaia racconta di lui come una persona molto bella, un’anima moralmente pulita e sintonizzata al bene. La sua tristezza e malinconia, a volte desiderio di arrendersi, ha fatto scaturire questo brano che vuole motivarlo con gioia e leggerezza. 

 

Gogaia è un progetto che nasce per dare voce ad artisti di altre culture e per creare così, attraverso la musica, nuove opportunità di ascolto accessibili a tutti. La musica, da sempre passione di Gaia Trussardi, diventa quindi il mezzo a lei più affine da usare per veicolare il suo messaggio.

 

Il disco Gogaia fa parte infatti di un più ampio percorso che vede Gaia impegnata a promuovere l’integrazione, in special modo oggi con l’Africa. Contemporaneamente all’uscita dell’ep, a fine settembre partirà con una nuova società che agirà come incubatore di startup per immigrati, con l’intento di aiutarli e seguirli in tutte le fasi dei loro progetti, dal fondare la propria impresa fino al loro debutto e oltre.

La prima prova sarà con un marchio ideato da un camerunense, all’inizio solo come digital brand, costituito da una capsule collection di capi di origine iconografica africana, ma di gusto estremamente internazionale.

 

Gaia Trussardi si è laureata in Antropologia/Sociologia a Londra. Ha diviso la sua carriera tra moda e musica, portando avanti una viva passione per la multiculturalità che oggi la vede sempre più impegnata nel sociale. 

 

Instagram: @trussardigaia - Facebook: Gogaiamusic

 

Ernia ombelicale e tecnica chirurgica di ernioplastica | Dott. Carlo Farina

 

Ernia ombelicale e tecnica chirurgica di ernioplastica | Dott. Carlo Farina.

Ernia ombelicale:

L'ombelico o ombellico è una delle zone del nostro addome considerata più debole e dove per diverse ragioni, costituzionali, gravidanza, aumento di peso, si può verificare la formazione di un'ernia, chiamata ernia ombelicale.

Questa è una protrusione di un viscere addominale attraverso un'apertura della parete muscolo-fasciale addominale.

Quando il difetto è piccolo, generalmente il contenuto è costituito solo dal grasso addominale ( omento) che anche in caso di strozzamento da effetti contenuti; quando invece l'ernia ombelicale è di dimensioni maggiori, possono impegnarsi nel suo interno tratti di intestino causando danni anche gravi.



Informazioni post operatorie dopo intervento ernioplastica ombelicale:

La parte operata rimane generalmente indolore per alcune ore dopo l'intervento grazie al' anestetico locale.

Qualora compaia una dolenzia, assumere l'antidolorifico prescritto nella lettera di dimissione allegata. La tolleranza e la soglia del dolore variano sensibilmente da paziente a paziente, perciò qualcuno necessiterà di analgesici per 4-5 giorni, mentre altri nulla.

I pazienti operati per ernie voluminose avranno in genere più fastidi nel postoperatorio specialmente durante i cambi di posizione ovvero dalla posizione sdraiata a seduta e da questa alla posizione retta e viceversa.

Una volta assunta la posizione desiderata il dolore regredirà prontamente l' uso di una PANCERA ELASTICA POSTOPERATORIA, solo di giorno, per 30 giorni, allevierà i fastidi.

E' da sottolineare come una modesta attività fisica attenui, nonchè favorisca, la più rapida scomparsa del dolore.

E' pertanto concesso nell'immediato postoperatorio e nei giorni successivi, si possa camminare e salire le scale, a meno di altre indicazioni del chirurgo.

La rete, spesso utilizzata per questa operazione, rende la riparazione estremamente forte e solida immediatamente. L'attività sportiva verrà ripresa gradatamente alla fine del primo mese dall' intervento. L'incisione chirurgica è chiusa con punti intradermici ovvero interni che si riassorbono da soli (non ci sono punti visibili sulla pelle).

Un cerottino (steristrips) impermeabile bianco, proteggendo la ferita chirurgica consente al paziente di poter fare la doccia dopo 3 giorni dall'intervento.

Dopo la doccia si deve togliere senza timore il cerotto grande, si può disinfettare sopra i cerottini e si deve rimettere un cerotto grande.

Consigliamo l'uso di una borsa di ghiaccio sull'ombellico per un ora almeno tre volte al giorno per due giorni: diminuisce il gonfiore, l'ematoma ed il dolore sulla parte.

Nel periodo postoperatorio il paziente potrà fare tutto ciò che si sente in grado di fare ad ecezione di sforzi fisici compreso gli sforzi per evacuare.

Dovrà infatti evitare cibi troppo pesanti, bere almeno due litri di liquidi - acqua non gasata, the, succhi di frutta, brodo, ecc. - per i primi giorni, al fine di favorire e funzioni intestinali.

Eventualmente potrà eseguire un microclistere o applicare una supposta lassativa dopo il secondo giorno.

Si consiglia di evitare la guida della macchina per i primi 3 giorni.

Dopo l'intervento, e nei giorni successivi, il paziente potrebbe, osservare una serie di possibili situazioni:

- dolore nella regione operata : di varia intensità e controllabile con gli analgesici;

- febbre ( senza tremori e/o brividi di freddo): la normale reazione dell'organismo allo stress operatorio;

- ecchimosi (colorazione blu-nerastra) sulla pelle della regione omelicale estesa fino al pube: tende a scomparire in un paio di settimane;

- gonfiore, talvolta molto evidente, nella stessa regione: regredisce dopo 1 - 2 settimane (utile la borsa di ghiaccio).

- qualche goccia di sangue sulla medicazione;

Raramente possono essere presenti lievi bruciori, piccole fitte e mancanza di sensibilità: tali effetti si attenueranno sino a scomparire nel giro di qualche settimana.


Nella regione ombelicale, nel giro di una settimana si formerà una zona dura: questa è dovuta alla normale reazione cicatriziale dei tessuti.

Tenderà a scomparire completamente nel giro di due mesi. Tali eventi sono assolutamente normali e previsti.

Non devono, pertanto, generare alcuna preoccupazione se presenti nella forma descritta.

Qualora alcune di queste situazioni dovessero assumere dimensioni notevoli (febbre a 39°C con brividi di freddo e/o tremori, dolore intenso e insopportabile, gonfiore abnorme, franco sanguinamento della ferita) il paziente dovrà avvisare prontamente l'équipe chirurgica.


www.carlofarina.it


Michele Gatto “Niente da dichiarare” è il singolo d’esordio del cantautore siciliano

  

Una canzone pop sull’amore tossico fra due ragazzi.

 

In radio dal 25 settembre 

 


 

“Niente da dichiarare” è il racconto di una storia d’amore inusuale, sopra le righe, fatta di prese in giro, poche promesse, dediche e romanticismo. Tutto questo, come una vera e propria punizione, dà luogo ad un rapporto unico di cui non si riesce a fare a meno.

 

Radio date: 25 settembre 2020 

Etichetta: Tyrus Records

 

BIO

Michele Gatto, classe 1990. Nato e cresciuto in provincia di Catania, vive da 5 anni a Parma dove lavora in università come ricercatore in Ingegneria Geotecnica. Al mondo scientifico ha sempre affiancato la musica, cimentandosi nei vari anni in generi diversi, dal pop al pop-rock, dal musical alla musica classica. I vari esperimenti musicali gli hanno permesso di trovare la propria strada nel mondo del cantautorato pop italiano. Il 25 settembre 2020 viene pubblicato il singolo d’esordio “Niente da dichiarare”.




Contatti e social

 

FB www.facebook.com/michelegattomusic

IG https://www.instagram.com/real_gatto/?hl=it

 

Daniele Fortunato “Quel filo sottile” in arrivo il 25 settembre il concept album del cantautore romagnolo d’adozione

  

Un disco di vita vissuta che racconta la storia di due persone attraverso sette canzoni che mettono a fuoco diverse istantanee del loro percorso. 

 

 


 

"Quel filo sottile" è il nuovo disco scritto e arrangiato dal cantautore Daniele Fortunato. Il concept album mette in scena il legame tra due persone attraverso sette fotografie musicali. Si racconta dell'alternanza tra leggerezza e tormento che da adolescenti avvicina i due protagonisti per poi allontanarli, del ritrovarsi adulti vent'anni dopo, con la voglia di restare. L’ultima parte è invece dedicata al messaggio d'amore per i propri figli, che tengono tra le dita quel filo sottile che lega ogni cosa.

 

Si tratta di un album pop raffinato, che attinge dal jazz, dal country, dai ritmi latini; ma che si nutre alla radice di musica folk; intima e acustica. 

Inciso al Marzi Recording studio di Riccione (Concato, Zucchero, Gualazzi etc.), sotto la regia di Daniele Marzi, il disco vede la preziosa partecipazione di Milko Merloni al contrabbasso, Gianluca Nanni alla batteria e Massimo Semprini al sax. 

 

TRACK BY TRACK

 

Le prime pagine 

È l'inizio della relazione, in età adulta, dei protagonisti di disco. La voglia di leggerezza, di affrontare i rischi e coglierne le opportunità senza rimpianti. È una canzone pop che viaggia su una bossa nova dai colori jazz, dedicata alla bellezza degli inizi o, in questo caso, all'emozione dell'iniziare a scrivere un nuovo capitolo con una maggiore consapevolezza.

 

Aurora

Questa è la prima fotografia di tutta la sequenza narrativa del disco. I due protagonisti qui hanno solo quindici anni e in poco tempo conoscono vette e abissi. È la canzone del passato vista con gli occhi di allora. Un country folk che ci porta indietro nel tempo, quando il resto della storia non era ancora immaginabile.

 

Mancini maldestri

Un valzer folk intimo e carico di vissuto. È la poesia del quotidiano, dell'attuale, ma anche uno sguardo al passato, al punto in cui tutto è partito. Questo brano è la sintesi di tutti gli altri, è la presa di coscienza, con sguardi sul presente e flashback "di una vita fa". La particolarità di essere entrambi mancini, rende ancora più simile il loro mondo e il tratto con cui lo disegnano insieme.

 

L'intelligenza delle sfumature

In una realtà in cui ognuno rimarca in maniera decisa e spesso fanatica il proprio colore, la propria visione irremovibile delle cose, preferisco chi sa ancora cogliere le sfumature, le varianti che possono anche destabilizzarci. Le sfumature sono intelligenti perché portano con sé nuovi punti di vista, ci slegano dalle "cordate" a cui siamo saldi e ci rendono meno arroganti. Un brano acustico atipico, poggiato su un ritmo latino trascinante (tumbao) che sfocia in un ritornello orecchiabile dove la voce dialoga con il sax rappresentando il confronto tra i nostri “mancini".

 

Barafonda

I nostri protagonisti camminano sulla spiaggia di San Giuliano Mare (Barafonda) e si imbattono in un murales che racconta lo spiaggiamento di un capodoglio avvenuto in quei luoghi nel 1943, rivivendone sotto forma di canzone, il dolore e il messaggio. Come un archetipo junghiano, la balena diviene l'immagine mentale del male interiore, dove "ognuno ha il suo mostro che invece di odiare dovrebbe lasciare...libero nel mare". Voce, chitarra acustica con accordatura aperta, strumenti leggeri nell'aria, una ballad eterea che difende però con forza la natura, in ogni sua forma.

 

Come le stelle

Un' altra fotografia dei due protagonisti. In questa fase della loro vita vivono in segreto la loro relazione. Si trovano a metà strada nella città di Bologna "mischieranno anche gli errori, in piazza Maggiore promesse e attese di giorni migliori". È un brano che racconta momenti autentici, vissuti pienamente. Ma al tempo stesso descrive periodi difficili, quello smarrimento che ci pervade quando siamo lontani dalle persone che amiamo.

 

Quel filo sottile

Solo voce e chitarra. Crepuscolare. È la canzone che chiude l'album ed è quella che lega insieme ogni pagina del racconto; un canto d'amore dedicato ai figli. Con questo brano i protagonisti del disco escono da se stessi per compiere qualcosa d’importante: proteggere e tramandare ciò che possono.

 

Autoproduzione

Pubblicazione album: 25 settembre 2020

 

BIO

Daniele Fortunato è un cantautore e maestro elementare classe 1980, piemontese di nascita, ma romagnolo d'adozione. Nel 2008 pubblica il suo ep d’esordio “Ad occhi chiusi” e nel 2012 il primo album "Nuvole di cartapesta", nati entrambi dalla collaborazione e amicizia con il musicista e produttore Paolo Pizzimenti.

Come compositore ha scritto per le library Soundiva e Preludio (Disney Channel, Fox, La7) musiche per programmi televisivi e telefilm. Dal 2015 si dedica ad un'intensa attività live (sia da solista che in trio) nel territorio riminese, e all'approfondimento dello studio della scrittura musicale con grandi autori come Niccolò Agliardi e Bungaro. Nel 2018 pubblica il singolo "Barone rampante" dedicato al romanzo senza tempo di Italo Calvino. Nostalgie, speranze, rinascite e fotografie del quotidiano vivono tre le parole e le note delle sue canzoni. Un cantautorato folk che si colora di tinte jazz, country e pop, caratterizzato dal suono della chitarra acustica e dalla cura per le armonizzazioni delle voci. 

Nel marzo 2020 è uscito in radio il singolo "Mancini maldestri". Il 10 luglio 2020 arriva in radio il brano “Le prime pagine”, anticipando il concept album pubblicato a settembre 2020 intitolato “Quel filo sottile”. 

 

Contatti e social

Canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UCrWmaDnFuYl_4yc6jp22kTQ

Facebook: https://www.facebook.com/danielefortunatoofficial/

Instagram  https://www.instagram.com/daniele.fortunato.official/?hl=it

Spotify https://open.spotify.com/artist/1PFNNTsmdNeX1FW5zNYi6o

 

giovedì 24 settembre 2020

Savage “Lonely Night” è il terzo singolo estratto dall’album “Love and Rain”

  

Atmosfere dark e malinconiche caratterizzano il nuovo brano incentrato sul concetto di abbandono e solitudine, dell’icona dance anni ’80.

  In radio dal 25 settembre 


 

“Lonely night” è un viaggio sonoro fra i meravigliosi anni '80 e nel mondo romantico di Savage. Il pezzo esalta la miglior commistione fra pop, italodisco, new wave e synthpop ed è stato registrato con le più moderne tecnologie digitali, nel rispetto delle tecniche di registrazione tipiche proprio di quegli anni. La canzone fa parte di “Love and rain”, l’ultimo album di inediti del cantante e produttore, pubblicato lo scorso febbraio.


Dicono di lui

“Per gli amanti della musica pop elettronica Love and Rain è una vera e propria goduria”. Music Letter

“Se amate gli anni ’80, la dance, non vi piacciono particolarmente le chitarre, questo è il disco da ascoltare a palla tutto il giorno tappati in casa”. Il Blog dell’Alligatore

“Love and Rain” pubblicato dalla DWA Records lo scorso febbraio è già icona di un grande periodo italiano… ma è icona di oggi, con scritture inedite ed una scrittura ed un suono di grandissimo livello. Tanto di cappello a questo ritorno… Savage” Just Kids Magazine

“Savage canta l’amore… e non ha alcuna intenzione di somigliare a qualcuno dei nuovi “artisti” digitali dell’era moderna capace soltanto di clonare gli antichi partigiani del suono”. Loudd

“Colpisce la coerenza ma soprattutto la forza di stile di Savage con cui oggi riesce a celebrare a pieno quel periodo di un passato non tanto vicino”. Raro più


 


Etichetta: DWA RECORDS

Radio date: 25 settembre 2020 

Pubblicazione album: 7 febbraio 2020 

 

BIO 

Savage è il popolare artista anni ‘80, cantante famoso ma anche produttore di artisti pop quali CORONA, ALEXIA, DOUBLE YOU, ICE MC.

Il suo vero nome è Roberto Zanetti. Nasce a Massa Carrara, in Toscana e sin da piccolo ha una grande passione per la musica. La sua prima vera esperienza professionale è con il gruppo SANTAROSA con cui registra il singolo di successo “SOUVENIR”, a cui lavora anche Zucchero Fornaciari.

Dopo questo progetto Roberto continua a suonare con altri gruppi quali I VICINI DI CASA e TAXI. Proprio con i TAXI la collaborazione con ZUCCHERO continua e i due suonano insieme per un certo periodo tanto che quando ZUCCHERO debutta a Sanremo i TAXI lo accompagnano per la successiva tournée. Sempre coi TAXI Roberto produce il suo primo brano dance, TO MIAMI.

Subito dopo, a fine 1983, Roberto registra DON’T CRY TONIGHT e sceglie il nome d’arte SAVAGE. Il brano è una grande hit italiana dapprima, ma anche europea subito dopo. In Italia viene invitato in tutti i più importanti programmi TV quali MISTER FANTASY, DISCORING, PRONTO RAFFAELLA, AZZURRO, FESTIVALBAR, SUPERCLASSIFICA SHOW. Il video viene trasmesso per mesi da VIDEOMUSIC.

In Europa il brano esplode in Spagna, Francia e Germania. Proprio i tedeschi definiscono questo nuovo genere di dance melodica col termine ITALODISCO e Savage è considerato “il re dell’Italodisco”. Nella primavera 1984 esce il secondo singolo ONLY YOU che rafforza il suo successo che si espande anche in tutti i paesi dell’Est. Negli anni ‘84/’85 si esibisce live cantando in più di 300 spettacoli in tutta Europa. Con i singoli successivi la popolarità varca i confini e i suoi brani vengono distribuiti anche nei paesi Asiatici e Giappone. Nel 1989 Savage prende parte al festival di SOPOT in Polonia, trasmesso anche in Russia e tutti gli altri paesi dell’Est (l’equivalente del Festival di Sanremo). Nella serata della finale presenta 5 canzoni come ospite Superstar e diventa così uno dei più famosi artisti internazionali del periodo. Popolarità che lo porta ancora oggi ad effettuare tour in quei paesi.

Dopo il 1990 però decide di fare uno stop alla carriera di performer per dedicarsi a quella di produttore scrivendo una serie infinita di successi sia dance (CORONA, ALEXIA, DOUBLE YOU, ICE MC) che pop ZUCCHERO (Baila Morena), GAZOSA (Wwwmipiacitu).

In questi anni avvia un’unica tournée negli Stati Uniti e Brasile (New York, Chicago, Boston, Miami, Rio, San Paolo). Nel 2005 SAVAGE viene invitato ad un festival in Russia e si esibisce allo Stadio Olimpico di Mosca di fronte a 22mila persone, per la TV russa. Successivamente inizia nuovamente un’attività continuativa di spettacoli toccando tutti i paesi dell’Est e tornando in USA e Canada.

Nel 2020 arriva l’album di ritorno dal titolo LOVE AND RAIN. Il primo singolo estratto è I LOVE YOU. Il 18 maggio arriva il secondo singolo “Where Is The Freedom” (uscito anche in due versioni remix).  Il 25 settembre 2020 esce in radio il brano “Lonely night”, in contemporanea con la pubblicazione dello stesso sui vari digital store e su Amazon, dove il singolo è presente anche in versione vinileAnche per questa canzone sono state realizzate delle versioni remix.

 

Contatti e social

FB www.facebook.com/savagerobertozanetti

IG www.instagram.com/savagerobertozanetti/?hl=it

WEB SITE www.savage-music.com