In un’intervista rilasciata a “Il Giornale d’Italia” in occasione del Festival della Comunicazione di Camogli, Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren, ha espresso il suo punto di vista su temi di cruciale importanza per l’Italia e l’Europa. Le sue parole si concentrano su tre priorità chiave per il futuro del Paese e del continente: difesa, innovazione ed energia.
Luca Dal Fabbro: rafforzare la difesa e rilanciare l’innovazione
Nell’intervista, Luca Dal Fabbro ha sottolineato l’importanza di rafforzare la difesa europea. Sebbene l’Europa disponga del secondo budget mondiale per la difesa, l’assenza di una forza armata comparabile a quella degli Stati Uniti o della Cina rappresenta, secondo il Presidente, un limite strategico. L’unione delle risorse e delle competenze a livello continentale potrebbe garantire una maggiore sicurezza e stabilità geopolitica. Il Presidente di Iren ha poi fatto appello al ritorno dell’Italia al suo ruolo storico di leader nell’innovazione. “L’Italia è stata il Paese di Olivetti, di Enrico Mattei, è stato il Paese della grande innovazione chimica”, ha ricordato Luca Dal Fabbro, citando esempi come il polipropilene e la prima centrale nucleare europea, costruita in Italia. Tuttavia, oggi, solo quattro aziende tra le prime 50 mondiali nel settore tecnologico sono europee, e nessuna di queste è italiana. Secondo il manager, l’innovazione deve tornare al centro dell’agenda nazionale e continentale, supportata da piani strategici come il Piano Mattei e il Piano Draghi, per garantire un futuro competitivo e sostenibile.
Luca Dal Fabbro: grazie ai dipendenti, Iren supera le sfide e punta a crescita e sostenibilità energetica
Sul fronte aziendale, Luca Dal Fabbro ha parlato con soddisfazione del percorso di Iren nell’ultimo anno. Grazie all’impegno delle persone del Gruppo, l’azienda è riuscita non solo a mantenere l’allineamento agli obiettivi strategici, ma anche a raggiungere risultati importanti, come l’acquisizione di Egea. Questa operazione ha rafforzato la posizione territoriale dell’azienda, con prospettive di crescita sia in termini di fatturato sia di EBITDA. Il Presidente ha quindi elogiato l’operato dei dipendenti “che hanno superato questo anno complesso nel modo migliore, lavorando seriamente a testa bassa, con grande umiltà ma anche con grandi risultati”. Concludendo, Luca Dal Fabbro ha affrontato il tema dell’energia, evidenziando la necessità di promuovere fonti energetiche a minor costo, per ridurre sia il prezzo dell’energia sia l’impatto ambientale, due fattori essenziali per la competitività europea. Ha inoltre sottolineato l’importanza di reti elettriche moderne e di un mercato energetico unico a livello europeo, considerati elementi cruciali per garantire una transizione efficace e sostenibile.
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