28,3 miliardi di euro è il volume degli investimenti previsti da Ferrovie dello Stato Italiane da qui al 2027: il piano prevede la modernizzazione della rete ferroviaria ed è coordinato da una task force guidata dall’AD e DG Gianfranco Battisti.
Gianfranco Battisti: infrastrutture e logistica, le sfide per il rilancio del Paese
Realizzare le infrastrutture del futuro è un obiettivo possibile, oltre che una priorità per la ripartenza efficace dell’Italia: logistica, Alta Velocità, collegamenti stradali e digitalizzazione sono infatti prerogative per realizzare infrastrutture moderne e sostenibili, a supporto delle necessità nazionali. Con questi obiettivi, il Gruppo guidato da Gianfranco Battisti è al lavoro per la realizzazione di un grande piano di ammodernamento, con 28,3 miliardi di euro che FS Italiane prevede di investire entro il 2027 per Alta Velocità e logistica. Il progetto è parte del programma previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il Recovery Plan nazionale, che mette a disposizione un totale di 32 miliardi di euro per le infrastrutture. Di questi, 28,3 miliardi costituiscono il volume degli investimenti di FS Italiane che, col fine di velocizzare l’avvio delle opere, ha già predisposto una task force coordinata dall’AD e DG Gianfranco Battisti. L’obiettivo è quello di consegnare le infrastrutture entro il 2027, un impegno verso cui Ferrovie dello Stato Italiane può far valere un enorme patrimonio di competenze ingegneristiche e tecnologiche, oltre che progettuali, invidiato in Europa e in tutto il mondo.
Gianfranco Battisti: AV, strade e digitale tra i grandi temi per lo sviluppo delle infrastrutture
Il progetto coordinato da Gianfranco Battisti prevede lavori di tipo infrastrutturale che coinvolgeranno ferrovie e strade, insieme a interventi di digitalizzazione e aggiornamento dei sistemi di monitoraggio del traffico, sia su rotaia sia su gomma. Affidato a FS Italiane e supportato sul campo da RFI (ferrovie) e ANAS (strade), il piano prevede opere ferroviarie per implementare l’Alta Velocità, messa in sicurezza e monitoraggio digitale di strade, viadotti e ponti, più ulteriori interventi destinati all’intermodalità e alla logistica integrata. Il primo indirizzo, quello connesso all’AV, è incentrato sulle grandi linee di comunicazione nazionale e prevede l’attivazione del sistema ERTMS, European Rail Traffic Management System, per l’interoperabilità con la rete ferroviaria europea. In ambito intermodalità sono previsti investimenti per lo sviluppo del sistema portuale e per l’espansione delle linee di comunicazione con l’Europa. L’intero territorio nazionale sarà coinvolto nelle opere di ammodernamento: Quadrante Nord Est e Nord Ovest, AV Genova-Milano-Torino e Torino-Venezia, Centro Italia (Orte-Ancona-Falconara e Roma-Pescara) e interventi per l’AV al Sud sono infatti alcune delle aree previste nel piano per le infrastrutture. Un grande progetto che vedrà il Gruppo guidato da Gianfranco Battisti fortemente impegnato per garantire all’Italia lo sviluppo infrastrutturale necessario alla ripartenza e allo sviluppo del Paese.
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