Forte dei risultati del primo semestre 2025 che ne confermano la solidità, l’Amministratore Delegato Gian Maria Mossa proietta Banca Generali nel secondo: “A settembre avremo la nostra Convention annuale in cui annunceremo importanti novità in ambito prodotti e servizi che daranno una spinta importante alla qualità della raccolta già a partire da ottobre”.
Banca Generali: il focus dell’AD Gian Maria Mossa sui risultati del primo semestre 2025
Nel primo semestre 2025 “siamo cresciuti a doppia cifra nella raccolta degli asset sotto investimento (AUI), grazie alla spinta del risparmio gestito”: per l’AD Gian Maria Mossa si tratta di “una ulteriore conferma della resilienza e della sostenibilità del nostro modello di business incentrato sulla qualità dei nostri banker che si sta ulteriormente rafforzando grazie all’ampliamento delle soluzioni”. Banca Generali arriva al 30 giugno con un utile netto consolidato a quota 200,2 milioni di euro: al netto di commissioni e delle altre poste non continuative, l’utile ricorrente è salito del 3,4% su base annuale a 176,3 milioni, arrivando a ricoprire l’88% dei profitti totali, rispetto al 71% nel primo semestre 2024. In aumento anche le masse totali gestite e amministrate per conto dei clienti, a +7,6% su base annua e con un nuovo massimo assoluto di 106,5 miliardi di euro a fine giugno. Numeri che acquisiscono ancora più valore, come sottolinea l’AD Gian Maria Mossa, anche perché raggiunti “nonostante il peso delle incognite geopolitiche che, come visto invitano ad una maggiore cautela soprattutto la clientela private ed istituzionale sui mercati, e l’incertezza sulle dinamiche del risiko bancario che ci vede coinvolti”.
Gian Maria Mossa guarda al secondo semestre: l’accordo sottoscritto con Alleanza Assicurazioni
“Stiamo ricevendo molta attenzione dai clienti imprenditori interessati ad esplorare le opportunità offerte dal confronto con i servizi e le competenze esclusive di Intermonte, già integrata nel nostro modello di servizio”, osserva Gian Maria Mossa in merito al primo semestre 2025 che ha visto Banca Generali anche accelerare “negli investimenti in due progetti strategici: la partnership con Generali nell’Insurebanking e l’integrazione dell’AI nell’operatività e nei processi commerciali della rete”. L’accordo siglato il 30 giugno con Alleanza Assicurazioni, interamente controllata da Generali Italia, segna l’avvio di una collaborazione ad ampio raggio per sviluppare l’insurbanking, pilastro del Piano Strategico 2026-2028: approvato lo scorso 26 giugno dal Consiglio di Amministrazione, il progetto è stato presentato alla rete il 17 luglio mentre il lancio a livello nazionale è previsto per novembre. “È la prima volta che lanciamo un piano insieme per la distribuzione: è un network performante che ci permetterà di accrescere il cross selling. Loro sono 10mila, prevediamo di portarne a bordo circa 2mila”, ha spiegato Gian Maria Mossa, sicuro che l’insurbanking sarà “il motore della crescita futura”.
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