"Insieme a CDP e SIMEST siamo pronti a fare la nostra parte al fianco di grandi aziende e PMI": le parole di Pierfrancesco Latini, AD di SACE, sull'inaugurazione a Firenze della nuova sede del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti.
SACE, l'AD Pierfrancesco Latini: supportare il rilancio del comparto imprenditoriale
Intervenuto all'evento digitale di inaugurazione del nuovo ufficio di Firenze, l'Amministratore Delegato di SACE Pierfrancesco Latini ha espresso la propria soddisfazione per un'iniziativa che permette di avvicinare maggiormente il Gruppo alle esigenze del territorio. "Come SACE siamo presenti da sei anni in Toscana con gli uffici di Firenze e Lucca, punti di riferimento per le imprese di una regione dalla grande vocazione all'internazionalizzazione", ha dichiarato l'AD, evidenziando inoltre l'importanza di una nuova sede in un'area "ad alto potenziale per l'economia e per l'export". Un'inaugurazione ancora più significativa se si considera la particolare congiuntura economica che sta attraversando il tessuto imprenditoriale sia in Italia che all'estero. "Nonostante l'incertezza che tutt'oggi viviamo nell'evoluzione dell'emergenza sanitaria", ha proseguito l'AD Pierfrancesco Latini, "quello che vediamo è comunque un presupposto per la ripartenza". Un rilancio che non può prescindere da fattori trainanti come l'export e l'internazionalizzazione: ed è per questo motivo che SACE, insieme a CDP e SIMEST, conferma il proprio impegno per la ripartenza del comparto imprenditoriale italiano.
Pierfrancesco Latini: export, infrastrutture e supporto di sistema per la ripartenza
"Proiettarsi sui mercati internazionali: è da qui sicuramente che dobbiamo ripartire, con un ruolo dell'export che non potrà che essere propulsivo": queste parole racchiudono il messaggio lanciato da Pierfrancesco Latini nel corso dell'evento trasmesso online, un discorso che rimarca la crucialità del settore delle esportazioni all'interno del nostro sistema Paese. "La Toscana è una grande regione esportatrice, la quinta in Italia per export. Da sola rappresenta il 10% dell'export nazionale con oltre 40 miliardi euro di esportazioni realizzate nello scorso anno", ha specificato l'AD, secondo cui il 2021 rappresenterà un anno di ripartenza in seguito all'attuale crisi: "Dopo lo shock di quest'anno crediamo che il 2021 sarà un anno di ripresa anche per questo territorio, trainato da settori importanti come il farmaceutico, l'agroalimentare e il tessile". Ma per far ciò, ha concluso l'AD di SACE Pierfrancesco Latini, non basta solo la forza dell'export: "Servono infrastrutture, non solo fisiche ma anche digitali, e per questo servirà sempre di più un approccio e un supporto di sistema".
Nessun commento:
Posta un commento