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lunedì 15 maggio 2017

Due chiacchiere (stupide) sull'Eurovision Song Contest



Salve a tutti, sono l’Internetturbino: il blogger rassicurante come un dentista con il Parkinson. 
Oggi non posso non parlarvi dell’evento musicale che, da anni, appassiona il mondo:
 
 
Sanremo? 

 
Il Rutto Sound? 

 
Lo zecchino d’oro? 

 
No, l’Eurovision Song Contest…!

Per tutti coloro che vivono in un buio pertugio su una sperduta luna di Plutone, ricordo che l’Eurovision Song Contest è una manifestazione canora che, ogni anno, viene ospitata dal Paese vincitore dell’ultima edizione (quest’anno l’Ucraina, vincitrice nel 2016).
Si tratta di una gara all’insegna dell’unità dei popoli europei…

 
… che, però, non tocca le vette di epicità di Giochi senza frontiere

L’Eurovision è una manifestazione piuttosto trash e caciarona e, mentre quasi tutti i Paesi partecipanti inviano i vincitori dei locali talent show… 
 
 
… O personaggi pittoreschi e accattivanti come Conchita Wurst o le polacche in abiti ciuccinti succinti al seguito della cantante Cleo (grande annata il 2014!)…

… l’Italia, dimostrando di aver colto a pieno lo spirito della manifestazione, si ostina ad inviare i vincitori del Festival di Sanremo...
 
 
… Che, a volte, avanzano scuse del tipo: “Vorrei tanto partecipare, ma il cane mi ha mangiato lo spartito della canzone” pur di svignarsela

Nonostante ciò, l’Italia ha vinto l’elegante manifestazione in due occasioni: nel Gurassico con Gigliola Cinquetti e nel Cretaceo con Toto Cutugno (evento che, come tutti ricorderanno, ha causato l’estinzione dei dinosauri).
 
 
Adesso ho visto tutto, posso morire contento…!

Negli ultimi quattro anni, l’Italia le ha provate tutte pur di ritornare al successo:

 
Emma in versione Poppea di SPQR… (21° posto), Il Volo… (3° posto ), Ehm, sì… quella lì… insomma la, la… ehm, la sostituta degli “Stadio” (16° posto)

Quest’anno, invece, è toccato a Gabbani ed alla sua scimmia...  

 
...superfavoriti per la vittoria finale 

Alla fine, purtoppo, l'Italia ha portato a casa un mesto 6° posto...
 
Ebbene sì. La scimmia di Gabbani doveva distruggere tutto e tutti come King Kong… ma, alla fine, è stata temibile come lo scimpanzé de “Il nostro amico Charly”

In realtà, Gabbani è stato vittima di un gomblotto, lo sappiamo tutti.
Complice un sistema di votazione più complicato delle istruzioni per montare una scarpiera Ikea, l’Eurovision Song Contest finisce ogni anno per diventare teatro di accordi ed intrighi internazionali da parte delle potenze europee. 
Ad esempio, i Paesi Scandinavi si sostengono l’un altro e, prima delle manie di espansionismo di Putin, lo stesso accadeva per i Paesi dell’Est Europa.

 
La Germania, risaputamente la nazione più odiata in Europa, nelle ultime quattro edizioni ha sorprendentemente collezionato un 18° posto, un 27° posto (con zero punti), un 26° ed un 25° posto…

Dal canto suo l’Italia, visto il suo brillante passato da potenza coloniale ed il suo grande peso diplomatico, può da sempre contare su due grandi alleati storici: San Marino e l’Albania.
Se l’Albania, in debito per l’ospitalità ricevuta dall’Italia nei primi anni ’90 (ma tranquilli amici albanesi, se le cose proseguono così, a breve ricambierete il favore…), non è venuta meno ai suoi impegni, sabato si è consumato un terribile tradimento: quello di San Marino che ha assegnato pochi, miseri punti all’Italia. 
Che fine indegna: pugnalati alle spalle dai cugini scemi…
Gli italiani, notoriamente inclini al perdono come il padrino, l’hanno presa benissimo.
C'è chi a proposto di invadere San Marino, chi di costruire un muro e di farlo pagare ai sammarinesi e chi, invece, ha preso d'assalto la pagina Wikipedia di San Marino:

 

Oltre al danno, poi, la beffa. Spulciando tra i commenti sui social, ad un certo punto spunta fuori questo:

Presi per i fondelli dalla BBC...
 
Vale la pena ricordare che la Gran Bretagna è un Paese che, come massimo sballo, ha l’ora del tè… e che venera una vecchietta con la fissa per i cappelli strani e per le tinte fluo

Alla fine, a spuntarla è stato il Portogallo con una struggente canzone appassionante come la recita del rosario.
Finalmente! 
Un po’ di serietà a questo Eurovision!
Chi l’avrebbe mai detto che la manifestazione canora più ignorante d’Europa si sarebbe trasformata nel Premio Tenco? 
Ottimo!

 
Ah, per la cronaca, questo è il culo che un fan dell’Australia ha esibito in eurovisione…

È tutto per oggi, alla prossima!

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