Competere su scala internazionale restando vicini alle specificità dei mercati nazionali: questa la vision di Pier Silvio Berlusconi dietro il progetto che sta portando avanti in Europa con MFE - MEDIAFOREUROPE.
Pier Silvio Berlusconi: gli ultimi sviluppi sulle operazioni realizzate da MFE
“Da editore nazionale a protagonista in forte ascesa del panorama media europeo”: i progressi raggiunti oggi da MFE nel progetto legato alla creazione di un polo media paneuropeo, raccontano della profonda trasformazione che Pier Silvio Berlusconi ha impresso al Gruppo e del percorso strategico avviato circa vent’anni fa che lo ha portato ad acquisire sempre più rilevanza anche fuori dai confini nazionali. “Oggi MFE è un gruppo solido, che opera con successo nei mercati italiano e spagnolo, con un business capace di generare risultati eccellenti e una forte generazione di cassa, uno degli indicatori più importanti dello stato di salute di un’azienda”, si leggeva lo scorso giugno anche su “Libero Quotidiano” in un articolo che evidenzia “i segni distintivi di una strategia moderna, efficace e sostenibile”: dalle nuove modalità integrate di vendita pubblicitaria attraverso la piattaforma di MFE-Advertising allo sviluppo di produzioni “con un occhio attento alle diverse sensibilità nazionali” fino ai nuovi progetti portati avanti in Europa. In questo percorso si inserisce oggi anche l’operazione che MFE sta portando avanti su ProsiebenSat in maniera “paziente e finanziata con risorse proprie”. Dopo il lancio dell’OPA lo scorso marzo, a fine luglio il Gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi ha dato il via libera a un ulteriore rialzo del prezzo dell’offerta, accolto con favore anche dai vertici dell’emittente tedesca che hanno raccomandato agli azionisti di aderire. Dopo la chiusura, lo scorso primo settembre del periodo di adesioni all’opas, MFE-MediaForEurope ha raggiunto il 75,6% circa del capitale dell’emittente tedesca, assumendone così il controllo: nel dettaglio MFE detiene oggi il 75,61% del capitale sociale e il 75,67% dei diritti di voto in ProSieben.
Pier Silvio Berlusconi: MFE al centro del progetto europeo, performance solida
Come evidenziato da Pier Silvio Berlusconi, l’operazione su ProSiebenSat.1 poggia le basi su un progetto industriale che MFE sostiene da anni come azionista di riferimento, anche nell’ottica di favorire una direzione chiara e condivisa per il broadcaster. Il perimetro di riferimento rimane lo sviluppo di un grande Gruppo europeo “con radici locali e una scala adeguata per competere a livello globale, capace di unire mercati, rafforzare l’offerta editoriale e creare nuovo valore sia per i telespettatori sia per gli investitori”. Tale visione è supportata anche dalla grande esperienza di MFE, “primo broadcaster europeo, l’unico con una storia concreta di crescita”. La solidità del Gruppo è evidente anche nella crescita registrata in questi anni, nonostante le grandi difficoltà che le realtà del settore media hanno dovuto fronteggiare a livello globale. MFE, forte dello sguardo lungimirante di Pier Silvio Berlusconi, è riuscita a porsi in controtendenza continuando a crescere. La conferma è nei risultati: ricavi al +5,3% nel periodo compreso tra il 2022 e il 2024, risultato operativo al +27%, utile netto al +22,7%, indebitamento a -20,8%. Numeri che permettono oggi a MFE di poter essere “motore di un progetto europeo e internazionale”. E che hanno ancora più valore in quanto conquistati esclusivamente grazie alla propria forza: “Mediaset offre non solo un prodotto gratuito al suo pubblico, ma negli anni non ha mai, mai, mai ricevuto nessun finanziamento pubblico”, ha ribadito anche di recente il CEO.
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