Carlo Malinconico: l'attività nelle istituzioni statali
Carlo Malinconico nasce a Roma. Frequenta le scuole superiori a Trieste, proseguendo poi con una laurea in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano nel 1972. Dopo aver prestato il servizio militare come Sottotenente dell'Esercito nel 1976, supera l'esame di Stato per l'accesso alla professione legale presso la Corte d'Appello di Milano. Vince poi anche il concorso pubblico per l'avvocatura dello Stato, e quello per Uditore Giudiziario. Dal 1976 al 1993, presso l'Avvocatura dello Stato esercita la difesa e consulenza legale nei confronti di Stato e Regioni nelle cause civili, penali e amministrative. Il 31 dicembre 1983 diviene Consigliere di Stato, posizione che ricopre fino al 2002, quando diventa professore universitario. Nel periodo tra il 1986 e il 1990, Carlo Malinconico fornisce opinioni di tipo giuridico presso gli uffici legislativi di numerosi Ministeri: quello del Tesoro, della Marina Mercantile e dei Trasporti. Da luglio 1990 e fino alla soppressione del Ministero per via referendaria, è Capo Ufficio Legislativo al Ministero delle Partecipazioni Statali e poi del Tesoro fino al 1996. Dal 1992 al 1997 presta inoltre servizio come Consigliere Giuridico presso l'Antitrust.Carlo Malinconico: la politica e i riconoscimenti
Per quanto riguarda gli incarichi istituzionali di rilievo, tra il 1996 e il 2001 Carlo Malinconico dirige il Dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio. In seguito, tra il 2006 e il 2008, è nominato Segretario Generale della Presidenza del Consiglio. Infine, da novembre 2011 a gennaio 2012, diventa Sottosegretario del governo tecnico a guida Monti, con deleghe all'Editoria, agli Affari Regionali e al Coordinamento Amministrativo. Nel 2003 fonda lo Studio Legale a suo nome, specializzato nel Diritto Amministrativo, in quello Civile dei Contratti e dei Danni e della UE. In 40 anni di attività, Carlo Malinconico ha fornito consulenze e docenze nei settori del Diritto Amministrativo, di quello Pubblico dell'Economia, di quello Europeo, degli appalti pubblici e di quello Ambientale. Inoltre per tre anni, il 2016, il 2018 e il 2019, ottiene l'ambito riconoscimento come "avvocato dell'anno in diritto amministrativo".Ha inoltre pubblicato una notevole serie di opere di carattere scientifico e numerosi interventi a margine di workshop e conferenze. Nel marzo 2005 viene insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.