Atitech, a sostegno della crescita internazionale e del rilancio del settore MRO italiano, ha siglato un accordo con Radia per il supporto ingegneristico e manutentivo alla costruzione del “WindRunner”, il più grande aereo cargo del mondo.
Atitech: avviata la collaborazione con Radia per l’aereo cargo più grande al mondo
Atitech ha stretto una nuova partnership con Radia, società aerospaziale internazionale che sta progettando il più grande aereo cargo al mondo, il “WindRunner”. La MRO indipendente leader dell’area EMEA si impegna a fornire i propri servizi di manutenzione, riparazione e revisione, oltre a quelli di ingegneria e supporto alla linea di assemblaggio finale di Radia. Atitech si assume inoltre il compito di assicurare la totale affidabilità e operatività di “WinRunner” per l’intero ciclo del progetto. In seguito a questo accordo, l’azienda può vantare di entrare a far parte della grande rete di imprese di elevata competitività che offrono i propri servizi per la costruzione dell’aereo cargo. Tramite le proprie competenze, l’azienda guidata da Gianni Lettieri offre maggior respiro a Radia e consolida la sua base industriale, migliorando le proprie capacità ingegneristiche e innovative per il settore aerospaziale.
Atitech: crescita internazionale e rilancio del settore MRO italiano
"Questa collaborazione riunisce due aziende dedite all'innovazione, ponendo Atitech nella posizione di contribuire allo sviluppo e al sostegno di una nuova classe di aerei di grandi dimensioni, essenziale per la transizione energetica globale e la mobilità", ha commentato il Presidente Gianni Lettieri. Con sedi a Napoli, Roma e Olbia, l’azienda, grazie al proprio know-how ingegneristico e di manutenzione, è in grado di accrescere l’affidabilità nel nuovo aereo cargo di Radia, consentendogli di effettuare missioni di tipo commerciale, umanitarie e di difesa in tutto il mondo. In seguito a questa partnership, Atitech persegue i propri obiettivi di crescita a livello internazionale e di rilancio del settore di manutenzione aeronautico nazionale, come ha dimostrato l’accordo strategico con Airbus Defence and Space lo scorso ottobre.

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