La lettura dei
Tarocchi viene fatta secondo un rituale che dipende dalla scuola e dal percorso
seguito dal cartomante, pure da un esperto cartomante al telefono. In alcuni casi questo rituale è molto strutturato e
in altri è meno rigoroso. Il rituale, seguendo alcune chiavi essenziali, si
deve adattare a chi sta richiedendo la lettura.
Il rituale
essenzialmente dovrebbe facilitare la comunicazione fluida tra il cartomante e
il consultante. Ogni rapporto umano è un rapporto reciproco, dove si crea un
micro universo. Pertanto, le condizioni ambientali e emotive dovrebbero contribuire
a facilitare questo aspetto.
Un altro scopo del
rituale è quello di contribuire a collegare le capacità intuitive dei soggetti
coinvolti, che sono associate con l'emisfero destro del cervello. Quindi,
dettagli come la selezione delle carte con la mano sinistra è particolarmente
rilevante, in quanto la parte sinistra del corpo è connessa con l’emisfero
destro del cervello.
Il cartomante è in principalmente
un facilitatore che dovrebbe riflettere la situazione del cliente con la minima
distorsione possibile. In questo senso possiamo confrontarlo con uno specchio
dove il vetro non abbia delle imperfezioni e la cui superficie deve essere
lucidata spesso.
Il cartomante ha a
che fare con l’ego del consultante e non è facile leggere le carte quando il
consultante continua a proiettare sé stesso e cerca di influenzare il responso,
ecco perché ci vuole criterio.
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