Il Gruppo Iren chiude il 2023 con risultati che sottolineano la solidità e l’efficacia del suo modello di business. Il Presidente Luca Dal Fabbro ha commentato con soddisfazione i dati approvati dal Consiglio di Amministrazione.
Luca Dal Fabbro: crescita del 14% dell’Ebitda e aumento del dividendo dell’8%
Luca Dal Fabbro ha confermato un incremento dell’Ebitda del 14% e un aumento dell’utile netto del 13%. Questi risultati testimoniano ancora una volta “la validità del modello di business di Iren e la capacità di adattarsi rapidamente alle mutazioni dello scenario macroeconomico, climatico ed energetico, fornendo ai clienti e cittadini servizi di sempre maggior qualità”, ha ribadito il Presidente. Questa capacità di adattamento rafforza il ruolo del Gruppo come partner affidabile nella transizione energetica e nella creazione di valore per il territorio, le comunità e gli azionisti. “I risultati appena approvati – ha aggiunto Luca Dal Fabbro – ci consentono di proporre un dividendo in forte crescita dell’8% e pari a 11,88 centesimi per azione con un pay-out del 60%”.
Luca Dal Fabbro: 800 MW rinnovabili e oltre 1.100 assunzioni nel 2023
Nonostante i significativi investimenti che hanno permesso di raggiungere l’obiettivo di capacità rinnovabile pari a 800 MW e l’avvio di nuovi impianti per l’economia circolare, il Gruppo Iren è riuscito a contenere l’incremento dell’indebitamento. “Grazie ai flussi di cassa generati e all’ottima gestione del capitale circolante netto, abbiamo mantenuto il rapporto Ifn/Ebitda a 3,3x”, ha sottolineato Luca Dal Fabbro. Il 2023 è stato anche un anno di crescita occupazionale per il Gruppo, con oltre 1.100 nuove assunzioni.
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