Check up Roma – completi e mirati – Gruppo Sanem laboratorio analisi Roma.
Il Check up Roma presso gli ambulatori
specialistici del Gruppo Sanem
prevedono controlli completi, mirati per l’uomo, la donna e per tutta la
famiglia.
Prenota il tuo Check
up Roma in uno dei laboratori analisi del Gruppo Sanem, il Check up è finalizzato all’individuazione dei
possibili fattori di rischio di alcune patologie come quelle cardiovascolari o di malattie spesso già
presenti ma ancora silenti.
Il Check up Roma è un importante strumento diagnostico da non sottovalutare e proprio per questo i laboratori analisi del Gruppo Sanem sensibilizzano la popolazione locale attraverso campagne di prevenzione.
Il Check up
Roma è fondamentale nella diagnosi precoce in quanto consente di agire
tempestivamente con terapie e interventi, ritardando l’avanzamento o
l’aggravamento della patologia in corso.
Diverse malattie insorgono silenziosamente, senza segni evidenti, per poi manifestarsi quando ormai la salute è già compromessa.
Diverse malattie insorgono silenziosamente, senza segni evidenti, per poi manifestarsi quando ormai la salute è già compromessa.
Tra i diversi tipi di Check up Roma che il Gruppo Sanem effettua c’è anche quello per la PREVENZIONE ICTUS ISCHEMICO.
L’incidenza dell’ictus aumenta progressivamente con l’età e raggiunge il valore massimo negli ultra -ottantacinquenni.
L’ictus ischemico rappresenta la forma più frequente di ictus (80% circa).
L’evoluzione demografica porterà, se l’incidenza rimane costante, ad un importante aumento dei casi di ictus nel prossimo futuro. Mentre le possibilità di intervento, una volta che si è manifestato l’ictus, sono limitate, le possibilità di prevenzione, oppure la prevenzione di un secondo ictus una volta che sia avvenuto il primo, sono notevoli e devono essere sfruttate.
L’ictus è la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, è responsabile del 10%-12% di tutti i decessi per anno, e rappresenta il principale motivo d’invalidità.
La prevenzione
Gli obiettivi principali sono la prevenzione e il controllo dell’arteriosclerosi dei tronchi epiaortici, quindi delle arterie carotidi e vertebrali.
Cosa è possibile fare?
L’esame principale per la stratificazione del rischio di ictus ischemico è ECOCOLORDOPPLER dei vasi epiaortici.
L’incidenza dell’ictus aumenta progressivamente con l’età e raggiunge il valore massimo negli ultra -ottantacinquenni.
L’ictus ischemico rappresenta la forma più frequente di ictus (80% circa).
L’evoluzione demografica porterà, se l’incidenza rimane costante, ad un importante aumento dei casi di ictus nel prossimo futuro. Mentre le possibilità di intervento, una volta che si è manifestato l’ictus, sono limitate, le possibilità di prevenzione, oppure la prevenzione di un secondo ictus una volta che sia avvenuto il primo, sono notevoli e devono essere sfruttate.
L’ictus è la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, è responsabile del 10%-12% di tutti i decessi per anno, e rappresenta il principale motivo d’invalidità.
La prevenzione
Gli obiettivi principali sono la prevenzione e il controllo dell’arteriosclerosi dei tronchi epiaortici, quindi delle arterie carotidi e vertebrali.
Cosa è possibile fare?
L’esame principale per la stratificazione del rischio di ictus ischemico è ECOCOLORDOPPLER dei vasi epiaortici.
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