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mercoledì 8 gennaio 2020

Patch panel – kronecker Delta srl a Roma


Patch panel per rendere flessibile il cablaggio.
Il Patch panel è un componente passivo che fa parte del sistema di cablaggio strutturato.
Patch panel da Kronecker Delta srl a Roma riuscirai a trovare tutto quello che stai cercando.
E’ un pannello forato contenuto in un armadio in grado di ospitare connettori da parete. Sui connettori da parete si attestano i cavi che fanno parte del cablaggio orizzontale e verticale del cablaggio strutturato.
Il suo scopo è rendere flessibile il cablaggio perché consente di determinare il percorso dei cavi in base collegamenti volanti (patch cord) fatti tra estremità del Patch panel e con componenti attivi di interconnessione presenti nell’armadio (hub, switch, router…).
Armadi server o armadi rack? Kronecker Delta srl a Roma.
Navigando sui siti specializzati può capitare spesso di parlare di armadi server o, in altri casi, di armadi rack. Ma di cosa sono nello specifico?
Sono utilizzati diffusamente nel settore informatico, in quello delle telecomunicazioni e in quello industriale, li si trova spesso, ad esempio, nei data center o nei call center di una certa entità, dove ospitano materiale elettronico, come computer, server (da cui appunto la dizione armadio server), hub, switch, router, patch panel ed altri servizi di rete.
Ma allora cosa si intende con il termine rack (che deriva dall’inglese e si può tradurre con scaffale o rastrelliera) e perché lo si utilizza in riferimento agli armadi server?
Gli armadi server: lo standard rack
Si tratta di un sistema standard utilizzato nell’installazione dei sistemi hardware. È uno speciale armadio in metallo, la cui struttura modulare ha sempre una larghezza di 19 pollici (482,6 mm) ed un’altezza di 1.75 pollici (44,45 mm) per ogni unità ospitata. La lunghezza può variare, anche se generalmente supera i 600 mm.
Ogni armadio può essere costituito di un numero variabile di unità, ma le dimensioni più comunemente utilizzate sono quelle da 12, 25 o 42 unità. I rack da 42 sono perlopiù suddivisi in 3 shelf da 14 unità l’uno e con accesso separato.
La scelta di una misura standard della larghezza nella produzione e commercializzazione degli armadi server è dettata dalla necessità di ospitare le macchine di qualsiasi fornitore di elettronica. L’altezza e la profondità sono invece variabili, perché saranno scelte in base alle esigenze del singolo utente. In particolare, l’ingombro in altezza dell’armadio sarà definito in base al numero di unità rack: “1U” per una unità rack; “2U” per due unità rack; e così via. In questo modo, chi dovrà organizzare l’infrastruttura tecnologica potrà calcolare agevolmente lo spazio di cui necessita.
La struttura interna degli armadi server
Internamente, gli armadi server sono suddivisi da più mensole, a volte strutturate come slitte per l’estrazione della periferica, su cui vengono appoggiate le singole macchine. I rack possono essere aperti o chiusi sul davanti da degli sportelli. In ogni caso consentono di organizzare al meglio la disposizione delle periferiche e soprattutto di mantenere queste ultime al riparo da urti accidentali, polvere, caldo, freddo, umidità.

Per far fronte alla necessità di accedere spesso e in modo agevole alle macchine e ai componenti posizionati negli armadi server, questi sono ispezionabili. In questo modo, aggiornamenti, riparazioni di guasti, sostituzioni di componenti e verifiche possono essere effettuati dai tecnici senza alcun intralcio, né perdita di tempo.

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