Cardiologia Siracusa - Casa di Cura Villa
Rizzo
Si dice “al cuor non si comanda”.
Cardiologia Siracusa - Ma se non si parla di sentimenti, il discorso cambia radicalmente, soprattutto se si parla di patologie cardiovascolari: un allarme incessante che però sembra non garantire in maniera adeguata un’efficace azione d’intervento. Eppure in Italia, così come in tutti i Paesi occidentali, infarto cardiaco e ictus cerebrale soprattutto rappresentano la prima causa di morte, per non parlare delle altre sindromi legate al muscolo cardiaco.
Si dice “al cuor non si comanda”.
Cardiologia Siracusa - Ma se non si parla di sentimenti, il discorso cambia radicalmente, soprattutto se si parla di patologie cardiovascolari: un allarme incessante che però sembra non garantire in maniera adeguata un’efficace azione d’intervento. Eppure in Italia, così come in tutti i Paesi occidentali, infarto cardiaco e ictus cerebrale soprattutto rappresentano la prima causa di morte, per non parlare delle altre sindromi legate al muscolo cardiaco.
Come si avvicina al paziente il Servizio Cardiologia
Siracusa di Villa Rizzo?
L’ambulatorio di Cardiologia
Siracusa della Casa di Cura Villa Rizzo, con il suo servizio di diagnostica
cardiologica, mira a sensibilizzare la popolazione del nostro ampio bacino di
utenza territoriale nei confronti della medicina preventiva, indispensabile
alleata della salute e del benessere fisico attuale e futuro.
Cosa offre dal punto di vista tecnologico?
L’ambulatorio di Cardiologia
Siracusa della Casa di Cura Villa Rizzo è dotata di apparecchiature
diagnostiche di ultima generazione e mette a disposizione dei suoi pazienti un
vasto repertorio di esami clinico - strumentali che permettono di poter
effettuare un efficace programma di prevenzione cardiovascolare.
Presso il nostro centro di cardiologia ambulatoriale si possono effettuare: ecg e visita cardiologica, ecocardiocolordoppler, holter ecg, holter pressorio, ecg da sforzo al cicloergometro. Oltre, naturalmente, ad analisi di laboratorio specifiche atte ad evidenziare eventuali fattori di rischio metabolici (profilo glicemico, profilo lipidico, PCR, omocisteina ecc…).
Presso il nostro centro di cardiologia ambulatoriale si possono effettuare: ecg e visita cardiologica, ecocardiocolordoppler, holter ecg, holter pressorio, ecg da sforzo al cicloergometro. Oltre, naturalmente, ad analisi di laboratorio specifiche atte ad evidenziare eventuali fattori di rischio metabolici (profilo glicemico, profilo lipidico, PCR, omocisteina ecc…).
Quando è consigliato l’Eocardiocolordoppler?
L’ecocardiocolordoppler è un esame diagnostico che
consente una precisa valutazione morfologica e funzionale del cuore del
paziente. Il fine ultimo del cuore è quello di pompare sangue e attraverso l’ecocardio il cardiologo può
valutare la “performance elettiva” del ventricolo sinistro. Potremmo affermare,
senza dubbio, che non c’è una patologia cardiaca che non possa essere
diagnosticata e monitorata nel tempo con l’ecocardio.
E l’Holter ecg?
Nello studio del ritmo cardiaco oltre
all’elettrocardiogramma di base, un ruolo preminente nella diagnostica
cardiologica è rappresentato dall’ecg Holter. Con questo esame possiamo
valutare il ritmo cardiaco del paziente durante le 24 ore di registrazione; e
possiamo monitorare l’ecg in tutte le situazioni di impegno psico-fisico alle
quali il paziente è sottoposto.
L’Holter pressorio?
Si utilizza per avere un quadro preciso del profilo
pressorio.
Con questo importante esame il cardiologo è in grado
di esaminare la pressione arteriosa del paziente durante le 24 ore, potendo
valutare una serie di parametri (ritmo circadiano della pressione arteriosa,
risposta alla terapia antipertensiva, individuazione dei casi di “white coat
sindrome” ecc.) utili per una perfetta gestione clinica della patologia
ipertensiva in esame.
E l’ecocardiogramma da sforzo al cicloergometro?
Questo esame trova impiego in varie circostanze
cliniche quali:
sospetta cardiopatia ischemica; riferite aritmie da
sforzo; valutazione cardiologica negli atleti agonisti; valutazione della
riserva coronarica nei pazienti dopo stenting o bypass coronarico.
Cosa si consiglia ai pazienti cardiologici e agli
utenti sanitari in generale?
Di riflettere su questa nostra conversazione:
infatti, da questa breve disamina sulla diagnostica cardiologica non invasiva
praticata nel nostro centro di Cardiologia
Siracusa di Villa Rizzo, emerge l’importanza di seguire un preciso iter
diagnostico personalizzato in ogni singolo paziente. Lo scopo è quello di fare
prevenzione cardiologica nei sani o di poter ben gestire clinicamente le varie
patologie cardiovascolari delle quali sono già affetti i pazienti.
www.villarizzo.it
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