"AdR esempio del metodo Atlantia che pone la qualità al centro": intervenendo all'inaugurazione di una mostra dedicata a Leonardo da Vinci all'aeroporto di Fiumicino, l'AD Giovanni Castellucci evidenzia la crescita della società.
AdR, mostra su Leonardo a Fiumicino: l'intervento dell'AD di Atlantia Giovanni Castellucci all'inaugurazione
Nel 2018 l'aeroporto di Fiumicino ha segnato una crescita del 14% sul traffico intercontinentale. E il trend positivo continuerà anche nel 2019. Lo ha detto l'Amministratore Delegato di
Atlantia Giovanni Castellucci, intervenendo all'inaugurazione della mostra "Le ali di Leonardo. Il Genio e il Volo", organizzata da AdR e promossa da
Atlantia in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. Fino a gennaio 2020 i passeggeri dello scalo romano potranno infatti ammirare alcune delle sue invenzioni, riprodotte a grandezza naturale e con fedeltà assoluta rispetto ai disegni progettuali. È la prima volta che le macchine del grande inventore, vengono esposte all'interno di uno dei più importanti aeroporti a livello internazionale.
"Roma e il suo aeroporto sono inseriti in un mega-trend globale. Lo scorso anno abbiamo registrato un +14% sul traffico intercontinentale, il che vuol dire che sappiamo dove investire" ha spiegato
Giovanni Castellucci, precisando che tale crescita proseguirà a tassi lievemente più bassi di quelli registrati nel 2018, anche se
"il turismo cinese sta crescendo molto e previsioni non se ne possono mai fare".
Giovanni Castellucci, la cura Atlantia per AdR: "in tempi rapidi" il piano di sviluppo per l'aeroporto di Fiumicino
In occasione dell'inaugurazione della mostra dedicata a Leonardo, l'AD di
Atlantia Giovanni Castellucci ha parlato anche della crescita di Aeroporti di Roma, a seguito dell'ingresso nel gruppo.
"Abbiamo avviato una serie di iniziative per cambiare l'immagine dell'aeroporto, iniziative che partono dal basso" ha sottolineato l'AD, citando il "metodo
Atlantia", improntato sulla centralità della gestione diretta, a garanzia di identità e patriottismo, essenziali anche per il personale dell'aeroporto. E messo da parte l'outsourcing, la qualità diventa fondamentale: anche i Terminal manager dell'aeroporto ne sono l'esempio. L'AD
Giovanni Castellucci ha evidenziato inoltre il valore della sostenibilità:
"Stiamo lavorando con Enac per preparare un piano di sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino che rispetti i vincoli ambientali, senza occupare e consumare nuovo suolo, che tenga conto del rapporto economico e delle tariffe aeroportuali".