Atmosfere
surreali e ipnotiche si mescolano alla maestria di Blaine Reininger,
fondatore, dei Tuxedomoon, ospite di questo brano
Lo
sport estremo più pericoloso è stare lontani dalla vita. “Quasar”
offre le istruzioni per non ricascarci più. Dopo “Dimenticare
Burroughs” i Dorian Gray propongono un nuovo estratto da Moonage
Mantra avvolgendo il pubblico in un’ambientazione sonora dentro la
quale Blaine Reininger canta e suona come non mai.
“Quasar”
è estratto dall’album “Moonage
Mantra”,
il settimo album dei Dorian Gray. Il disco, uscito lo scorso marzo,
vede la partecipazione di Blaine
Reininger (Tuxedomoon),
Luca
Masseroni (Tre allegri ragazzi morti)
e Sebastiano
de Gennaro (Calibro 35 / Le luci della centrale elettrica),
oltre che dei disegnatori Davide
Toffolo,
Ausonia,
Andrea
Bruno,
Gildo
Atzori
e Marino
Neri,
autori dell’artbook che accompagna l’album.
Etichetta
discografica: Cassavetes
Connection
I
Dorian Gray sono:
Davide
Catinari _ voce,
synt, loops
Samuele
Dessì _ chitarre,
tastiere, programming, loops, cori
Nico
Meloni
_ chitarre
Andrea
Viti _ basso,
pedali, percussioni, cori
BIO
I
Dorian Gray sono un gruppo musicale alternative rock formatosi a
Cagliari nel 1989. Ha all’attivo sette dischi, il primo dei quali
si intitola “Shamano”, uscito nel 1992. Le successive
pubblicazioni sono “Matamoros” (1995), “Il veleno della
mente” (1997), “Tempi supplementari” (2005), “Forse il
sole ci odia” (2008), “La pelle degli spiriti” (2013)
e “Moonage Mantra” (2017). I Dorian Gray furono la prima
formazione europea ad esibirsi nella repubblica cinese con un tour
vero e proprio di dieci date in cinque città, e in generale la loro
carriera li ha portati ad esibirsi con continuità in Italia e nel
mondo, contando Londra, Berlino, e Toronto fra le ultime tappe. Tra i
premi ricevuti, il Premio Lunezia e il Premio MEI alla carriera.
Attualmente
la formazione è composta da Davide Catinari, Samuele Dessì, Nico
Meloni e Andrea Viti.
Contatti
e social:
Facebook
facebook.com/DorianGrayMCOFFICIAL
Sito
www.doriangraymc.com
Nessun commento:
Posta un commento