Illycaffè ha chiuso il primo semestre 2024 con risultati incoraggianti, registrando ricavi consolidati di 289,1 milioni di euro, in crescita del 3,8% rispetto all’anno precedente. L’AD Cristina Scocchia attribuisce questo successo alla strategia di diversificazione, evidenziando un forte incremento della redditività nonostante le sfide macroeconomiche.
Cristina Scocchia: nel primo semestre 2024 un incremento a doppia cifra in tutti gli indicatori
Il primo semestre del 2024 si chiude per Illycaffè con risultati positivi, grazie a un incremento dei ricavi consolidati che raggiungono i 289,1 milioni di euro, segnando così un aumento del 3,8% rispetto all’anno precedente. Un successo attribuibile alla strategia di diversificazione messa in atto dal Gruppo sotto la guida della CEO Cristina Scocchia. “Abbiamo chiuso il primo semestre del 2024 con un incremento a doppia cifra di tutti gli indicatori di redditività grazie a una crescita organica, sostenibile e profittevole in tutti i principali mercati. Nonostante il contesto macroeconomico resti complesso e, in particolare, i prezzi della materia prima continuino ad essere interessati da elevata volatilità e da un trend rialzista, i risultati raggiunti ci permettono di guardare con fiducia alla seconda parte dell’anno e di confermare gli investimenti in innovazione sostenibile e aumento della capacità produttiva”, ha commentato la manager. La Spagna emerge come il mercato più promettente, con un incremento delle vendite pari al 21%. Anche gli Stati Uniti contribuiscono significativamente alla crescita, registrando un aumento dei ricavi del +11%, soprattutto grazie all’ottimizzazione delle vendite online tramite la partnership con Amazon. L’utile netto di illycaffè quindi raddoppia, raggiungendo quota 13,6 milioni di euro e migliora pure la sua posizione finanziaria netta che si attesta a 144,8 milioni di euro.
Cristina Scocchia: i driver della crescita di Illycaffè
Tra i driver della crescita di Illycaffè l’innovazione sostenibile e l’aumento della capacità produttiva, due ambiti nei quali il Gruppo intende dunque continuare a investire. Fermo restando che la priorità assoluta resta la qualità del prodotto, e questo nonostante l’aumento del prezzo del caffè verde, passato da 205 a quasi 249 centesimi a libbra in un anno. Un fattore che potrebbe richiedere un aggiustamento dei prezzi in futuro, anche se per il momento Illycaffè è riuscita a mantenerli stabili. “Il punto fermo è la qualità dei chicchi selezionati, e dunque la qualità garantita al prodotto”, ha ribadito Cristina Scocchia. Un altro elemento cruciale della crescita di Illycaffè è rappresentato dalla digitalizzazione: il recente rinnovo dell'e-commerce con un nuovo e-shop sul sito aziendale ha reso l'esperienza d'acquisto più intuitiva e funzionale per i clienti. Viste le performance conseguite nei primi sei mesi del 2024, la CEO ha sottolineato che “Illycaffè prevede, nonostante la perdurante complessità del contesto macroeconomico e geo-politico, anche per la seconda parte dell’anno, di continuare a crescere in ricavi e redditività”.
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