Con oltre 630 milioni di euro di fatturato previsto, il 2019 del Gruppo di Ernesto Pellegrini riconferma il trend positivo di crescita registrato negli ultimi anni.
Ernesto Pellegrini ha creato nel 1965 l'Organizzazione Mense Pellegrini, oggi diventato un Gruppo internazionale che nel 2018 ha registrato un fatturato di 590 milioni di euro.
Ernesto Pellegrini: nascita e affermazione del Gruppo Pellegrini
La crescita del Gruppo fondato da
Ernesto Pellegrini comincia nel 1965 quando l'allora venticinquenne dà vita all'Organizzazione Mense Pellegrini, un'azienda che si occupa inizialmente di ristorazione collettiva. I risultati non tardano ad arrivare e dopo dieci anni di attività l'azienda diventa "Pellegrini S.p.A.", così com'è conosciuta attualmente. Espande le proprie attività anche al settore dei servizi per le aziende (buoni pasto, pulizie e servizi integrati, distribuzione automatica, welfare aziendale) arrivando anche sui mercati esteri con la costituzione della "Pellegrini Catering Overseas SA". Dopo circa 55 anni di attività e una costante crescita sia nei fatturati che nei servizi offerti, il Gruppo attualmente presieduto da
Ernesto Pellegrini annovera nel 2018 un fatturato di 590 milioni: quest'anno si prevede una crescita ulteriore fino a 630 milioni di euro, soprattutto anche per effetto dell'ottenimento di 60 nuovi appalti.
Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS: l'impegno nel sociale dell'imprenditore
La sostenibilità sociale rappresenta un valore fondamentale per
Ernesto Pellegrini e il Gruppo che presiede: non a caso il Presidente non ha esitato a definirla un
"faro che guida tutte le scelte del Gruppo". Risale al 2013 la nascita di "Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS": tra le diverse attività spicca il ristorante solidale Ruben, che ha come mission quella di offrire quotidianamente la cena a 350 persone in temporanea difficoltà al prezzo simbolico di un euro. Il nome è stato scelto proprio da
Ernesto Pellegrini, che ha voluto chiamare il ristorante come un suo aiutante che in passato aveva lavorato in campagna nella cascina dei genitori, ritrovandosi poi in condizioni di miseria. Ora è anche grazie a lui che la Fondazione, nel 2018, ha servito quasi 51.000 cene a persone in difficoltà.