Intervento alluce valgo Siracusa - Rivoluzione
a Villa Rizzo grazie alla tecnica PBS ideata dal prof. Bianchi che risolve chirurgicamente
la patologia.
Intervento alluce valgo Siracusa - quando è necessario che un paziente con alluce valgo si sottoponga a intervento chirurgico?
Intervento alluce valgo Siracusa - quando è necessario che un paziente con alluce valgo si sottoponga a intervento chirurgico?
L’intervento chirurgico si consiglia nei casi in cui
il paziente abbia un effettivo e conclamato dolore ovvero quando azioni, quali
il semplice camminare o indossare normali calzature, risultino dolorose.
Si sconsiglia invece per motivazioni puramente estetiche.
Si sconsiglia invece per motivazioni puramente estetiche.
Attraverso piccoli fori vengono inserite frese di
dimensioni ridotte per provocare micro-fratture nei punti giusti così da
permettere il riallineamento delle ossa. Le fratture provocate vengono lasciate
libere, senza inserimento di mezzi di sintesi, quali viti o chiodi, in modo
tale che la guarigione avvenga secondo il carico reale del paziente. Al termine
dell’intervento viene praticato un bendaggio che si dovrà tenere per una
ventina di giorni.
Quali sono i vantaggi?
Il paziente viene subito messo in condizioni di
camminare, con la possibilità di tornare alle attività quotidiane in brevissimo
tempo.
L’intervento è rapido e meno doloroso dei sistemi tradizionali.
Anche dal punto di vista estetico si è fatto un notevole passo in avanti: infatti, le cicatrici hanno lasciato posto a dei piccoli “buchini” poco visibili.
L’intervento è rapido e meno doloroso dei sistemi tradizionali.
Anche dal punto di vista estetico si è fatto un notevole passo in avanti: infatti, le cicatrici hanno lasciato posto a dei piccoli “buchini” poco visibili.
Alluce valgo - esiste una forma di prevenzione?
Le cause che portano all’alluce valgo sono
molteplici, tra cui anche la familiarità. In questi casi, in cui cioè si è
“predisposti”, si può cercare di contenere utilizzando scarpe adeguate e
opportuni plantari. Se si escludono invece i motivi legati alla familiarità,
esiste certamente una forma di prevenzione:
un piede piatto o un piede cavo, presi per tempo,
possono scoraggiare la futura formazione delle patologie.
Inconsapevolmente commettiamo errori che possono
compromettere la salute dei nostri piedi:
Sicuramente camminare con una postura sbagliata può
compromettere la salute dei nostri piedi.
L’uso di calzature inadeguate per tempi prolungati come, ad esempio, i tacchi alti o le scarpe antinfortunistiche può portare alla deformità dell’avampiede.
Intervento alluce valgo Siracusa - le fasi dell'operazione all'alluce valgo con la tecnica PBS :
L’uso di calzature inadeguate per tempi prolungati come, ad esempio, i tacchi alti o le scarpe antinfortunistiche può portare alla deformità dell’avampiede.
Intervento alluce valgo Siracusa - le fasi dell'operazione all'alluce valgo con la tecnica PBS :
· Anestesia
locale 20/30 minuti prima dell'intervento.
· Utilizzo
di frese chirurgiche attraverso due micro incisioni.
· Taping
funzionale ovvero fasciatura e bendaggio funzionale.
· Appoggio
del piede.
Si
comincia con la
visita ambulatoriale in
cui si stabilisce la gravità
della patologia e si determina se il paziente
è curabile con
un trattamento medico o se è
necessario un intervento chirurgico.
Il paziente deve presentarsi con radiografia‑
bilaterale dei piedi in carico.
Poi, se la terapia conservativa non sarà possibile,
il paziente verrà inserito
in lista per
sottoporsi all’intervento nella clinica e con il medico che avrà scelto.
Il sistema chirurgico dell’intervento prende spunto
dalla tecnica percutanea modificandola e trasformandola in una particolare
procedura fondata su alcuni concetti di base per creare un vero e proprio
riallineamento del piede permettendo di risolvere le problematiche
dell'alluce valgo con
interventi mini invasivi, indolori,
rapidi (15/20 minuti)
che consentono di camminare
immediatamente, nessun inserimento di viti o chiodi.
Intervento
alluce valgo Siracusa - Poco
dopo l’intervento sarà
possibile calzare la scarpa
ortopedica e muovere
i primi passi.
Al ritorno a casa si dovrà aumentare
progressivamente la deambulazione
alternando passeggiate e riposo.
Dopo
15/20 giorni lo
staff medico verifica l’andamento
del processo di guarigione e
indica procedure personalizzate
(esercizi ed eventualmente
farmaci) per completare
il percorso di guarigione.
Dopo 45 giorni
dall’intervento è prevista la
visita di controllo con il medico chirurgo per verificare lo stato di calcificazione,
il consolidamento e l’allineamento delle ossa del piede.
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