Per colpa dei finti cartomanti e finti maghi, con più promesse
che risultati, molte persone sono finite per diffidare dalla cartomanzia. Ma ad
ogni modo in giro è anche possibile trovare un servizio di cartomanzia veramente serio e a basso costo.
E difatti i tarocchi son roba seria e si rifanno pure alla
via alchemica, per chi è in grado di leggere questo libro segreto, il libro del
Dio Thot.
Le figure, i colori, hanno tutti dei significati ben
precisi. Come nelle cattedrali, l’alchimia si trova anche simbolicamente nei
tarocchi, c’è alchimia ovunque, anche nel Cristianesimo, dove il Cristo morto e
risorto rappresenta la fine della nigredo e l’inizio dell’albedo, il sangue
rappresenta la rubredo, ovvero la creazione del corpo di gloria immortale o
anche detto corpo Cristico.
Ritroviamo i 4 colori dell’alchimia pure nei tarocchi: nero,
bianco, giallo e rosso. Ma più che altro troviamo il rosso e il blu, ovvero le
due correnti energetiche che partono da ogni emisfero cerebrale e che per gli
induisti prendono il nome di Ida e Pingala. Quando queste due correnti
energetiche si ritrovano nel sesto chakra, o terzo occhio, si hanno le nozze
alchemiche che nei tarocchi sono rappresentati dalla carta degli Amanti.
Maschio e femmina si uniscono, come si uniscono Iside e Osiride nel mito
egiziano, per dare alla nascita Horus, il figlio, il corpo immortale.
Ecco che i tarocchi ripercorrono la via alchemica dall’inizio
della nigredo alla coronazione della rubredo. I tarocchi rappresentano tutto il
percorso per giungere al compimento della Grande Opera.
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