Le adozioni a distanza arricchiscano la vita. Non solo delle persone a cui si fa del bene, ma anche la tua e quella della tua famiglia. Queste bellissime forme di solidarietà, infatti, hanno lo speciale potere di tramutarsi in vere e proprie esperienze, da vivere con passione e impegno ogni singolo giorno.
Molte associazioni onlus contemplano tra le loro mission solidali progetti di adozioni a distanza. L’adozione è d’altronde considerata la formula più nobile di solidarietà, sia essa diretta che a distanza. Nelle comunità del Terzo Mondo è una pratica vincente, perché consente a singoli e comunità di sviluppare in armonia e dignità, senza dover abbandonare il luogo d’origine dove, comunque, i legami familiari sono molto forti.
Le pratiche di adozione a distanza sono svariate: si può scegliere di adottare uno studente e quindi destinare il proprio contributo economico a libri e retta universitaria, o perfino adottare un pancione e dare dunque vita a un sogno garantendo l’assistenza necessaria per il parto delle mamme africane.
Quanto costano le adozioni a distanza
Le adozioni a distanza non prevedono una somma fissa. Tutto dipende un po’ dall’associazione che si intende supportare, dal progetto da questa perseguita e anche da alcuni criteri geografici, sociali ed economici. Infatti, a differenza delle adozioni vere e proprie, quelle a distanza avvengono senza il trasferimento fisico del bambino nella famiglia che decide di prendersene cura. Considerando pertanto che la vita nei Paesi del Terzo Mondo è molto meno cara rispetto in Occidente, si intuirà come gli sforzi economici necessari per cambiare in meglio esistenza e avvenire del bambino, consistono in contributi in realtà abbastanza modesti.
Il costo delle adozioni a distanza, poi, a prescindere da tutte queste considerazioni, dipende dal nostro cuore e la nostra voglia di fare del bene. Detto che anche una somma non ingentissima sarà perfetta per contribuire al benessere del bambino, proviamo allora a pensare a cosa potrà mai significare una donazione lauta.
La somma economica versata dal genitore benefattore, comunque, sarà utilizzata per fornire cibo, medicine, istruzione e cure mediche del ragazzo. Si supporteranno in questo modo anche le spese delle famiglie d’origine che, nonostante i loro sforzi, non riescono sempre a garantire al figlio tutto il necessario per un’infanzia e un’adolescenza dignitosa.
Le adozioni a distanza sono quindi molto di più di un mero gesto di carità. Il loro costo è variabile e, dipende un po’ dalle situazioni, un po’, ovviamente, dal nostro cuore. Quello che importa è un’indissolubile consapevolezza: sapere ciò che ogni qual volta si decide di adottare un bambino a distanza, si regalerà un futuro e avvenire non solo al singolo ma all’intera comunità.
Nessun commento:
Posta un commento