Avvocato esperto diritto famiglia
Roma - Mai come nel dover prendere la decisione di
separarsi il tema della paura è ricorrente ed il terrore di fare la cosa
sbagliata ci frena e non ci consente di guardare avanti per migliorare la
situazione in cui viviamo. La scelta di separarsi è certamente sofferta e
difficile perché racchiude in sé un forte cambiamento.
Avvocato esperto diritto famiglia
Roma E',
inevitabilmente, l’inizio di un periodo impegnativo che tutta la famiglia dovrà
affrontare, genitori e figli (non
importa se piccoli o grandi) e dovrà essere fatto insieme. L’esperienza
professionale maturata in oltre 10 anni di aule di Tribunale, mi dice che un
ruolo importante per il futuro di tutti i protagonisti lo riveste proprio il
modo in cui la separazione viene affrontata sin dall’inizio sotto tutti i punti
di vista umani e pratici. Per tale ragione sono fondamentali sia le decisioni
che riguardano gli aspetti economici della vicenda (assegno di mantenimento,
casa familiare, eventuale ripartizione del patrimonio familiare) che i temi più
legati ad un’organizzazione pratica che deve consentire, soprattutto in
presenza di figli minori, di mantenere uno stabile rapporto con entrambe le
figure genitoriali (affidamento, calendario delle frequentazioni etc.)
Avvocato esperto diritto famiglia
Roma In
questa fase iniziale i genitori non possono non tenere in considerazione uno
dei loro ruoli più importanti e allo stesso tempo più delicati ovvero quello
riguardante la comunicazione della decisione di separarsi da fare,
possibilmente insieme, ai figli. L’argomento “separazione” è sempre un tema che
destabilizza tutti i membri della famiglia e spesso gli adulti, impegnati a
capire cosa fare, sottovalutano che i più piccoli vivono anche loro le stesse
difficoltà di mamma e papà, si rendono conto che mamma e papà sono diversi ma
non hanno gli strumenti per capire cosa sta realmente succedendo. Vanno
pertanto aiutati proprio dai genitori ad affrontare il cambiamento e
l’adattamento alla nuova realtà familiare. E’ importante quindi che i genitori
tengano in considerazione l’importanza di condividere con i figli la decisione
comunicando una verità (e sempre la verità) a portata di bambino senza dare la
colpa a nessuno, ma accogliendo anche la rabbia e la tristezza del figlio che
comunque viene coinvolto dalla scelta dell’adulto.
Bisogna tenere sempre a mente che la separazione è uno
strumento giuridico che ci consentirà di lasciare il partner, non potendoci mai
separare da nostro figlio nonostante il tentativo dell’altro genitore. In
questi anni di lunga esperienza nel diritto di famiglia ho potuto notare come
nelle separazioni non gestite in modo corretto sin dall’inizio le vittime
inconsapevoli rimangono i bambini che si trovano catapultati fuori dal mondo
sicuro in cui si trovavano, spesso usati dall’uno o dall’altro genitore per
sfinire il partner. Sono certa che ai bambini non interessa il perché i
genitori si siano lasciati né di chi dei due è la colpa, ma a loro interessa
certamente essere rassicurati (soprattutto con i fatti) che per quanto li
riguarda l’amore dei genitori è immutato. In questa prima fase dunque è
importante scegliere la via giusta da seguire, anche e soprattutto, con l’aiuto
di professionisti del settore, per garantire ai figli a maggior ragione se
minorenni quella bigenitorialità vera di cui la norma parla tanto. Il passo
successivo inevitabilmente è la scelta della modalità di separazione che dovrà
essere valutata caso per caso per raggiungere l’obiettivo di gettare le fondamenta
sicure per un nuovo assetto familiare.
La separazione in Italia può essere consensuale, cosa che
consente ai coniugi di stabilire insieme tutte le questioni relative alla
famiglia (questioni patrimoniali, mantenimento dei figli, e del coniuge più debole,
diritti di visita della prole e assegnazione della casa familiare al fine di
garantire ai figli una maggiore stabilità in un momento di crisi del sistema
famiglia), o viceversa giudiziale quando in caso di evidente disaccordo i
coniugi chiederanno al Tribunale di decidere regolamentando ogni aspetto
inerente la gestione dei rapporti sia patrimoniali che personali tra di loro
anche con riferimento ai figli.
E’ importante sottolineare che nel decidere come
separarsi molti sono gli aspetti che vanno tenuti in considerazione come ad
esempio l’età dei coniugi, la loro professione, la durata del matrimonio e la
presenza di figli minori (questioni che si rifletteranno sui provvedimenti da
richiedere al Tribunale). Qui bisogna affidarsi a consulenti esperti che
possano offrire un supporto legale adeguato mediante gli opportuni strumenti
giuridici. La filosofia che impronta lo Studio Legale Biagi è quella di
garantire la massima sinergia tra la persona che si affida alle capacità del
professionista in un momento così delicato della propria vita e l’avvocato che
lo rappresenterà nelle varie fasi della vicenda siano esse di fronte al
Tribunale o nel contesto dei rapporti diretti con la controparte (c.d. attività
stragiudiziale).
Chi Siamo - Studio associato Biagi
Ciascuno di noi può fare benissimo da solo, ma insieme
sappiamo dare davvero il meglio. Credo fermamente nell’efficienza del gruppo di
lavoro; e delle competenze specifiche di ognuno di noi”. Questi sono i valori
sui quali Claudio Biagi ha fondato lo Studio e che, ancora oggi, guidano il
lavoro dei professionisti che ne fanno parte.
Lo Studio, dal 2003 fornisce assistenza ai privati a 360°
alle imprese avvalendosi della collaborazione di affermati professionisti della
capitale.
Consulenti: Lo Studio si avvale inoltre della costante e
qualificata assistenza di professionisti psicologi, commercialisti, notai
architetti, ingegneri. Collaborano stabilmente con lo Studio giuslavoristi,
tributaristi,ed esperti in diritto societario e fiscale.
www.studioassociatobiagi.it
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