Ma gli italiani sono interessati alla cartomanzia?
La verità è che sì e
soprattutto nella zona di Napoli, dove si dedicano alla lettura delle carte
napoletane. Ma in generale in tutta Italia ci sono persone affezionate a
quest’arte divinatoria, e questo da sempre.
Ma ci si può fidare dei cartomanti?
Naturalmente, come in qualsiasi altro settore, è necessario
distinguere i seri professionisti dai ciarlatani. I cartomanti professionisti e
seri devono avere una propria deontologia professionale, ovvero comportarsi in
maniera eticamente corretta e responsabile.
Questo è vero per qualunque professione e vale tanto più per un cartomante, che
è in grado di influenzare il comportamento di una persona: è indispensabile
quindi che svolga il suo lavoro in maniera eticamente irreprensibile.
Insomma, che in giro si trovano sia bravi cartomanti che
ciarlatani. Siamo noi a dover distinguere un bravo cartomante da uno che ce la
sta raccontando.
E come funziona la cartomanzia oggi?
Una volta era difficile trovare bravi cartomanti e quasi tutti
avevano una sede fisica, per cui bisognava prendere appuntamento e aspettare
diversi giorni, pure i costi erano elevati, tipo 100 euro di ora per 40 minuti
di consulto. A partire dagli anni ’80 nascono i servizi di cartomanzia
telefonica che sono pure quelli maggiormente sviluppati oggi, grazie anche
all’uso di Internet, tramite il quale vengono sponsorizzati. Quindi oggi gli
italiani si rivolgono al cartomante telefonicamente e la verità è che un servizio di cartomanzia per telefono èeconomico e vantaggioso, possono anche bastare 5 euro e pochi minuti per
avere tutte le risposte che si cercano.
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