Contrastare il cambiamento climatico è tra i primi obiettivi di Eni: le parole dell'AD Claudio Descalzi in merito alla Task Force on Climate-related Financial Disclosures, istituita dal Financial Stability Board con l'obiettivo di redigere raccomandazioni sulle comunicazioni finanziarie legate al clima.
Eni sostiene la Task Force su trasparenza finanziaria: le parole dell'AD Claudio Descalzi
Istituita dal Financial Stability Board, la Task Force sulla trasparenza finanziaria riguardo la lotta ai cambiamenti climatici è sostenuta anche da Eni. L'AD Claudio Descalzi ha infatti dichiarato che il cambiamento climatico rappresenta una questione di primaria importanza per il gruppo, impegnato da tempo nel cercare di contribuire a limitare l'aumento della temperatura globale al di sotto dei 2° C. "Questa sfida non rappresenta solo rischi, ma anche grandi opportunità relative alla transizione energetica" ha detto il manager, evidenziando i tre pilastri su cui si basa il modello adottato dalla società: il miglioramento dell'efficienza operativa, un portfolio a low carbon upstream e investimenti rilevanti sulla ricerca e sviluppo delle energie rinnovabili. "Crediamo che agire sia importante tanto quanto essere trasparenti su ciò che facciamo. Per questo motivo, abbiamo progressivamente aumentato le nostre modalità di comunicazione sul cambiamento climatico e siamo oggi considerati tra i leader internazionali sulla trasparenza delle informazioni in materia di clima". In conclusione Claudio Descalzi ha sottolineato quanto Eni sia orgogliosa di aver preso parte ai lavori della Tcfd (Task Force on Climate-related Financial Disclosures), che ha definito "un'occasione unica per aumentare il livello di consapevolezza globale sui cambiamenti climatici e una tappa importante per il miglioramento del modo in cui l'industria comunica come sta affrontando i rischi e le opportunità in materia di clima".
Claudio Descalzi: il ritratto professionale dell'AD di Eni
Laureato in Fisica all'Università degli Studi di Milano, Claudio Descalzi entra in Eni nel 1981, inizialmente come Ingegnere di giacimento. La sua carriera prosegue poi come Project Manager e negli anni Novanta è incaricato di guidare le consociate del Gruppo in Congo e Nigeria. È un'importante occasione di crescita professionale che lo porterà in seguito a ricoprire altre posizioni in ambito manageriale: Direttore dell'area geografica Africa, Medio Oriente e Cina (2000-2001), Direttore dell'area geografica Italia, Africa e Medio Oriente (2002-2005), Vice Direttore Generale di Eni - Divisione Exploration & Production (2005-2008) e Chief Operating Officer (2008-2014). Nel maggio 2014 il Cda di Eni nomina Claudio Descalzi Amministratore Delegato. L'impegno nella sostenibilità ambientale lo ha portato di recente ad essere insignito di una Laurea Honoris Causa dall'Università di Tor Vergata.