Chi se ne intende di esoterismo e temi di spiritualità
sicuramente avrà sentito parlare di Samael Aun Weor, l’esoterista colombiano
che fondò diverse organizzazioni e fondazioni gnostiche. Ma pochi sanno che era
pure interessato all’arte divinatoria dei Tarocchi, e difatti il suo interesse
è così forte da scrivere persino un libro nel 1978 dal titolo Tarocchi e
Cabala.
L’accoppiamento dei tarocchi alla Cabala ebraica è qualcosa
davvero d’innovativo, persino ai giorni nostri. Difatti in molti si chiederanno
cosa c’entrano i tarocchi con la
Cabala e invece secondo Samael Aun Weor questo legame è
persino troppo chiaro. Secondo il Maestro “tutti i cabalisti si basano sui
tarocchi; per questo vanno studiati e conosciuti a fondo”.
Inoltre questo grande Maestro riteneva persino che i
tarocchi ci fossero stati dati dall’Angelo Metraton, che altrui non sarebbe che
“lo stesso profeta Enoch di cui parla la Bibbia”. Altra informazione importantissima,
visto che in molti si chiedono circa l’origine dei tarocchi, collocandola a
volte in Francia, altre in Italia e persino in Egitto.
Se siete interessati ai tarocchi e alla Cabala, di certo
dovete leggere questo libro, ma vi dico che è un’impresa ardua, molti i
concetti da memorizzare e capire, quindi è una lettura che va fatta piano e
magari bisogna pure rileggere i concetti a distanza di tempo, perché si
capiscono sempre cose nuove.
Lo studio deve essere pure portato in pratica. Ma nel
frattempo potete rivolgervi a questi bravi cartomanti telefonici, per
avvicinarvi un po’ a questo misterioso mondo dei tarocchi: www.consultidicartomanzia.it
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